C'era una volta...

Visto che pubbilcherò ogni giorno sono costretta a fare doppio post.
E' più lungo dei precedenti

I Due Pokèmon Amici

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CAPITOLO 7:Il Monte Lotta
Dopo essere stati promossi, Riolu ed Eevee affrontarono un ultima prova:
arrivare in cima al Monte Lotta. Per Riolu sarebbe stato molto facile. Anche Eevee si era allenata duramente, ed era moto più forte.
Il primo piano del Monte Lotta, prima sfida. Riolu ed Eevee riuscirono a battere facilmente i loro avversari: Riolu contro Bibarel ed Eevee contro Pidgey. Secondo piano e così via. Arrivarono all'ultimo piano quasi knock out. Il novantanovesimo piano. Dovevano sfidare un Pokèmon in due, ma ovviamente non Raichu, Empoleon... Ma Groudon.
Riolu ed Eevee erano sfiniti, ma anche determinati a vincere.
Entrarono nella stanza delle sfide. Si aprì un cancello gigentesco da cui uscì, sollevando un polverone, Groudon. Riolu lo fissò rabbrividendo.
Eevee invece usò subito Graffio, Groudon battè un piede a terra ed Eevee cadde a giù, ma non knock out. Riolu era talmente arrabiato a veder la sua amca soffrire che sferrò un potentissimo Palmoforza. Groudon indietreggiò. Eevee questa volta tentò con Morso. Riolu prese coraggio, respirò molto forte e poi sferrò un fortissimo Sonicboom. Per fino Groudon era sorpreso da una tale potenza, e anche dalla mossa in sè che nemmeno Lucario può imparare. Riolu provò a saltare su Groudon, ma egli lo buttò in terra. Eevee era arrabbiata e provò quello che non era riuscito a Riolu. Anche lei però fallì. Così Riolu bisbigliò ad
Eevee: - Saltiamo insieme. Poi tu userai Sfuriate su Groudon ed io gli salterò in testa. Proviamo! Eevee annuì. Il piano riuscì. Dalla testa di Groudon, Riolu usò a tempo Sonicboom e Forzasfera. Groudon barcollò.
Riolu aggiunse un Palmoforza e subito dopo Focalcolpo. Intanto Eevee continuava con Sfuriate.
Groudon indietreggiò e cadde a terra. Era knock out. Riolu tirò un sospiro di sollievo. Eevee svenne quasi.
Si aprì la porta che portava al piano finale: il centesimo piano.
Arrivati in cima al Monte Lotta, incontrarono il Vecchio Saggio. Egli era un Relicanth Shiny.
Disse: - Siete arrivati fin qui. Bene. Eevee, tu vuoi evolvere in Espeon vero? - Eevee annuì - Bene. La felicità per te cos'è? Visto che è mattina.
Eevee rispose: - La felicità per me è stare insieme ad il mio amico Riolu.
Riolu sorrise. Relicanth disse: - Bene. Allora hai già la felicità. Riolu, per te la invece cos'è la felicità? Riolu rispose: - Per me è stare insieme ad Eevee. Relicanth allora disse: - Voi due siete felici, e vi siete impegnati.
Vi meritate il dono. Detto questo andò sott'acqua e saltò fuori schizzando su Riolu ed Eevee. Essi si evolvettero.

To be continued

Mi è piaciuto, ma forse avresti potuto:

- Descrivere più dettagliatamente il cammino verso il centesimo piano (es. le lotte, i dialoghi, le impressioni...);
- Aggiungere, appunto, molti più dialoghi;
- Fare più attenzione non a ciò che succede, ma alle sensazioni dei personaggi;
- Descrivere l'ambiente in cui muovi i personaggi;
- Scrivere per fino tutto attaccato xD.

Questo è solo qualche suggerimento. In linea generale dovresti raccontare meno fatti, ma esponendoli in modo più dettagliato ed entusiasmante. E non affannarti per postare ogni giorno: scrivi con calma e pensa alla qualità, non alla quantità!

Adesso è il momento di postare un'altra mia poesia u.u spero che vi piaccia:

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Il soffio del silenzio

Soffia la voce
del silenzio, imponente
celata, misteriosa.
I colori dell'autunno
dipingono l'aria, in una
folle danza, senza vita.
Il freddo e l'ignoto
m'attanagliano il cuore,
in una morsa silenziosa,
dolce a sentir.

