Messaggi: 190 Località: In bagno..non entrare! ù_ù
Una domanda molto interessante a cui vorrei dare una mia modesta opinione.
Dovete sapere, carissimi, che il mio letto è a ponte ed è incavato in un enorme armadio di legno. Durante i momenti morti, capita spesso che io mi trovi sul letto a guardare il piccolo soffitto di legno sopra la mia testa, immaginando di trovarmi sotto uno sconfinato cielo azzurro. Questo panorama immaginario riempie il mio cuore di gioia e mi conforta nei momenti più bui.
è un po' sciocco, non è vero? Ma va bene così. Quando chiudo gli occhi abbandonandomi alle braccia di Morfeo, mi trovo su un prato di violette a scambiare carezze e parole gentili con la ragazza che amo: i suoi innocenti occhi azzurri, i suoi boccoli dorati, il suo profumo ai semi di gelsomino, ogni cosa di lei mi rende così felice e pieno di forza. Potrei stare mesi e anni a rimirare il suo splendido viso d'angelo e a stupirmi di quanto lei mi faccia sentire degno di essere amato. Le carezzo le guance; i suoi occhi, lucidi, si riempiono di lacrime. Il suo sguardo, profondo quanto l'universo, breccia le profondità della mia anima:
<<Alessandro, Alessandro...>>
<<Alessandro, Alessandro....!>>
La voce, che dovrebbe provenire dalle sue belle labbra, risuona invece per tutto il mio mondo fatato, pieno di fiori e profumi incantevoli. Un abbraccio mi avvolge, caldo come il sole: la mia amata mi stringe forte a sè, dicendomi: