Non sei tu a stabilire cosa è normale e cosa no (per fortuna). E dal momento che non esiste il concetto di normalità globale, impara a dire "secondo me non è normale", non che quando qualcuno dice che è una cosa normale accampi scuse e teorie senza senso.
Scusate se do per scontato che voi conosciate il concetto di normalità. Dire "è normale per me" è come dire "scendo giù, salgo su, entro dentro, ecc...".
"Non voglio postare un articolo in cui si dice che l'omosessualità è normale °_°, non è normale!"
E' vero e lo ripeto, per me non è normale. Bisogna imparare ad accettare quello che pensano gli altri prima di chiederere, o meglio imporre (è questa la vostra strategia), di essere accettati. L'articolo originale non parlava solo di omosessualità, era pieno di altri concetti stupidi. Esposti da una persona che non merita sicuramente di essere intervista sul tema, visto il suo scarso livello di maturità.
Stai facendo un discorso che non regge. Nessuno ha detto che devi essere gay e che ti devono piacere gli uomini perché piacciono gli altri. Accettare significa capire che uno è diverso, ha dei gusti diversi dai tuoi.
Ancora? Ho mai detto che non capisco che è diverso? Io lo accetto per quello che, anche se lui è talmente frustato da non capirlo. Sembrate tante principesse sul pisello. Se è contento lui così, tanto meglio per lui. A me non interessa. Questo non significa che devo condividerlo o pensare che sia normale.
Quando una persona diventa omosessuale, poichè rinchiusa in un ambiete, come un carcere, nel quale non può avere relazioni con le donne, è normale? Si tratta sempre di omosessaulità? O è meglio parlare di sessualità repressa e necessità di compensazione? Per me è la seconda, e lo è per tutti. Chi non riesce ad avere rapporti con l'altro sesso diventa omosessuale per la necessità dell'organismo stesso di avere rapporti sessuali.
se uno fa una critica ad un gioco Pokémon deve andare ad intervistare i programmatori, perché altrimenti non hanno diritto di replica!
Quelle si chiamano recensioni, e generalmente le fanno solo aziende e associazioni professionali. In una buona recensione c'è sempre scritto "questo non ci piace, era meglio se facevano così".
Lui dice che la gente di Crotone fa schifo. Chi ha amici di Crotone, o chi vive a Crotone cosa deve fare o pensare? Poiché lui è gay può dire quello che vuole? Poiché lui è gay può fare di tutta l'erba un fascio? Non credo proprio.
Sarebbe lo stesso dire, dopo aver conosciuto un omosessuale delinquente, che tutti gli omosessuali sono delinquenti.
Guardate che io mi ricordo di quando avevo 10 anni...
Se mi contattava qualcuno, chiamavo la mamma, o non rispondevo proprio.
Non entravo nelle chat, etc...
I miei genitori mi davano un occhio i primi tempi.
Se mi contattava qualcuno, chiamavo la mamma, o non rispondevo proprio.
Non entravo nelle chat, etc...
I miei genitori mi davano un occhio i primi tempi.
Appunto, una volta che un genitore è sicuro che su quel sito puoi andare a leggere sul forum o nella Chat, raramente controllerà.
- "Giulio cosa fai?"
- "Sono su Pokétown"
- "Va bene" - e magari da un occhiata per vedere se è veramente su Pokétown.
Punto. Fine. Il sito lo ha già visto e lo conosce.
Poiché sono sicuro che un genitore non si aspetta che una tematica del genere venga trattata su un sito di Pokémon, sopratutto da gente non specializzata e che può fornire informazioni sbagliate, non è un argomento adatto da trattare.