Indice Discussion Board Intrattenimento C'era una volta...

C'era una volta...

Se l'intrattenimento è la tua passione, questa è la sezione che fa per te! Tutte le discussioni su Tv, Film, Libri, Anime, Manga e Musica sono bene accette.

Messaggio 11/09/2011, 8:56

Messaggi: 36
La continua
Chi sarà?
Finite le lezioni stavo tornando a casa quando ad un tratto vedo N in una strada stretta e buia che parlava con qualcuno ,ma non vedevo nessuno con lui, io per non farmi accorgere da N mi nascosti dietro un muro ,ma ero molto lontana da lui e non sentivo bene cosa diceva ma sono sicura che ho sentito questa frase “Signore lo trovata è lei” chi sa cosa voleva dire quella frase? Ho provato a sentire il resto della discussione ma non ci sentivo niente era troppo distante da me ,così tornai a casa .Quando sono arrivata nella mia cameretta mi misi a fare i compiti però distrattamente ,sempre dicendomi nel mio pensiero “ che cosa vuole dire la frase che aveva detto N?” ripetendomi continuamente la stessa domanda , così lasciai i compiti e mi misi a ragionarci su .”Signore lo trovata è lei” potrebbe significare che stesse trovando una ragazza ,sicuramente della mia classe ,ma chi potrebbe essere? Forse Eleonora la mia migliore amica ,Francy la più bella della classe , Stella la più intelligente tra le ragazze della classe o Melodi la mia amica di infanzia e anche la più brava suonatrice di violino? Chi può essere tra loro? Chi unque sarà, basterà vedere i movimenti di N domai a scuola

Messaggio 11/09/2011, 10:05

Messaggi: 136
Località: il mondo distortoXD
Elena le nostre storie sembrano due facce della stessa storia XD
Il giorno dopo zio D mi disse di far le valige. Perchè? Non dissi niente. Dopo tutto come si risponde a un pokemon leggendario? Presi alcuni vestiti e un videogioco. Corsi di sotto. Selene mi faceva segno di sbrigarmi, come se eravamo in pericolo. Non avevo idea di ciò che era solo sopra casa mia. Il lama bianco (chi sarà mai?) stava scendendo sulla mia casa. Corremmo nell'autobus visto che non avevamo la macchina. Nessuno fece caso a ciò che succedeva di fuori. Solo noi lo vedevamo. Rey non sembrava preoccupato. Sembrava una persona ferma e impassibile. Ma non lo era, non lo era per niente. entrò anche Nicola sull'autobus e Cel lo segui a ruota sembravano che sapessero tutto di quello che succedeva. Solo io non sapevo la verità. Solo io non sapevo mai niente.
mancano 3 o 4 parti. vedrò poi :)
non c'è niente da dire qui,buona giornatagiratinagiratinagiratinaImmagine
empoleonempoleonempoleon
FINE