Lontano, un cupo rombo;
poi le frasche, austere,
oscillano impotenti.
L'immenso, il futuro,
l'incognito mi soffian
nella mente, leggiadri
pensieri ch'io sempre ho amato.

Ed è sera: nella quiete
fisso la scura volta, e
le stelle, e la candida sfera.
Poi il solo fior rimasto
se ne va, cullato dal vento
col suo gelido soffio.
È la vita, che scivola via
nel silenzio infinito.

Desidero soprattutto delle critiche e dei suggerimenti, non solo complimenti (se me li merito u.u)!

Wow, bellissima! Io approfitto visto che sto scrivendo il capitolo 14.
Meglio questo?

I Due Pokèmon Amici

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CAPITOLO 8:Il pericolo è in agguato
Lucario ed Espeon vissero molte altre avventure insieme.
Un giorno al Villaggio Soul arrivò il temibile Darkrai.
Erano tutti tristi e sconsolati. Nemmeno Lucario ed Espeon osavano ribellarsi. Darkrai regnava con crudeltà e spietatezza.
Lucario disse ad Espeon: - Ho sentito parlare di una pietra che realizza il desiderio di chi la trova. Il suo nome è Pietra Dei Sogni. Dobbiamo partire per cercarla. Ho sentito che si trova in fondo alla Foresta Dei Sogni.
Espeon guardò Lucario negli occhi e disse: - Ne ho sentito parlare anche io, però dobbiamo prepararci, sò che in quella foresta ci sono due Pokèmon Leggendari: Cresselia e Jirachi.
Lucario lo sapeva benissimo. Allenamenti duri li aspettavano. Espeon imparò Confusione e Sgranocchio, Lucario imparò Codacciaio, Stridio e Copione. Fecero molte battaglie l'uno contro l'altra per allenarsi, e diventarono sempre più forti.
Lucario disse: - Adesso siamo davvero in grave pericolo: Darkrai sta prosciugando le riserve d'acqua per trarne potere. Non possiamo sopravvivere a lungo. Il Villaggio Soul rischia di andare distrutto.
Dobbiamo utilizzare la meditazione, quella che ci hanno insegnato, la Meditazione Della Forza (tecnica utilizzata molto spesso dai tipi Lotta).
Espeon guardò Lucario ed annuì.
La Meditazione Della Forza rende più forti, e consiste nel concentrarsi moltissimo. Così tanto che il corpo si librerà in aria, anche se non si è di tipo Volante.
Lucario era un vero esperto di quel tipo di meditazione, anche Espeon ci sapeva fare.
Dopo la meditazione si sentivano molto più forti di prima.

To be continued

Il prossimo capitolo sarà bellissimo (a mio parere)

Penso di aver ritrovato l' ispirazione....

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Il Cyberspazio
Capitolo I: Principio
In un tempo molto remoto, il Pokémon Leggendario Darkrai creò un suo mondo personale per poter controllare le cose a suo piacimento. Questo mondo era il Cyberspazio. Il Cyberspazio si espandeva continuamente e inghiottiva qualsiasi cosa. Tutto cioè che era conquistato dal Cyberspazio cambiava forma: tutto era costituito da mattonelle trasparenti di un vetro indistruttibile. Ogni essere vivente che non seguiva gli ordini di Darkrai veniva punito: la sua anima veniva consumata e Darkrai prendeva la sua oscurità diventando sempre più potente. Per tanti anni il Cyberspazio seminava panico nel mondo, finchè alcuni Pokémon Leggendari si riunirono per annientare Darkrai. Il Dio dei Pokémon Arceus alla fine lasciò una minuscola parte del Cyberspazio integra, perchè nemmeno il suo potere poteva distruggere quella parte. Allora rinchiuse Darkrai per sempre nel Cyberspazio in una porta in un luogo nascosto, a tutti sconosciuto. Una porta che era destinata ad essere aperta....

