Indice Discussion Board Intrattenimento C'era una volta...

C'era una volta...

Se l'intrattenimento è la tua passione, questa è la sezione che fa per te! Tutte le discussioni su Tv, Film, Libri, Anime, Manga e Musica sono bene accette.

Messaggio 03/03/2011, 17:30

Messaggi: 307
Località: Yavin IV
Adesso arriva il mio capitolo e una sorpresina

I Due Pokèmon Amici

CAPITOLO 11:I festeggiamenti
I due amici divennero gli eroi del Villaggio Soul.
I cittadini scolpirono una statua che rappresentava Lucario ed Espeon co una corona di alloro in testa.
I festeggiamenti iniziarono.
Quel giorno, il giorno in cui il villaggio fu liberato, divenne un giorno di festa. La data esatta è 10 aprile. Per la festa in piazza sfilarono i Pidgeot con le loro piume fantastiche con gli Staraptor e formavano figure armoniose in cielo. Come in tutte le feste che si rispettano, non poteva certo mancare il banchetto. L'antipasto erano tartine di Magikarp con insalata di foglie di Snivy.
Il primo piatto era pasta al sugo di gorgonzola.
Il secondo piatto era Spearow arrosto con contorno di patatine fritte ed insalata sempre di Snivy.
Il dolce era sorbetto al limone e gelato alla vaniglia.
Dopo il banchetto ci fu un'altra sfilata dei pennuti.
Verso sera ci fu un'intervista televisiva.
Quando il sole fu tramontato partirono i fuochi d'artificio.
Erano a forma di Lucario ed Espeon.
A mezzanotte esatta, i cittadini piantarono un seme. Quel seme era il simbolo della vita, delle vite che Lucario ed Espeon avevano salvato.
Un piccolo Pichu chiese agli eroi: - Ma voi due continuerete a combattere contro le ingiustizie?
Gli eroi risposero in coro: - Ma certo piccolo, perchè le vite dei bambini come te devono essere salvate, altrimenti non c'è futuro.
Pichu tornò da sua madre.
Lucario fissava il cielo pieno di fuochi d'artificio.
Espeon chiese: - Cosa c'è Lucario?
Lucario non rispose. Era preoccupato perchè aveva percepito qualcosa di negativo.
Espeon e Lucario improvvisarono un discorso: - Noi vi abbiamo salvati, voi ci avete reso eroi. Ci siete grati e noi siamo grati a voi per questa festa. Noi abbiamo combattuto per salvare le giovani vite, come quella del piccolo Pichu che prima ha rivolto una domanda a noi. Perciò la festa del 10 aprile si chiamerà Festa Della Vita. Da oggi questa festa sarà ricordata per sempre da voi. Ma ci sono altri Pokèmon là fuori, che noi vogliamo conoscere ed aiutare, e così partiremo per un lungo viaggio attraverso le varie regioni.


?SORPRESINA?

Quil

PROLOGO
Così tutto finì, in un modo veloce ed indolore.
Io gli dissi: - No! Spostati!
Ma lui non mi ascoltò e restò fermo.
Il Pokèmon che lo uccise è ancora libero.
Lui, il mio migliore amico restò imbambolato a fissarlo.
Quel Pokèmon che con Iper Raggio gli strappò la vita, una giovane vita, la vita che doveva vivere.
Ma capita sempre più spesso, poiché le Leggende (intese come Pokèmon Leggendari) si stanno ribellando e tutti ne subiscono le conseguenze.
Anche le persone che le rispettano. Come lui. Quel giovane Pokèmon normale di nome Quil, un Quilava. Era con me, Chicky, una Bayleef, fin dai tempi dell'asilo nido. E tutto finì in un secondo. Quel secondo fatale. Quello che bastò per rovinare una vita onesta e piena di soddisfazioni, una vita vissuta come doveva. Quella breve vita di appena dodici anni. Il Pokèmon che gli strappò la vita, Giratina, è ormai lontano, ma tutti vogliono la sua testa in piazza. Quel Quilava, il mio migliore amico. Proprio lui. Io scoppiai in lacrime. Così poco tempo per distruggere una vita con tante buone azioni. In poco tempo si possono distruggere tante cose, ma mai mi riempirà più di dolore come la perdita di Quil.


To be continued
·wer tø the løcal dreamer ·

Messaggio 03/03/2011, 19:45

Messaggi: 1193
Località: In un posto da dove posso connettermi su PokéTown, altrimenti non avrei postato tanto qui o_o
Belli 'sti capitoli, si vede che sei migliorata dalla prima volta
Bah... una firma? E come firmo al computer, scrivo sullo schermo? Immagine

Messaggio 03/03/2011, 20:47

Messaggi: 946
Località: Seduto sulla sedia, davanti al computer.
Ecco a voi il V Capitolo!
Mostra / Nascondi » Il Cyberspazio
Capitolo V: Amicizia

