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Preparate coperte, teli, giubbini, telescopi e tutto quandìto vi occorra per uscire questa sera ad ammirare le cosiddette stelle cadenti d’Autunno!
Di cosa si tratta?
Stasera assisteremo al passaggio delle Orionidi: una pioggia di meteoriti che prendono questo nome in quanto le loro scie si aprono a ventaglio nei pressi della seconda stella più luminosa della costellazione di Orione.
Il fenomeno sarà molto simile a quanto avviene durante la notte di San Lorenzo.
Le Orionidi più da vicino
Le Orionidi sono essenzialmente i detriti lasciati dal passaggio della Cometa di Halley, il cui ultimo passaggio documentato risale al 1985-1986 (sarà visibile nel 2061).
Dovete sapere che tutte le comete prima o poi tendono a disgregarsi e formare sciami, che restano lungo l’orbita della cometa da cui sono generati formando una specie di fiume. La Cometa di Halley ha già iniziato questo processo centinaia di anni fa e questo ha fatto sì che i suoi frammenti si distribuissero più o meno uniformemente lungo tutta la sua orbita. Quando l’orbita della cometa e quella della Terra si incontrano avviene il fenomeno che provoca le stelle cadenti d’Autunno.
Il contatto tra l’atmosfera terrestre e la scia di frammenti provoca un surriscaldamento di questi ultimi, che “prendono fuoco” fino a consumarsi su se stessi in una frazione di secondo. Ed è proprio questa frazione di secondo che noi riusciamo a vedere e che dà vita alla pioggia di stelle cadenti.
Come e quando osservarle
Non serve un’attrezzatura particolare per vedere questo fenomeno, basta uscire fuori e alzare gli occhi al cielo, possibilmente in un luogo con poca illuminazione artificiale.
Va detto, comunque, che le Orionidi saranno osservabili almeno fino al 10 Novembre. Quello a cui assisteremo questa notte è il picco massimo (potrebbe protrarsi fino al 23 Ottobre): sarà possibile ammirare dalle 25 alle 30 stelle l’ora.
Dato che per la notte è prevista una luna con una luce particolarmente intensa, è cosigliabile dedicarsi al fenomeno nelle prime ore del mattino, le ore 2-3 del 22 Ottobre per capirsi.
Per quanto riguarda la direzione in cui puntare il vostro telescopio, per chi lo avesse, come già detto lo sciame si sviluppa vicino alla seconda stella più luminosa di Orione, molto vicino alla costellazione dei Gemelli.
Quindi se volete vedere un bellissimo evento astronomico o anche far colpo su qualche ragazza, questa è la sera giusta. Puntate gli occhi al cielo e esprimete qualche desiderio.
A voi i commenti e.. vi auguro una serata stellare!
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Orionidi: le stelle cadenti d’Autunno postato da eli (17:04 21/10/16)
