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Con la testa fra le nuvole - 5 - Conoscersi postato da frankie0 (16:55 29/10/14) |
~ link diretto a questo articolo Salve, amici towniani.Nello scorso capitolo della rubrica vi ho lasciati con un'immagine che raffigurante Zio Paperone e Rockerduck intenti a lanciarsi occhiatacce a vicenda, con lo scopo di stimolare la vostra curiosità verso l'articolo che avete davanti ora. In realtà era quasi impossibile risalire all'argomento trattato in questo nuovo articolo perché quella che sono andato a pescare è una ben determinata storia pubblicata su Topolino n.2380 del Luglio 2001, della quale vi propongo un collage di vignette: [Mostra] Spoiler: testo nascosto Con questi highligths probabilmente qualche lettore particolarmente acuto avrà già capito dove voglio andare a parare. La storia in questione narra di come il papero più ricco del mondo, Paperon de Paperoni, approcciandosi alla tecnologia, abbia finito per trovare un amico (o chissà, pensava lui, un'amica) virtuale che si è poi rivelato essere il suo più acerrimo rivale in campo finanziario: Rockerduck. Con notevole anticipo sui tempi la storia propone in maniera simpatica una situazione che ora, grazie a community e social network, è diventata alquanto comune. Oggi per noi è facilissimo, attraverso Internet, incontrare e fare la conoscenza di persone che abbiano degli interessi comuni, con cui scambiarsi informazioni, esperienze, consigli. Poi a lungo andare si possono creare dei legami più o meno forti e addirittura legami di affetto. A mio parere poter entrare in contatto con molte altre persone sia una delle cose migliori che la tecnologia ci abbia offerto e posso dire con tranquillità che il sottoscritto ne ha fatto esperienza diretta. Stando attenti alle insidie che il web può nascondere, e quindi con la dovuta prudenza, è possibile entrare in contatto con persone che possono anche entrare a far parte della nostra vita. Ciò rende internet non più un semplice mondo virtuale, ma un aspetto della nostra realtà, così come lo è la scuola che frequentiamo, il posto in cui lavoriamo o il locale in cui andiamo a svagarci e divertirci. Tuttavia, e qui arrivo al punto, ho avuto modo di constatare anche che si è arrivati ad un certo abuso del "conoscersi". Nonostante la facilità nel comunicare, la tecnologia crea comunque una barriera tra le persone ed è anche un filtro attraverso cui è possibile mostrare solo una parte di sé all'interlocutore, che in molti casi è quella migliore. Anche se credo che saper nascondere i propri difetti non sia altro che un pregio, questo va a limare fortemente quel "conoscersi". Per intenderci, se Paperone avesse conosciuto davvero Dollarius non l'avrebbe mai apostrofato come "un tipo a posto", né avrebbe speso cento verdoni per incontrarlo. Sempre grazie all'esperienza diretta ho imparato che conoscere davvero qualcuno richiede passarci molto tempo insieme e soprattutto richiede l'accettarne i difetti ed anche che quel qualcuno accetti i nostri, perché ammetto di essere il primo a mostrare il meglio e a nascondere il peggio quando mi presento. A volte ci accorgiamo di non conoscere tratti, anche importanti, del carattere di una persona, nonostante ci si conviva e allora come si può pensare di conoscere a fondo qualcuno con cui neanche si è incrociato lo sguardo? E inoltre è paradossale credere di andare d'amore e d'accordo con qualcuno di cui sappiamo ancora poco mentre ci capita spesso di litigare con genitori, fratelli o sorelle che invece ci conoscono molto e ci vogliono bene. E quindi voi come la vedete? Questi legami su internet possono nascere? La mia risposta è affermativa, ma come al solito tenendo conto di quanto ho detto sopra aggiungo anche che un sentimento vero è tanto bello quanto difficile da coltivare e non è riducibile assolutamente ad un nome in più nella lista dei contatti di un social network. Ancora una volta sarò contento di leggere la vostra opinione nei commenti, quindi ditemi come la pensate e arrivederci al prossimo articolo. Dedica: [Mostra] Spoiler: testo nascosto Alla mia Formichina, che non conoscerò mai abbastanza. |
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The Vampire Diaries v1.1 postato da chariash (20:14 28/10/14) |