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Messaggio 11/09/2011, 11:13

Messaggi: 36
E già
La continua
La creatura è stata scoperta alloscuro
Non sapendo più che fare uscì di casa a fare una passeggiata a chiaro di luna, era bellissima quella notte piena di stelle e una luna piena che illuminava il mio cammino ,era così bella la notte che non potevo di fare a meno di trovare qualche costellazione su nel cielo fra tutte quelle stelle , così mi sedetti sull’erba frasca e mi misi ad osservare le stelle ,e guardando trovai la costellazione goldeen (pesci)poi quella di tauros (toro )e anche quella di reschiram ,RESCHIRAM? Cosa? Ma reschiram non è un a costella zione del cielo , mi strofinai gli occhi increduli e infatti io vedevo ancora reschiram non era un sogno , avevo tanto sonno così tornai a casa ma ad un tratto vidi di muovo quella strana forma nera che volava sopra di me , ed io i dissi “questa volta non mi sfuggirai stana creatura, scoprirò chi sei” così mi misi ad inseguirla ma era ancora più veloce di prima , ma io non mi arresi e continuai poi la testa di quella creatura si voltò a me e mi guardò con uno sguardo paralizzante e tenebroso ,ma poi mi accorsi che sopra di lui c’era una persona che lo comandava , poi stranamente il mio corpo si fermò completamente è cadde a terra paralizzato da qullo sguardo elettrico di quella creatura , così lasciando che il mosto scappasse via.
Quando il mio corpo si riprese a muoversi ci fu uno strano un flash back. Nel mio ricordo vedevo mio nonno che mi raccontava tutte le leggende di Unima e di tutti i sui pokémon leggendari che rappresentavano lo ying e lo yang ,la luce dalla oscurità e il bene dal male essi si chiamavano Zekrom e Reschiram , e mi narrava la loro leggenda diceva queste stesse parole ”Si narrava che il cuore puro di un umano avrebbe svegliato dal suo lungo sonno uno dei due draghi ,loro ti prometteranno la loro fiducia e il loro potere così diventando l’eroe di Unima e ricordati bene il primo che si sveglierà cercherà di trovare l’altro eroe per poter svegliare l’altro .Ma se questo potere andasse nelle mani sbagliate succederebbe il caos e l’equilibrio che c’era sulla terra si spezzerebbe e si creerà un mondo di guerre e di paura “ Poi mi svegliai e dissi questo cosa c’entra con la creatura che ho visto? Potrebbe essere che quella creatura oscura era Zekrom e la persona che lo stava comandando era l’eroe che ha svegliato Zekrom Allora significa che quel ragazzo sta cercando il secondo eroe per svegliare Raschiram .

Messaggio 11/09/2011, 14:01

Messaggi: 36
Continue
Un vero amico non lascia dietro nessuno
Al sorgere del sole mi preparai ad andare a scuola . Zaino preso ,astuccio ,diario ,libri ,compiti…aaaa, i compiti, mi sono dimenticata di fare i compiti ieri sera o no adesso che faccio fra poco incomincia la scuola o no che faccio, che faccio, niente, devo solo dire alla prof che non ho fatto i compiti così beccarmi una nota. Vado a scuola con la paura di non aver fatto i compiti ,mi siedo al mio banco pronta a dire con il cuore in gola la verità; Poi arriva N e mi dice “che cosa hai?” io li dissi che non avevo fatto i compiti e lui prese il suo quaderno e mi disse “tieni i miei ,la prossima volta fai i compiti” io non potevo accettare i compiti di altre persone così li dissi “Non posso accettare non è farina del mio sacco, e poi tu come farai?” e lui mi rispose dolcemente così” Non ti preoccupare tanto la prof mi perdonerà essendo nuovo ,e i miei compiti sono perfetti non sbaglio mai stai tranquilla” e allora io accettai i compiti di N. Dopo la scuola ringrazia N per avermi dato i suoi compiti e lui mi disse “Vuoi venire oggi pomeriggio nel mio castello, a fare i compiti così almeno ci assicuriamo che li fai” ed io li risposi “Scusami un attimo N tu vivi in un castello! pensavo che tu stavi scherzando quando ti sei presento la prima volta “ e lui mi disse che era tutto vero quello che aveva detto .Io non ci volevo credere, perché io ho abitato da 13 anni qui a Soffiolieve e non ho mai visto l’ombra di un castello ,forse si trova lontano da qui “ ma lui mi ribattè dicendo che è proprio qui vicino ed io dissi che non ci credevo per questo per vedere se N diceva la verità ho accettato e lui disse di aspettalo davanti alla scuola alle 17:00.

Messaggio 11/09/2011, 21:03

Messaggi: 1193
Località: In un posto da dove posso connettermi su PokéTown, altrimenti non avrei postato tanto qui o_o
scusate se sono monotono, ma dovreste ripassare la grammatica italiana. Queslli che Elena e pokebell (più Elena) stanno facendo decisamente NON sembrano errori di battitura
(P.S.: si scrive Reshiram, non ResChiram)
Bah... una firma? E come firmo al computer, scrivo sullo schermo? Immagine

Messaggio 11/09/2011, 22:40

Messaggi: 228
Località: Alessandria D' Egitto
Ragazzi, vi è piaciuta la prima parte della mia storia? La continuo? D:

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Non dare da mangiare allo Yao Guai.