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Il Cyberspazio
Capitolo II: Il quartetto
<<Ehi, sveglia, Torchic! Torchic?! TORCHIC!!!!>>
<<Uh, eh..? Oh ciao Shinx!>>
Il leoncino azzurro salutò: << Ciao Torchic! Ti ricordi non che giorno è, vero?>>
<<Ovviamente - rispose il Pokémon fuoco - Oggi inizia il gran torneo!>>
<<Già, andiamo a trovare Vulpix e Phanpy, così saremo pronti>>
I due si incamminarono verso le case di Vulpix e Phanpy.
Non erano molto distanti, anche perchè il villaggio di Leaf City non è molto grande.
Però in questi giorni si svolge un evento particolare, un evento che richiama l' attenzione di abitanti di altri villaggi. Per questo c'è un po' di confusione per le strade. Una volta arrivati i 4 si salutarono.
<<Allora, il torneo inizia fra un' ora giusto?>>
<<Esatto, Phanpy>> Conferma Torchic.
<<Abbiamo poco tempo - fa notare Vulpix - sarà meglio incamminarci subito>>.
<< Dove dobbiamo andare?>> Chiese Shinx.
<< Vicino alla casa di Tropius, hanno costruito un recinto a forma circolare per il combattimento>> Rispose Vulpix.
I 4 andarono, e trovarono sul posto il saggio Tropius che li attendeva.
<< Salve, ragazzi. Siete pronti per il torneo?>> Chiese il guardiano della città.
<< Certo!>> Risposero in coro i quattro.
<< Bene, vi ho già iscritti, dobbiamo attendere il sorteggio>>.
Alla fine il team di Torchic e gli altri (chiamato Storm Team) iniziò il torneo.
Battaglia dopo battaglia, lo Storm Team arrivò in finale contro i Punch Gang, gruppo formato da Snubbull, Cubone, Pikachu e Mareep.
Storm e Punch erano da sempre team rivali e entrambi volevano rappresentare la città. Adesso eccoli lì: i primi a sinistra, i secondi a destra.
Tutto sembrava andare bene, ma appena Tropius, in veste da arbitro, annunciò l' inizio della lotta, alcuni Pokémon venirono di corsa urlando
<< Aiuto! Aiutateci!!>>
<< Che succede?>> chiesero tutti.
Ma i poveri Pokémon erano in preda al panico e non riuscivano più a parlare.
Finchè essi apparvero, in silenzio, come l' ombra, invisibili, come il vento. E tutti vederono la felicità del torneo trasformarsi in un incubo pauroso...

P.S: Come faccio a mettere il titolo in cima allo spoiler? Grazie...
Spazio ai commenti!

Direi che l'ispirazione l'hai trovata

P.S: Come faccio a mettere il titolo in cima allo spoiler? Grazie...
Spazio ai commenti!

Così:

Codice: Seleziona tutto

[spoiler=Titolo] Testo [/spoiler]

Bella

Capitolo 9!

I Due Pokèmon Amici

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CAPITOLO 9:La Foresta Dei Sogni
I due amici entrarono nella Foresta Dei Sogni.
Gli alberi avevano le foglie di un rosa sbiadito oppure giallo sbiadito.
I frutti erano blu o argento.
Il resto era normalissimo.
Espeon scrutava intorno a lei con uno sguardo preoccupato.
Lucario aveva un espressione seria e guardava avanti.
Ad un certo punto il cielo si fece nero.
Una saetta colpì i due amici.
Zekrom scese dal nuvolone e ruggì fortissimo.
Lucario chiese impotente: - Cosa ci fai qui?
Zekrom gridò: - Sono qui e basta! A te che te ne importa?
Tu non sei una Leggenda o sbaglio?
Lucario non rispose, non osava rispondere al grande Zekrom.
Espeon sentì una strana forza in lei.
La gemma che aveva in testa iniziò a brillare.
Espeon sentì una voce dentro di lei che diceva:"Usa Ombrartigli!"
Espeon usò davvero quella mossa.
Ma più che un Ombrartigli, per la potenza, sembrava più forte di Magifuoco.
Zekrom tornò in cielo.
Dopo un altro tratto di strada il cielo si fece bianco ed una fiammata colpì i due amici.
Reshiram scese dal cielo e ruggì fortissimo.
Espeon chiese impaurita: - Cosa ci fai qui?
Reshiram tuonò: - Sono qui e basta! A te che te ne importa?
Tu non sei una Leggenda o sbaglio?
Espeon non osava rispondere al grande Reshiram.
Lucario sentì anche lui una voce che disse:"Usa Ferrartigli!"
Usò quella mossa e Reshiram tornò su.
La scena era quasi uguale a quella di Zekrom.
Arrivati nel cuore della foresta.
Arrivarono Cresselia e Jirachi, i guardiani della Pietra Dei Sogni.
La lotta iniziò.
Jirachi addormentò Espeon.
Lucario rischiò per svegliare Espeon.
Infatti Cresselia con Psicotaglio colpì Lucario, ma ormai Espeon era sveglia.
Lucario usò Forzasfera che si fuse con lo Psicoraggio di Espeon e formò una mossa superpotente battezzata dai due amici Forzaraggio.
Il Forzaraggio colpì Jirachi che finì knock out.
Cresselia usò Ripresa.
Sapeva che in quel momento era vulnerabile, ma la usò lo stesso.
Questa volta ci fu un altra mossa fusion: Focalcolpo + Comete.
Focalcometa.
Cresselia finì knock out.
La Pietra Dei Sogni era in mano dei due amici adesso.
Desiderarono con tutto il cuore la salvazza del villaggio.
A quel punto Jirachi e Cresseli si svegliarono e dissero: - E così voi desiderate questo? Bene... Dovrete essere voi a realizzarlo, con l'aiuto della pietra. Dovrete colpire al cuore chi ha reso in schiavitù il villaggio, cioè Darkrai. Noi siamo Leggende e sappiamo quasi tutto.
Uscirono dalla foresta.