<< Io.. Il Prescelto...>> Disse Torchic.
<< Forza, andiamo al Monte Fossile, prima che tutto venga ricoperto dal Cyberspazio>> Incitò Absol, che con un gran balzo arrivò già distane ai 4 compagni di una ventina di metri.
I 4 si guardarono un po', finchè Torchic cominciò a seguire Absol.
Phanpy, Shinx e Vulpix lo seguirono a ruota.
<< Ragazzi, siamo arrivati>>.
<< Ok, facciamogliela vedere a quei Iarkrad!>> Esclamò Phanpy.
Shinx era ancora un po' sospettoso su Absol. Aveva paura che cercasse qualcosa da Torchic, allora restò appiccicato come un francobollo al pulcino di fuoco. Anche Vulpix restava vicino a Torchic: era l' unica femmina del gruppo, ma Shinx e Phanpy erano sempre stati un po' sbruffoni, comportandosi molte volte da maschiacci. Torchic invece era molto più tranquillo, per questo la volpina provava qualcosa per lui, una cosa che forse andava oltre l' amicizia.
Phanpy invece, precipitoso come al solito, cominciò ad attaccare gli Iarkrad, ma finì quasi K.O. in un solo colpo. Torchic in quel momento provò a difendere l' amico. Absol lo seguì. Shinx allora seguì immediatamente Absol, dato che pensava che volesse fare qualcosa a Torchic. Invece Absol si fece da scudo a Torchic, parando tutti gli attacchi indirizzati al pulcino. Absol allora utilizzò un potente Ventagliente, mandando al tappeto molti Iarkrad.
<< Ragazzi, - disse lui - per eliminare il Cyberspazio dobbiamo distruggere dei sigilli. Una volta distrutti, il Cyberspazio contenuto in quella regione verrà eliminato. Non perdiamo altro tempo. Io, Torchic e Vulpix andremo da questa parte, a ovest. Shinx e Phanpy invece andate a nord. Se ci dividiamo avremo più possibilità di trovare il sigillo>>.
<< Sì, ma se ci attaccheranno degli Iarkrad come faremo?>> Chiese Shinx.
<< In questo caso, sono utili gli attacchi in doppio, ne avrete di certo sentito parlare>>.
<< Sì, sono degli attacchi che due compagni eseguono combinando due o più mosse>> Rispose Phanpy.
<< Sì, ma si possono cominare attacchi anche fra più di due compagni>> Disse Absol, mentre bisbigliò qualcosa nell' orecchio di Phanpy. L' elefantino annuì, e bisbigliò anche nell' orecchio di Shinx che approvò:
<< Buona idea!>>.
I due gruppi si divisero. Absol, Vulpix e Torchic incontrarono una nebbia oscura, che diminuì la loro visibilità.
Vulpix si attaccò a Torchic.
La volpina ad un certo punto chiese:
<< Absol, come mai porti quella piccola arpa con te?>>
Lo sguardo deciso di Absol diventò malinconico. Chiuse gli occhi e sospirò. Aprì la bocca per parlare, ma ad un certo punto cominciò a franare d' appertutto. Absol, con un intervento tempestivo, salvò i due Pokémon Fuoco da un masso. Spuntarono Iarkrad dappertutto.
<< Guardate! Lo vedete?! E' un sigillo!>> Esclamò Absol, indicando una specie di piccola gemma incastonata nella roccia.
<< Dobbiamo fare in fretta, o in questa zona si creerà il Cyberspazio!>>
I Pokémon attaccarono i loro nemici, finchè Absol, di nuovo nel tentativo di salvare e due Pokémon, finì per essere schiacciato da un masso. Dall' ombra spuntò uno Iarkrad di dimensioni leggermente più grandi degli altri, a bordo di una specie di skateboard volante.
<< Deve essere un loro capo!>> Esclamò Absol, ferito, cercando di spuntare dal grosso masso caduto.
Il comandante degli Iarkrad attaccò Torchic e finì al tappeto.
Vulpix si sentiva spacciata. Non spaeva cosa fare: Absol era ferito a morte, mentre Torchic era svenito a causa del potente colpo del comandante degli Iark.
Ma all' improvviso le venì un' idea. Non sapeva se avrebbe funzinato o no, ma ci provò lo stesso...
Pozza Paludosa, Muschio.

Messaggio 06/03/2011, 8:43

Messaggi: 1193
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Per una volta posto anch'io una poesia! :D spero che vi piaccia

Mostra / Nascondi » La corruzione
La corruzione

La corruzione è un brutto reato
che alcuni uomini, per amore
del vile denaro, hanno attuato,
violando la legge senza timore.
I corrotti i minorenni convincono
a far ciò che lor vogliono e tacere,
finché questi, quando la paura vincono,
sfogano gli altrui eccessi di piacere.
Noi tutti dobbiam provare a fermare
questa forma di lussuria, così che
ci sia un mondo migliore in cui stare,
dove vivremo insieme, io e te.


Che ve ne pare? ^^
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Messaggio 07/03/2011, 10:21

Messaggi: 307
Località: Yavin IV
Grazie Blaze per aver detto che i miei capitoli sono belli!Sto lavorando ad una terza saga ppena finiranno queste vedrete.