Messaggio 12/09/2011, 14:10

Messaggi: 136
Località: il mondo distortoXD
LoloS ha scritto:
Ragazzi, vi è piaciuta la prima parte della mia storia? La continuo? D:
si dai di sicuro sarà meglio della mia
non c'è niente da dire qui,buona giornatagiratinagiratinagiratinaImmagine
empoleonempoleonempoleon
FINE

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Messaggio 12/09/2011, 14:28

Messaggi: 1193
Località: In un posto da dove posso connettermi su PokéTown, altrimenti non avrei postato tanto qui o_o
perché no? Scrivi che ti fa bene :addit
scherzo, se vuoi continuala, se no no... ma mi farebbe piacere leggerla ^^
Bah... una firma? E come firmo al computer, scrivo sullo schermo? Immagine

Messaggio 12/09/2011, 21:11

Messaggi: 228
Località: Alessandria D' Egitto
Ecco a grande richiesta la seconda parte.
"Una nuova conoscenza."

Già. Ero un Pokémon. Come potevo essere un Pokémon? Non me lo ricordavo. Non sapevo nulla della mia vita. Iniziai a graffiare il ruscello. Non serviva a niente, ma mi aiutava a sfogare la rabbia. Corsi disperato per la radura, ferendomi le gambe, la testa, le mani... anzi no, mi correggo. Le Zampe. A un certo punto mi fermai. Non serviva a niente, dovevo fare qualcosa. Ma cosa? Cercare aiuto? Forse. Seguii un sentiero in mezzo al bosco, che mi sembrava promettere bene. Mi miai correre, ancora. Perché? Sempre la solita risposta, non lo sapevo. Continuavo a correre analizzando i miei pensieri, quando sbattei contro qualcosa. Alzai lo sguardo e vidi un ragazzo di 13 anni. Si chiamava Alessandro. Come facevo a saperlo? Solita risposta, che affliggeva i miei pensieri e continuava a torturare la mia mente. Non lo sapevo. Lo ricordavo. Finalmente un Ricordo affiorava dalla mia povera testa. "Finalmente, un Pansear!" urlò l' allenatore. "Vai, Shay!" Aggiunse e tirò per terra uno strano oggetto rosso e bianco, da cui usciì un esemplare di Shinx. "Sei finito, piegati al mio voelere!" disse. Lo capivo. Riuscivo a capirlo. Tentai di parlare. "Ciao, io mi c-chiamo Goldett, e s-sono umano." riuscì a dire. Lui mi guardà male e disse: "Sei un Pansear, fino a prova contraria". Non sapevo che aggiungere. Mi 'suggerì' lui che cosa dire, usando l' attacco Morso contro di me. Subito dopo, sopra la mia testa vidi un oggetto rosso e bianco, poi tutto buio. Sentì solo la voce di quell' allenatore che diceva: "Si, un Pansear! Diventeremo grandi amici! Ti chiamerò, beh, vediamo.. Peletto." Non seppi più che dire. Ero stato catturato.

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Non dare da mangiare allo Yao Guai.

Messaggio 12/09/2011, 21:17

Messaggi: 415
Località: °_°
LoloS ha scritto:
Ecco a grande richiesta la seconda parte.
"Una nuova conoscenza."


Carina, soprattutto perchè ci sono io mki. Solo una cosa: non improvvisare storie troppo velocemente, ma scrivi più che puoi e nel modo più ricercato possibile. Mi sembra una scrittura un po' troppo "diretta". Anche se è inutile, scrivi. Vedrai che la storia avrà più effetto ;)
I Love Immagine Shinx

Messaggio 17/09/2011, 13:48

Messaggi: 307
Località: Yavin IV
Eccomi ragazzi, capitolo 3! È un po' più lungo.