To be continued

Scoprirete delle cose su Ombrartigli di Espeon nel capitolo 10

"A te che te ne importa" è sbagliato grammaticalmente... è come dire "A me mi"
si scrive o "A te che importa" o "Che te ne importa"

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Il Cyberspazio
Capitolo III: Prescelto
<< Ehi, ma questi sono Iarkrad!!!>> esclamò Vulpix.
<< Esatto, - affermò Tropius - sono anime dei Pokémon oscure risucchiate dai loro corpi. Tutti indietro! Le vostre mosse non possono colpirli! Sono degli spettri!>>
Così detto, Tropius usò Foglielama, ma la mossa passò attraverso gli Iarkrad.
<< Dannazione! Come faremo? Neanche Tropius riesce a fermarli...>>
Non riuscì neanche a finire le frase che Tropius usò un potente Solarraggio e spazzò via buona parte dei Iarkrad, che però si riformarono.
Gli Iarkrad attaccarono Tropius che cercò di liberarsene, ma era praticamente immobilizzato.
Intanto i Punch Gang approfittarono della situazione per colpire Torchic e mandarlo al tappeto.
Torchic si rialzò e si arrabbiò moltissimo per l' attacco a tradimento.
Dal suo corpo uscì una specie di aura luminosa che inondò l' intero villaggio, spazzando via gli Iarkrad.
Torchic non riuscì a spiegarsi come avesse fatto a mandare a eliminare degli spettri che erano forse addirittura più forti di Tropius, guardiano di Leaf Village.
Intanto un Pokémon dietro ad un albero aveva visto tutto.
Era avvolto nell' oscurità, forse anche perchè si trattava di un Pokémon Buio.
Parlando a voce bassa esclamò:
<<E' lui... Quel piccolo Pokémon... Il Prescelto!>>
Detto questo sparì nell' ombra...

BlazePower2 ha scritto:

"A te che te ne importa" è sbagliato grammaticalmente... è come dire "A me mi"
si scrive o "A te che importa" o "Che te ne importa"

Sai queste leggende... Ormai non seguono più le regole grammaticali

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CAPITOLO 10:La battaglia contro Darkrai
I due amici entrarono nel Villaggio Soul. Il cielo si fece rosso e grandi nuvoloni neri lo invasero.
Espeon era turbata ed aveva mal di testa. Le passò dopo che Darkrai scese in città dal suo castello nelle nuvole nere.
Lucario usò Ombrartigli ed anche Espeon lo fece, ma Darkrai li respinse.
Lucario usò Forzasfera ma Darkrai, dopo aver subito quel potentissimo colpo usò Inibitore e Ipnosi.
Espeon usò Attacco Rapido e Darkrai fece una smorfia.
Usò Mangiasogni e poi Incubo su Lucario che si svegliò.
Arrabiato e quasi privo di forze, tentò di centrare il cuore di Darkrai.
Ma lo beccò in testa, e la Pietra Dei Sogni tornò in mano a Lucario.
Darkarai, più infuriato che mai, usò Funestovento.
Espeon cadde stremata. Lucario usò Focalcolpo. Darkrai rimase bloccato da una tale potenza. L'effetto di Inibitore finì, e così Lucario aggiunse un Forzasfera ed anche Palmoforza, per poi terminare con Ossoraffica.
Darkarai rimase bloccato, ma Lucario, invece di lanciare la pietra, svegliò Espeon perchè non era knock out.
Darkrai usò Ipnosi su tutti e due e cominciò a giocare con i loro corpi.
Tutti gli spettatori alla battaglia fecero un passo indietro. Erano tutti spaventati dalla potenza di Darkrai. I due si svegliarono ed usarono Ombrartigli.
Darkrai utilizzò Nube, spuntò dietro i due amici ed usò Vuototetro.
Riprese a giocare con i loro corpi. Quando saltarono giù dalle mani di Darkrai si prepararono ad usare i loro attacchi più potenti, ma il Pokèmon Leggendario usò Neropulsar. I due amici si scambiarono uno sguardo di intesa ed Espeon balzò in faccia a Darkrai usando Ombrartigli.
Darkrai ragionò e gridò: - Un Espeon non può imparare Ombrartigli! Espeon ribattè prontamente: - Io non sono un normale Espeon, come Lucario sa usare Sonicboom.
Darkrai non ci credeva. Lucario lo usò. Darkrai fece una strana faccia.
Lucario prese bene la mira e tirò la Pietra Dei Sogni.
Darkrai si strinse le braccia al petto, poi cadde per terra knock out.
Si risvegliò, chiese scusa, disse che non si sarebbe ripresentato mai più, restituì la pietra e se ne tornò nella sua reggia.

