Durante i primi anni del '900 si viene a creare in Europa una situazione di tensione politica e sociale che scatenerà il primo grande conflitto della storia moderna.
La Germania di Guglielmo II (unificata precedentemente da Bismark) aveva preso una linea politica aggressiva nei confronti degli stati europei, in particolar modo verso il Regno Unito.
La Francia nutriva verso la Germania un sentimento di rivincita (detto Revancismo, dal francese
Revance: Rivincita appunto) verso la Germania in quanto durante le precedenti guerra FrancoPrussiane avevano dovuto cedere ai tedeschi l'alsazia e la lorena ( l'alsazia e la lorena venivano passate continuamente tra germania e francia a causa della loro importanza strategica).
L'Austria inoltre decide di annettere nel 1908 la Bosnia erzegovina, territorio storicamente Serbo.
I Serbi cominciano a nutrire così una forte antipatia nei confronti dell'impero austro ungarico e nel giugno del 1914 il serbo-bosniaco Gavrilo Princip uccide in un attentato il principe ereditario al trono d'austria: l'arciduca Francesco Ferdinando. L'Austria invia un ultimatum alla Serbia che viene ignorato. Inizia così la prima guerra mondiale il 28 luglio 1914.
dopo la dichiarazione di guerra scatta il sistema delle alleanze:
La germania, che in precedenza aveva formato la Triplice alleanza con l'italia e l'austria, prende subito parte alla guerra in difesa dell'alleato assieme all' impero ottomano,
Francia inghilterra e Russia creano la Triplice intesa e si schierano a fianco della Serbia assieme ad altre nazioni dei Balcani
La Germania inizia subito la guerra con una strategia che gli è tanto cara, la guerra lampo. Viola la neutralità del belgio per compiere una azione a tenaglia e rompere le linee francesi, vengono però ritardati da alcune azini di guerriglia in belgio, così i Francesi hanno il tempo per organizzare una difesa con l'inghilterra. I fronti così si pietrificano: si passa ad una guerra di posizione.
La Russia tiene impegnata la Germania ad oriente, mentere il fronte occidentale è stagnante sul confine Francese, si combatte una sanguinosa guerra nelle trincee
L'Italia non era ancora entrata in guerra in quanto all' interno del paese vi erano due fronti popolari, gli interventisti guidati da D'Annunzio e i neutralisti guidati da Giolitti. In segreto il ministro degli esteri Sidney Sonnino il 26 Aprile 1915 firma il patto di londra: L'italia sarebbe entrata in guerra entro 30 giorni a patto di alcuni riconoscimenti territoriali da parte delle potenze dell'intesa. il 24 Maggio l'Italia dichiara guerra all'Austria.
Era iniziata la sanguinosa guerra di posizione che si protrae per tutto il 1915 ed il 1916. Il debole esercito italiano non potendo competere con il possente esercito austriaco subisce moltissime perdite e soltanto qualche piccola vittoria. Famosa è la disfatta di Caporetto del 24 Ottobre 1917 dove una divisione dell' esercito italiano composta per lo più da adolescenti viene sterminata dagli austriaci.
Nell'Aprile del 1917 il presidente Americano Woodrow wilson, stanco delle offensive tedesche alle navi civili nel pacifico, decide di dichiarare guerra alla triplice alleanza.
Con l'arrivo delle truppe Americane nel giro di un anno si ribaltano le sorti della guerra ( La russia si era ritirata a causa di problemi interni e ormai la germania stava per completare l'offensiva finale).
le truppe dell'itensa e l'esercito Americano costringono così la Germania e L'impero austro-ungarico alla resa nel mese di Novembre del 1918.