~ link diretto a questo articolo Salve Cittadini!,Io in collaborazione di Geky95 e vishous vi proponiamo questa grandissima serie televisiva con l'intento di far appassionare voi cari lettori. The Vampire Diaries
TRAMA: The Vampire Diaries è una serie televisiva statunitense di genere fantasy. La protagonista è Elena Gilbert(Nina Dobrev) ragazza di 17 anni che vive a Mystic Falls, da subito afflitta da un dolore immenso per la perdita dei suoi genitori. Lei e Jeremy, suo fratello, vanno a vivere dalla zia Jenna dove continuano a frequentare la scuola. Tuttavia la bella Elena un po' per orgoglio tende a nascondere il proprio dolore e tutti i suoi stati d'animo cercando di presentarsi allegra davanti ai suoi amici ed i suoi familiari in particolare con Jeremy. A distoglierla dai propri problemi ci pensa un ragazzo misterioso che subito catturerà le attenzioni di Elena. BIOGRAFIE La serie comprende fino ad ora 6 stagioni(ancora in corso), noi vi faremo conoscere tutti i vari personaggi ovviamente partendo dalla 1° stagione: [Mostra] Spoiler: Biografie Personaggi Elena Gilbert
Elena Gilbert è la protagonista della serie, segnata dalla morte dei genitori in un incidente.Si troverà nel corso della storia ad affrontare difficoltà sempre maggiori e a fare i conti con l'esistenza dei vampiri. Damon Salvatore
Damon Salvatore è uno dei protagonisti, fratello di Stefan Salvatore. Sono entrambi Vampiri ed entrambi son stati trasformati da Katherine Pierce con la quale hanno avuto un rapporto. Damon è un uomo di bell'aspetto, molto aggressivo e buongustaio per le donne e l'alcol. Da tempo persiste nel cercare Katherine. Stefan Salvatore
Stefan Salvatore è un vampiro insolito con un oscuro passato di squartatore.Si redime grazie all'aiuto della sua migliore amica Lexie ed inizierà a nutrirsi di solo sangue animale, anche se questo lo porterà a essere più debole del suo spietato fratello con il quale dovrà fare i conti nel corso della stagione... Caroline Forbes è una delle migliori amiche di Elena, figlia dello sceriffo Forbes. È una ragazza esuberante, tenace ed alle volte molto appiccicosa con le persone a lei vicine. Bonnie Bennett
Bonnie Bennett è una delle migliori amiche di Elena. Proviene da una famiglia di streghe, per questo comincia a fare apprendistato da sua nonna e iniziare a conoscere la magia. Bonnie è una ragazza molto altruista e disponibile a dare una mano in tutto. Alaric Saltzman
Alaric Saltzman, insolito insegnante di storia con un oscuro passato. E' un uomo spezzato da un amore ormai passato. Da tempo caccia i vampiri e "sembra esserne ossessionato". Jenna Sommers
Jenna Sommers è la zia e da poco anche tutrice di Elena e Jeremy. Donna un po' impacciata ha difficoltà ad organizzare la sua nuova vita, ma nonostante questo legherà con una persona ed istituirà un rapporto importante. Jeremy Gilbert
Jeremy Gilbert è il fratello minore di Elena. Anche lui avrà a che fare con l'esistenza dei vampiri e vari problemi che lo porteranno a soffrire ulteriormente, spesso fa uso di droghe. Matt Donovan
Matt Donovan viene presentato come ex fidanzato di Elena. E' il fratello di un personaggio secondario, Vicky che vedremo in alcune occasioni; ha spesso problemi con i familiari che lo porteranno all'alcol, a sollevarlo ci penserà Tyler. Tyler Lockwood
Tyler Lockwood figlio del sindaco di Mystic Falls. La sua famiglia fa parte di una delle fondatrici della città. Tyler è un ragazzo molto irruento e tende ad usare la violenza, si scoprirà che la sua famiglia ha un segreto... Katherine Pierce
Katherine Pierce, amore del passato umano dei fratelli Salvatore, giunge a Mystyc Falls nel 1864 per stabilirsi insieme ad altri vampiri, ma viene smascherata dalle famiglie fondatrici della città, rinchiudendola e bruciandola insieme agli altri nella chiesa di Fell's Churc...sarà davvero così? PRIMA STAGIONE Ecco a voi un lungo racconto della prima stagione con tutti i colpi di scena e le varie emozioni. [Mostra] Spoiler: Prima Stagione La prima stagione di The Vampire Diaries tratta di varie vicende e ci fa conoscere uno ad uno i personaggi della serie con i suoi pregi ed i suoi difetti. Riassumendo il tutto, la stagione è ricca di avvenimenti importanti che coinvolgono il telespettatore fino alla fine. La storia comincia con la giovane Elena Gilbert che da poco ha perso