To be continued

Tradotta in latino questa mia poesia durante l'ora di storia.

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Il soffio del silenzio

Soffia la voce
del silenzio, imponente
celata, misteriosa.
I colori dell'autunno
dipingono l'aria, in una
folle danza, senza vita.
Il freddo e l'ignoto
m'attanagliano il cuore,
in una morsa silenziosa,
dolce a sentir.

Lontano, un cupo rombo;
poi le frasche, austere,
oscillano impotenti.
L'immenso, il futuro,
l'incognito mi soffian
nella mente, leggiadri
pensieri ch'io sempre ho amato.

Ed è sera: nella quiete
fisso la scura volta, e
le stelle, e la candida sfera.
Poi il solo fior rimasto
se ne va, cullato dal vento
col suo gelido soffio.
È la vita, che scivola via
nel silenzio infinito.

Siccome sono sicuro di aver sbagliato qualcosa, qualcuno che conosce bene il latino me la potrebbe correggere? Grazie

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Afflatus silentii

Vox silentii flat,
ingentis, celata, arcana.
Colores autumni pingunt aërem,
insana cum saltatio,
sine vita.
Frigus et ignotus mihi
cruciant cord,
complexu tacitus,
lenis auditui.

Longe, audio gravem strepitum;
postea ramuli, austeri,
nutant debiles.
Immensus, futurus,
arcanum mihi flant
in mente,
amati cogitationes
qui semper ami.

Et est vesper: in quiete
aspicio austerum fornicem,
et stellas, et candidum globum.
Postea solus flos reliquus
eit, vectus vento, cum
seho gelidus afflatus.
Est vita, quae fugit
in silentium infinitum.

Spero che ci sia qualcuno disposto ad aiutarmi!

Qualche tempo fa non sapevo cosa fare, così ho scritto l'imput per una Fan Fic che magari farò in futuro °_°'

PROLOGO

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"Centinaia di anni fa, il mondo umano viveva in sintonia con quello Pokémon. Il Re degli dei Arceus, assieme agli altri dei, che abitavano in cima al Monte Corona, cercavano di rispondere alle innumerevoli richieste di aiuto degli umani. Tutto andava per il meglio; erano state create persino tre statue: una di ghiaccio, una di roccia e una di metallo, in dono ad Arceus. Gli anni passavano tranquilli, quando, la strana moda di usare i Pokémon come strumenti di battaglia prese il sopravvento. Arceus, sentendo le ennesime grida di sofferenza dei Pokémon, decise che era giunto il momento di dare una lezione agli umani, per il loro egoismo. Diede vita alle tre statue costruite precedentemente per lui; nacquero così Regice, il titano di Ghiaccio; Regirock, il titano di Roccia, e Registeel, il titano di Acciaio. Essi distrussero gran parte della popolazione umana. I pochi umani che sopravvissero, riuscirono, in tantissimi anni, a ripopolare il pianeta, ma dei Pokémon non ve ne fu più traccia."
-E questa è la storia dei Pokémon! – Disse il vecchio.
-Ma… Dove sono andati a finire? – Domandò un ragazzo sui quindici anni, seduto anche lui attorno al fuoco, con gli altri ragazzi .
- Beh, alcuni dicono che i Pokémon non sono mai esistiti; altri dicono che abitano ancora sulla terra, ma nascosti, per sfuggire alla crudeltà degli umani. – Rispose il vecchio – Coraggio ora, tutti a dormire!