CAPITOLO 3:Il Portale Speciale
Il posto che c'era dentro il portale era perfetto per allenarsi.
Mew iniziò a sviluppare i suoi poteri psichici facendo levitare cose pesantissime.
Celebi affinò le sue tecniche di viaggio nel tempo per scomparire e riapparire dietro al nemico.
Victini si esercitò a bruciare cose come specchi d'acqua, rocce enormi...
Keldeo potenziò le sue mosse d'Acqua usando un getto sottile come una lama per tagliare un prato.
Meloetta addolcì la sua voce e perfezionò le sue danze.
Genesect migliorò di gran lunga la sua velocità già elevatissima.
I predestinati osservavano la scena insieme ai due custodi.
Quando Mew ebbe finito usò Psichico su Ronnie che si mise a levitare.
Mew rideva e Thomas lo inseguiva.
Mew smise di usare Psichico e Ronnie cadde rovinosamente su una roccia.
- Povero Ronnie!- Gridò Clive. - Adesso dovremmo portarlo al Pronto Soccorso...
Ronnie urlò: - Ma che dici! Sto benissimo! Ahia! Ahu! Adesso mi alzo e...
Ronnie scivolò ma Eric lo afferrò al volo.
- Stai attento. - Disse una voce. - Stai molto attento! Una mossa falsa e finirai a gambe all'aria!
- C-chi sei?- Domandò Melody impaurita.
- Io sono molte cose... Troppe...- Rispose la voce. - Adesso mi mostrerò.
Dall'ombra uscì un ragazzo vestito di nero con un cappello nero.
Aveva gli occhi chiusi ed era rivolto verso di noi.
Disse: - Io sono Ilario. Vedo in voi un'aura potente. Ma soprattutto un'aura pura. Io posso percepire le vostre aure. Siete sei predestinati e due custodi, vero? Siete in otto.
Gwen rise: - Non è molto difficile da capire!
Ilario abbassò la testa: - No! Ma per chi non sa percipire l'aura è molto difficile.
Gwen ribattè: - No, uno può vederci chiaramente.
Ilario abbassò di più la testa: - No, no, no... Io sono cieco. Ho pagato questo. La mia vista. Arceus mi ha accecato. Mi disse: " Ti restituirò la vista solo se dimenticherai, se dimenticherai tutta la tua vita tra i Leggendari." Ed io ho rifiutato di dimenticare.
Clive chiese: - Ilario, vuoi venire con noi?
Ilario rispose: - Non posso... Arceus mi ha detto di restare qui...
Clive domandò nuovamente: - Allora, vieni o no? Vieni fuori! Incontra altre persone! Vieni con noi! Ilario... Ti prego...
Ilario annuì ed insieme uscirono dal portale.
Un raggio di luce stava per colpire Ilario ma un'ombra si mise sopra di lui e venne scaraventato su un'albero.


Iniziamo a pubblicare questa storiella a puntate.