i genitori, lasciandola così sola con il fratello Jeremy. I due si trasferiranno dalla zia Jenna Sommers. I fratelli Gilbert, comunque sia, torneranno a frequentare la scuola normalmente e durante il suo primo giorno Elena conosce un misterioso ragazzo con il quale ha sin da subito un'ottima intesa: Stefan Salvatore. Grazie a lui, pian piano la giovane protagonista riprende a sentirsi nuovamente felice, ma Stefan ha un segreto molto oscuro. Da giorni a Mistyc Falls, cittadina dove è ambientata la serie, vi sono segnalazioni di attacchi da parte di un animale: tutti sembreranno credere a questa notizia. Nel frattempo in città giunge anche il fratello maggiore del misterioso Stefan: Damon Salvatore. Con il suo arrivo il segreto viene svelato: i fratelli Salvatore sono vampiri, ma tra i due scorrono molte differenze, la loro dieta per esempio: Stefan si nutre di sangue animale, invece Damon abbraccia caldamente la sua natura di vampiro e si nutre di quello umano. Il fratello maggiore, però, si scopre poi essere l'artefice degli assassini avvenuti nella cittadina, ma non solamente ciò viene a galla: si rivela anche il suo desiderio di vedere la splendida Elena e sapere se fosse vero ciò che pensava, ovvero che fosse uguale identica all'amata Katherine Pierce, ormai morta. Damon non ha solamente questi motivi, anzi, vuole anche rendere la vita del fratello un vero inferno. Elena scoperto il segreto dei fratelli di primo impatto ne rimane spaventata, dopo però accetta la situazione e si innamora completamente di Stefan. Purtroppo Damon non smette di lasciarsi corpi alle spalle e tra questi ci sono quelli del coach di Football e dell'insegnante Tunner, vampirizza Vicky Donovan, sorella di Matt Donovan (ex ragazzo di Elena Gilbert) e continua a nutrirsi di Caroline Forbes che soggioga a suo piacimento. Stefan prova a fermalo senza però alcun successo, poiché nutrendosi di sangue animale è più debole di qualsiasi altro vampiro che beve quello umano. A metà stagione si scoprono le vere intenzioni e ragioni di Damon del suo ritorno a Mistyc Falls, ovvero liberare da una cripta la vampira da lui tanto amata (e anche amata un tempo dal fratello minore) dove era stata rinchiusa con altri 27 vampiri, che si credevano bruciati in un incendio avvenuto secoli prima. Solo Damon e la strega che fece l'incantesimo sono a conoscenza del segreto, così a distanza di un secolo e mezzo, il vampiro è finalmente pronto a liberare il suo grande amore, ma per fare ciò ha bisogno di una strega e del suo grimorio. Costringe la strega Bonnie Bennet, nonché migliore amica di Elena, a fare l'incantesimo ma lei non è abbastanza potente per farlo, così si fa aiutare da sua nonna. Una volta aperta la cripta però Damon si rende conto che Katherine non è lì dentro e che per oltre un secolo e mezzo non lo ha mai cercato. Nel tentativo di richiudere la cripta, la nonna di Bonnie muore e il sigillo si spezza liberando così tutti i vampiri imprigionati e tra questi si ritrova Pearl, vecchia conoscenza di Katherine. Le intenzioni di Pearl sono pacifiche, ma quelle degli altri vampiri è quella di vendicarsi sulle famiglie fondatrici per ciò che gli è stato fatto. Nel frattempo in città arriva lo zio di Jeremy e Elena, ovvero Jonathan Gilbert. Lui come i genitori dei giovani fa parte del consiglio dei Fondatori e di conseguenza caccia i vampiri, difatti è venuto in città per liberarla da costoro, ma non solo: vuole anche togliere di mezzo i fratelli Salvatore dalla vita di Elena. Per fare tutto questo, lo zio vuole utilizzare un congegno che, purtroppo, si trova nelle mani di Pearl e Hanna, sua figlia. Pearl consegna a Damon lo strumento, ma quest'ultimo si ritrova costretto a consegnarlo ad Elena, non prima però di averci fatto fare un incantesimo da Bonnie, la quale poi svela di aver fatto solamente finta di mettere fuori uso il congegno all'insaputa dell'amica Elena. Arriva il giorno di una delle feste dei fondatori organizzata come sempre dal sindaco Lockwood e i vampiri della cripta sono tutti pronti e presenti per colpire. Tutti sono presenti, tra questi anche il figlio del sindaco (Tyler Lockwood) che viene invitato ad andarsene in compagnia di Caroline Forbes e Matt Donovan, prima che il congegno venga attivato. Il congegno, infine, viene attivato e con