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Eccoci al terzo appuntamento con la rubrica di manga conclusi.
Titolo: Clover
Autrici: Clamp
Editore: Star Comics
Numeri che compongono l'opera: 4
Genere: Fantasy, Shojo
Immaginate un mondo parallelo, sospeso fra supertecnologia, architetture liberty e stile retrò; un mondo diverso, dove gli animali sono quasi estinti e ci si sposta a velocità vertiginose su dirigibili alati o motociclette volanti. In questo mondo, immaginate un uomo, Ryu, di poche parole e senza paura, con un doloroso passato dietro alle spalle; e una gabbia, un'immensa gabbia dorata in cui bambole killer e uccellini meccanici custodiscono il tesoro più prezioso e pericoloso del loro mondo: una ragazzina; un Clover, ovvero un essere dotato di poteri sovrannaturali, diversi a seconda della categoria cui appartiene. Suu, la ragazzina tenuta in isolamento, è l'unica rimasta appartenente all'ultima e più pericolosa di queste quattro suddivisioni: lei è il "quadrifoglio". L'unico desiderio di Suu è di poter essere felice, e sarà questa la missione di Ryu: condurla nel luogo dove potrà essere veramente felice. Ma non è solo la storia di Suu che le Clamp vogliono raccontare. Infatti nei quattro numeri di questo particolarissimo fumetto, si snodano diverse storie, di persone in qualche modo legate tra loro, da lavoro, amore o amicizia.
Clover si distacca radicalmente dallo stile classico delle quattro autrici. La mano delle Clamp è immediatamente riconoscibile, ma allo stesso tempo per questo particolare fumetto esse hanno cambiato tecniche di disegno e narrativa. Al posto delle pagine ricolme di immagini, fondali e ornamenti, qui troviamo poche, spesso piccole vignette su sfondo interamente nero o bianco, disposte sulla tavola con geniali accorgimenti grafici che suggeriscono i ritmi della storia. Un tratto nitidissimo, pulito, ricco di piccoli particolari, ma anche arioso e suggestivo nei fondali non fa affatto rimpiangere l'altro stile Clamp; anzi, in Clover i netti e sapienti passaggi tra ombra e luce rendono forse ancor più vere le immagini. E la tecnica narrativa segue quella grafica: i pochi dialoghi, brevi e come spezzati, ma ricchissimi di significato, riescono a descrivere con immediata chiarezza e profondità sentimenti, idee, situazioni. Uno stile molto diverso ma estremamente affascinante.
EDIT: Come Fortu mi ha fatto notare, dimentico di mettere il sito da cui prendo le trame:http://www.nonsolomanga.it/manga3/clamp_clover.htm
E vi consiglio il sito in sè, che è fantastico: www.nonsolomanga.it
Con questo è tutto, alla prossima ;)
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