Titolo non ancora deciso

CAPITOLO 1: Rosso è molte cose
Lo notai subito al centro della piazza.
Un uomo giaceva morto con un cosa rossa che gli colava dalla testa.
Era il suo sangue, e ne colava moltissimo.
Rosso è molte cose, rosso è la paura, la paura di quello che ti può accadere. Rosso è il sangue, che cola quando ti ferisci. Rosso è il rubino, prezioso e brillante.
Ho fatto solo questi tre esempi ma ce ne sono molti altri.
Mi avvicinai subito al cadavere e risalii alla fonte della fuoriuscita del rosso.
Un buco enorme dietro la testa, da cui colava tutto il rosso del suo corpo.
Una folla gli si era radunata intorno e degli uomini nascosti ridacchiavano.
Arrivò l'ambulanza e la polizia.
Al centro della piazza ormai c'era solo un lago di sangue gigantesco.
Tornai a casa e non dormii.
Non per paura, solo perché stavo pensando.
Pensavo perché della gente dovev ammazzare un'innocente.
O forse innocente non era, ma non era un buon motivo per ammazzarlo, bastava denunciarlo.
La mattina dopo uscii ed incontrai Clive, l'unico che mi capiva in tutta la città. Gli feci un saluto con la mano ed andai a scuola insieme a lui.
Mentre il maestro ci parlava dei mantelli dei Fenici, io pensavo.
Rosso, i mentelli dei Fenici erano rossi perché dei piccoli mollusci rilasciavano una goccia rossa. Rosso come il sangue. Ma quello era rosso porpora.
Durante l'intervallo, Rachele mi tirò un pezzo di carta in un occhio ed io me ne andai in bagno scocciata.
Clive mi disse: - È morto Gianpietro Falcucci. Gli anno sparato dietro alla testa.
Io risposi: - Questo già si sapeva.
Me ne andai di nascosto sul davanzale e da lì mi arrampicai sul tetto.
Il cielo era rosso. Rosso come all'alba ed al tramonto, ma non so ancora oggi come alle dieci e mezza ci fosse stato un cielo così.
Rosso è tante cose, rosso è troppe cose, rosso è quasi tutto.
Un ombra furtiva entrò dal cancello ed io gridai: - Gli assassini!
Scivolai e precipitai dal tetto.
Sotto le palpebre vedevo rosso.
·wer tø the løcal dreamer ·

Messaggio 18/09/2011, 9:08

Messaggi: 307
Località: Yavin IV
Scusate ragazzi ma devo fare doppio post perché posso accedere ogni due sabati e domeniche da mio padre...

Ho deciso di superare me stessa e mandare in confusione i miei lettori scrivendo due stroie in un post e nel successivo una diversa! Scusatemi ma la mia vena creativa non conosce limiti!
E indovinate cosa succede?

LA TERRA DEI FIORI!

Ho imparato meglio a scrivere grazie ai vostri consigli e così mi sento in grado di continuarlo!

CAPITOLO 4: Fiore è in grave pericolo!
Dopo essersi svegliati, Erba e Fiore andarono da Spinda a dirle quattro chiacchiere, ma Tox(un Toxicroak), la guardia personale di Spinda li respinse.
Fiore iniziò a dire: - Mi gira la testa, Erba!
Erba prese in braccio Fiore e se ne andò.
A casa, nel letto, Fiore continuava a dire: - Mi gira la testa, Erba!
Erba coccolò un po' Fiore, ma Fiore continuava a dire che gli girava la testa.
La giovane Gloom scese in cucina e disse: - Mamma, tieni d'occhio Fiore, gli gira la testa. Io intanto vado da Spinda a dirgliene quattro.
Erba si presentò davvero da Spinda e le gridò: - Credevi di ammazzare il mio piccolo Fiore?! Lui non può resistere ad un sonnifero così potente! Io ti ammazzo, io ti denuncio, io ti...
Spinda rispose perfida: - Tu mi... Cosa? Non c'era solo sonnifero nella tartina di Fiore, c'era anche un veleno paralizzante molto potente!
Erba si avvicinò a Spinda e la prese per le orecchie, Tox si avvicinò ma Erba gli diede un calcio.
La piccola Gloom urlò: - Adesso tu stai zitta! Hai già parlato troppo! Ora io ti ammazzo!
Erba era a un millimetro dalla faccia di Spinda ma una mano la fermò.
Era Tox che si era ripreso ed aveva bloccato Erba, ma ella era pronta a battersi fino alla morte pur di eliminare la sua nemica.
Tox disse: - Se una che ha dieci anni vuole ammazzarne una di undici ha dei seri problemi! Adesso basta!
Erba se ne tornò a casa felice del caos che aveva creato.
Andò da Fiore. Era tutto viola e paralizzato.
Il piccolo Shaymin vomitò.
Erba si mise a paingere e lo portò al Pronto Soccorso Blissey.
Disse alla dottoressa: - La signorina Spinda Confuse gli ha offerto una tartina con sonnfiero e veleno paralizzante, a me solo una con sonnifero. La prego dottoressa! Salvi il mio fratellino Fiore!
La dottoressa annuì e portò Fiore con sè.
Dopo lunghe ore d'angoscia uscì Blissey che disse: - Inizia a vomitare con maggiore intensità. Potrebbe morire.
La dottoressa rientrò.
Erba non voleva nemmeno pensare che Fiore morisse a tre anni.
Non era giusto, era troppo piccolo.
Erba urlò: - Avrei dovuto mangiarla io quella tartina!
Un piccolo Mienfoo si avvicinò e disse a Erba: - Io sono Micro, un Mienfoo. Perché piangi?
Erba rispose: - Mio fratello Fiore può morire!
Micro disse: - Mi dispiace. Spero sopravviva. Io mi trasferisco al Villaggio Foglia.
Erba esclamò: - Ma io abito al Villaggio Foglia! Ci vedremo presto!
- Sì!- rispose Micro e se ne andò.
La dottoressa uscì con in braccio Fiore con gli occhi chiusi ed Erba si mise a piangere, ma presto Fiore rinvenne ed insieme tornarono a casa.