sorpresa di Damon e Stefan funziona benissimo ed ogni vampiro nel suo raggio d'azione inizia ad accasciarsi a terra e subito attaccato dalle forze dell'ordine della cittadina. Ovviamente anche Stefan ne viene colpito, ma a salvarlo c'è Alaric, dopodiché tocca anche a Damon che viene attaccato immediatamente da Jonathan e portato così nel posto prestabilito, purtroppo anche Hanna che è in compagnia del giovane Gilbert, al quale si è legata sinceramente, viene portata nel sotterraneo. Quello che nessuno si aspetta di certo è che anche il sindaco ne risente dell'effetto del congegno, poiché la Verbena su di loro non ha effetto. Alla fine, Damon viene salvato da Elena, Stefan ed una riluttante Bonnie che cerca vendetta per quel che è successo a sua nonna, mentre Hanna muore pugnalata dallo zio di Jeremy, a sua volta muore anche il sindaco insieme agli altri vampiri nel bel mezzo dell'incendio appiccato da Jonathan. La stagione finisce con l'incidente di Caroline, Matt e Tyler, poiché quest'ultimo, essendo sotto l'effetto del congegno, perde il controllo dell'auto. Quando i paramedici lo controllano si vede chiaramente che i suoi occhi assumono un color d'orato, quale segreto la Famiglia Lockwood nasconde? Cosa vi devo dire ragazzi vi consiglio fermamente di seguire la prima stagione con tutte le sue varie puntate, questa è una delle poche serie televisive che mi ha appassionato, una puntata tira l'altra!!! Così conoscerete tutti i particolari di ogni scena: intrighi, amori, amicizie, sofferenze e tanto altro! Spero vi sia piaciuto e che possa continuare e fare altri lavori sulla serie, ora sta a voi lettori, commentate! |
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L'anime giusto al momento giusto - 1. La Tristezza postato da Fra (12:30 28/10/14) |
~ link diretto a questo articolo Salve a tutti compagni towniani.Quando si è giù di morale è consigliabile vedere qualche anime che faccia staccare per qualche minuto dai problemi che la vita riversa, e proprio questo è il principio della rubrica. Per inaugurarla ho deciso di iniziare con uno degli stati d'animo più diffusi: la TRISTEZZA Ovviamente andrò a consigliarvi anime allegri che tirano su il morale -Il primo anime che voglio consigliare si chiama "Hataraku Maou-sama!" [Mostra] Spoiler: Trama Nella storia, il re demone Satana è solo ad un passo dalla conquista del suo mondo alternativo, quando viene trasportato nella Tokyo che tutti conosciamo. Per riuscire a sopravvivere finisce per lavorare part-time ad un ristorante. E per realizzare la sua nuova idea, ovvero conquistare il Giappone, deve per prima cosa diventare un impiegato a tutti gli effetti. Nel frattempo, l'eroina Emilia è riuscita a raggiungere Tokyo, alla ricerca dello stesso Satana. Già dalla trama si capisce che questa COMMEDIA-FANTASY dai risvolti SENTIMENTALI è davvero ben fatta. Il fatto che il Re dei Demoni venga catapultato nel nostro mondo caotico e ne rimanga così affascinato da imparare, in poco tempo, i nostri usi e costumi ed addirittura si trovi un lavoro, fa capire da subito che sarà una commedia piacevole e dalle sfacciettature comiche. La trama è ben bilanciata ed il fatto che gli episodi siano solo 13, è un incentivo in quanto vederlo non porta via troppo tempo. Voto personale: 8.5 -Il secondo anime si chiama "Mayo Chiki" [Mostra] Spoiler: Trama Protagonista di Mayo Chiki! è Subaru Konoe, un bellissimo ragazzo che per guadagnarsi da vivere lavora come maggiordomo per la giovane Kanade Suzutsuki. Dietro l'apparenza, però, si cela uno scomodo segreto, che viene scoperto da Kinjiro Sakamachi, compagno di classe di Kanade, che, accidentalmente, si rende conto di come Subaru in realtà sia una ragazza. Da qui nasce una serie di eventi che coinvolgeranno i due: Subaru, infatti, non può permettere in alcun modo che altre persone vengano a conoscenza del suo segreto, pena la perdita del lavoro. Questa COMMEDIA/SCOLASTICA è fantastica. Il fatto che da una situazione davvero assurda e da un segreto da nascondere possa nascere una grande amicizia, o qualcosa di più, ci fa già capire che in questo anime i colpi di scena non mancheranno. La storia è semplice ma mai banale, riesce a farci provare per lunghi tratti i vari sentimenti dei personaggi di scena in scena. Voto personale: 8 Ringrazio frankie0 per il suo aiuto nella stesura di questo articolo Alla prossima. |