Come vi sembra?

Bello, però dovresti scrivere déi oppure dèi quando ti riferisci ad un dio. Sennò ci si potrebbe confondere con l' articolo partitivo o con la preposizione.

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Il Cyberspazio
Capitolo IV: Potere

Il torneo finì in parità, Torchic ricevette i complimenti di tutti, anche dei Punch Gang.
Torchic, Vulpix, Shinx e Phanpy decisero di andare a fare una gita al Monte Fossile.
Ma arrivati lì, trovarono una brutta sorpresa:
<< Ehi, ma cosa sta succedendo?!>> Domando Phanpy.
<< Non lo so... Sembra una nube oscura>> Disse Torchic.
<< Sta avvolgendo completamente il Monte Fossile!>> Esclamò Vulpix.
Alcuni pallini oscuri caddero sopra la cima del Monte Fossile. All' inizio sembrarono pochi, dopo però diventarono sempre di più. Come un pioggia leggere che dopo diventa un temporale terribile.
<< Cosa sono?>> Chiese Shinx.
Rispose una voce alle loro spalle:
<< Sono gli Iarkrad>>.
<< Chi va là?>> Chiese Phanpy voltandosi, ma non vide nulla.
Infatti il misterioso Pokémon era già arrivato davanti a Torchic e gli altri.
<< Io.. Sono Absol. Il Pokémon Buio>>.
Dopo pochi secondo continuò:
<< Sono stato mandato per proteggervi, o meglio, per proteggere te>> Guardando Torchic.
<< Questo non mi convince...>> Disse Phanpy che si scagliò all' attacco con Rotolamento.
Anche Shinx la pensava come lui, e allora attaccò Absol con Scintilla.
Absol con una velocità incredibile usò Sbigoattacco e mandò al tappeto Shinx e Phanpy.
Torchic si infuriò, ma Absol lo fermò:
<< Calmati, Prescelto!>>
<< Pre.. scelto..?>>.
<< Esatto, - confermò Absol, tirando fuori un' arpa - adesso, è mio dovere raccontarvi una storia...>>.
Diede due Baccacedro a Shinx e Phanpy e cominciò:
<< Tutto cominciò più o meno qualche millennio fa, - disse suonando l' arpa, che aveva una melodia triste - quando Darkrai, il Pokémon Leggendario, creò un mondo personale dove lui era il padrone: il Cyberspazio. Se un Pokémon entrava lì dentro, la sua anima veniva risucchiata dal corpo. L'anima poi diventava oscurità che veniva assorbita da Darkrai, diventando sempe più potente...>>.
<< Ma che fine facevano i corpi?>> Chiese Vulpix.
<< I corpi si mischiavano con dell' oscurità, diventando Iarkrad. Esseri privi si provare emozioni, dato che non hanno un' anima. Se ci fate caso, Iarkrad è il nome inverso di Darkrai>>.
<< E' vero!>> Esclamarono in coro i 4.
<< Dunque, Darkrai diventava troppo potente, diventando così una minaccia per i Pokémon Leggendari e la loro esistenza. Così alcuni di loro si misero d' accordo e provarono a distruggere il Cyberspazio con Darkrai. Era molto, molto difficile. Il loro capo era Arceus, il Dio dei Pokémon. Il potere di Darkrai era grande, ma Arceus distrusse buona parte del Cyberspazio. Rimase solo una piccola parte: quel posto era il primo pezzo di Cyberspazio creato da Darkrai. Nemmeno Arceus riuscì a competere con quel potere. Perciò Arceus rinchiuse in un portale Darkrai e ciò che rimaneva del suo regno.
Darkrai giurò di vendicarsi su Arceus. Il suo odio cresce costantemente, quindi anche il suo potere aumenta. Il suo potere diventerà così grande che prima o poi romperà il sigillo della porta. Quel giorno il Cyberspazio regnerà, ma il Prescelto lo annienterà con un potere speciale, superiore a qualsiasi Pokémon Leggendario. E quel Prescelto, Torchic... Se tu!>>.

Carino
ma secondo me non avresti dovuto rivelare tutto già dal 4° capitolo, poi non c'è gusto a leggere il resto

Tranquillo, so quello che faccio. *Misterioso*
Continuo domani con il V capitolo.