Niente male eh?
·wer tø the løcal dreamer ·

Messaggio 18/09/2011, 10:05

Messaggi: 1193
Località: In un posto da dove posso connettermi su PokéTown, altrimenti non avrei postato tanto qui o_o
beh, direi che stai migliorando, però non sarebvbe male aggiungere anche delle parti descrittive nel racconto, invece che farlo solo narrativo. Fermati a far capire al lettore cosa sta succedendo, aggiungendo particolari importanti (tanto hai 2 settimane di tempo ogni volta, no?)
Bah... una firma? E come firmo al computer, scrivo sullo schermo? Immagine

Messaggio 18/09/2011, 12:05

Messaggi: 307
Località: Yavin IV
Bene, ne approfitto per dirvi che interrompo anche l'eclissi, magari la continuo.

Una città in giallo

CAPITOLO 2: Gli assassini
Mi risvelgiai e corsi dentro.
Era stato buttato tutto all'aria e gli assassini erano fuggiti.
Nella mia aula trovai i cadaveri del maestro e di Rachele.
Nell'aula di prima e seconda elementare trovai il resto, ma Clive non c'era.
Tirai n sospiro di sollievo ed andai in bagno.
Entrai e subito vidi Clive.
Morto, stecchito.
Urlai arrabbiata: - Me la paghereteeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Parola di Arianna!
Poi scoppiai a piangere: - Clive! Clive! Perché?! Clive!
Clive aprì gli occhi e disse: - Alessio Tarantolazzi, è stato Alessi Tarantolazzi.
Un colpo di pistola lo centro in testa ed io inseguii l'assassino.
Lo persi di vista, così me ne andai.
Scrissi su un biglietto:
???????????????? A Clive, l'unico ragazzo che mi ha capito. Mi ha capito. Ed ora so cos'è il rosso, lo so di preciso grazie a te, Clive. So che il rosso è il colore degli assassini. Grazie a te. Grazie anche per tutto quello che hai fatto per me, grazie per quella volta che ti sei preso la colpa di quando ho rotto il vetro della finestra, grazie per esistere. Anzi, per essere esistito. IO, IO, IO, IO, IO, IO, IO TI AMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! Adesso basta però. Combatterò Tarantolazzi per onorarti. Addio. ????????????????
Andai a poggiare il biglietto sul suo cadavere.
La paura. La paura sta arrivando.
Scappa, scappa.
Qualcuno mi toccò da dietro e disse: - Il mio nome è Hayden. Io voglio combattere assieme a te. Tarantolazzi ha ucciso mio fratello ed i miei genitori. Allora, combatteremo insieme?
·wer tø the løcal dreamer ·

Messaggio 26/09/2011, 19:08

Messaggi: 946
Località: Seduto sulla sedia, davanti al computer.
Non spezzare molte volte i tuoi racconti.
Meglio farli tutti, non interromperli sempre per lasciar spazio ad altri.
Pozza Paludosa, Muschio.

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