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Con la testa fra le nuvole - 4 - La crescita postato da frankie0 (11:18 13/10/14) |
~ link diretto a questo articolo Salve, amici towniani."Non solo fumetti" dissi tre articoli fa. E dato che mi sono nuovamente imposto di proporvi qualcosa di diverso, eccomi a parlarvi di libri. Stavolta l'idea per l'articolo non mi è venuta sfogliando tra le pagine, ma bensì scorrendo il dito lungo i titoli dei testi nella mia libreria che non è fornitissima ma contiene davvero un po' di tutto. Proprio pensando alla varietà di generi, di autori ma soprattutto di target, cioè di fasce di lettori alle quali i libri si rivolgono, ho pensato di trattare come argomento la crescita. Prima di dilungarmi però devo ricorrere al classico supporto grafico: [Mostra] Spoiler: testo nascosto Ora vi sarà forse più chiaro che intendo con crescita. Quando passano gli anni, insieme alla nostra altezza, cambiano gli interessi, i bisogni e di conseguenza cambia anche ciò che è in grado di soddisfarci (a chi di voi non capita di pensare che da piccoli bastava davvero poco per essere felici?). Spesso ci accorgiamo di essere cresciuti fisicamente quando alcuni abiti non ci stanno più, ebbene allo stesso modo penso che i libri siano un ottimo indice per misurare la crescita della mente e vi spiego il perché. Per quanto mi riguarda, da piccolo erano sufficienti i libri della collana "Il battello a vapore" a saziarmi. Per chi non lo sapesse la collana conteneva varie serie che, a seconda del colore della copertina, erano destinate ad una determinata fascia di età. Oggi mi fa sorridere pensare a quanto mi sentivo orgoglioso e "trasgressivo" nel procurarmi i libri destinati ai bambini più grandi. Con particolare affetto ricordo i racconti di Geronimo Stilton ai quali devo la mia introduzione ai vari generi letterari: si spaziava dall'avventura alle storie sentimentali, e dal giallo all' "horror" anche se il tutto era reso a portata di bambino con gag simpatiche ed esclamazioni "al formaggio". Poi è arrivata la svolta col libro che al centro della foto domina la scena. Ventimila leghe sotto i mari, segnando un taglio netto, si è guadagnato il titolo di "libro preferito del mio autore preferito", titolo che detenie tutt'oggi. A bordo di un sottomarino Verne mi ha fatto scoprire la bellezza dell'avventura e dei luoghi fantastici descritti in maniera così precisa da poterli quasi vedere, ma soprattutto mi ha mostrato che con un libro ci si può spingere ben oltre le coste di un'isola abitata da topi. I libri, per il mio cervello, erano appena diventati dei portali per altri mondi. Infine è arrivato il momento in cui anche i viaggi avventurosi, la magia della scuola di Hogwarts e gli intrighi dei primi gialli cominciano a non bastare ed anzi è la realtà a diventare così complicata da capire che quasi non c'è più bisogno di dimensioni parallele. Quindi si cercano quelle che io chiamo "le storie multistrato", quelle che oltre al semplice racconto portano con loro uno o più significati nascosti, lasciando al lettore il piacere di coglierli e interpretarli, in aggiunta a quello classico della lettura di un racconto. Personalmente in questa fase ho amato autori come George Orwell (come si vede dalla foto) e Luigi Pirandello. Pensando a questa mia progressione mi sono chiesto se (e quanto) ciò che leggiamo sia in grado di forgiare la nostra personalità, soprattutto quando siamo ancora giovani e in via di formazione. A mio parere l'autore dell'opera vuole sempre comunicare qualcosa e sta al lettore il compito di saper prendere il meglio da quel messaggio e farlo proprio. Ma ancora una volta mi rimetto al vostro parere: i libri (o i fumetti, perché no?) possono condizionare e cambiare la nostra vita o il modo di vederla e affrontarla? Dato che voi towniani siete di età molto variegate sono anche molto curioso di sapere cosa avete letto o cosa state leggendo e quali letture vi hanno segnato in maniera indelebile. Come sempre ditelo con un commento. Vi saluto ringraziandovi e stuzzicando la vostra curiosità con un piccolo spoiler sul prossimo articolo: [Mostra] Spoiler: testo nascosto A presto e buona lettura. |
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