CAPITOLO 12:La Grotta Doppia G
I due amici abitavano nella regione di Scintillia e per andare a Sinnoh dovavano attraversare la Grotta Doppia G. Doppia G stava per Gravità e Giratina. Ecco perchè Lucario era preoccupato: avrebbero dovuto affrontare Giratina. Appena entrati si sentirono schiacciati dalla forte pressione che c'era in quella grotta. Espeon aveva un forte mal di testa.
Lucario usò Sonicboom verso l'alto ed Espeon Psichico.
La gravità tornò normale. Lucario sentì qualcosa, come se gli avessero tagliato una parte del cervello. Si buttò a terra e si strinse la testa.
Espeon capì che non era per colpa della gravità. Ella aveva un marsupio dove teneva acqua,provviste e tutto ciò che serviva per viaggiare.
Prese una bottiglietta d'acqua gelata e gliela versò addosso.
Lucario si sentì subito meglio e ringraziò Espeon. Lucario vide un Ninetales, precisamente la Ninetales che gli aveva donato la bandana.
Ma Lucario sapeva che la sua amica er ainfelice e si mise a correre verso di lei. Giratina comparse dal nulla e disse: - Se vorrai salvarla prima dovrai vedertela con me, la Leggenda delle Leggende, la più forte e modesta, il grande Giratina!
Lucario prese fiato fino a scoppiare, deciso a salvare Ninetales.
Dalla sua bocca uscì Stridio. Straziante, nonostante Lucario cantasse molto bene.
Espeon usò Attacco Rapido.
Giratina scomparse nel nulla.
Lucario percepì l'aura di Giratina e gridò: - Espeon, usa Sgranocchio dietro di te! Nel frattempo Lucario usò Sonicboom. Giratina non riuscì ad usare Oscurtuffo.
Lucariò svenne un po' per la fatica, un po' per il dolore di trovare Ninetales intrappolata in un vortice.
Espeon digrignò i denti.
Giratina fece un sorrisetto e pensò che Espeon avrebbe usato un attacco fisico.
Invece usò Psicoraggio. Giratina cadde al suolo knock out.
Lucario si risvegliò e disse: - Ninetales sei libera. Come tu salvasti me quando ero Riolu, io adesso ti ho salvato.
Ninetales rispose: - Grazie mille, ne hai fatta di strada da quando eri il piccolo Riolu, adesso sei l'eroe del nostro villaggio.
Insieme uscirono dalla grotta, poi Ninetales andò per la sua strada.


CAPITOLO 1:La storia di Chicky e Quil
Io e Quil ci incontrammo all'asilo nido. Lui disse solo: - Io Quil. Tu?
Naturalmente eravamo piccini, e quindi non sapevamo parlare molto bene. Io risposi: - Chicky.
Da quel giorno, ogni volta, dall'asilo nido alla scuola dell'infanzia combinammo un sacco di disastri.
Alle elementari ci evolvemmo in quello che sono ora, e che era lui.
Nell'intervallo giocavamo insieme. Tempi bellissimi.
Una volta successe una cosa che ci cacciò in guai grossi:
eravamo arrivati in fondo al corridoio, lontani dall'aula.
Quil bisbigliò: - Hai sentito Teddy? Continua ad urlare perchè vuole la tua crostata ai mirtilli. Cosa facciamo?
Io risposi: - Lo dico al maestro Aggron.
Ma il maestro ci disse di offrirne un pezzo.
La situazione peggiorò: quel Teddiursa piangeva e gridava.
Io e Quil, arrabbiati, usammo Lanciafiamme e Foglielama.
Nella nostra scuola non era permesso usare dellla mosse.
Così Aggron tuonò: - Voi due resterete qui due ore in più rispetto agli altri.
Bè, il peggio deve ancora arrivare. Combattimento contro Blaziken, la maestra di Educazione Fisica.
Quil non era un normale Quilava: quando doveva intervenire le sue fiamme diventavano blu. Blaziken cominciò con Lanciafiamme su di me.
Ma Quil si mise davanti a me e rispedì indietro la mossa con Ruotafuoco.
Io era sorpresa. Anche io avrei dovuto mettermi davanti a lui, quando Giratina lo uccise.
Io usai Schermoluce per evitare ulteriori danni.
Quil invece usò Lavasbuffo.
Dopo una lotta straziante uscimmo vincitori.
Ma la punizione per aver attaccato Teddy non era finita.
Blaziken avrebbe usato Incendio su di me ed io sarei dovuta rimanere ferma. La stessa cosa per Quil, ma con Idrocannone.
Ne uscimmo knock out.
Mamma mia, a casa ci sgridarono per tutto il pomeriggio.
·wer tø the løcal dreamer ·

Messaggio 21/03/2011, 16:05

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mio primo racconto COMMENTATE

CAPITOLO 1:I misteri della città

Era notte inoltrata, ormai tutti dormivano nei loro letti. Corsi verso l’uscita dell’ edificio, aprii la porta e uscii da quel posto. Da tanti giorni vivevo in quell’albergo diventato per me un incubo finché ebbi i soldi per comprarmi una casa. Alla prima vista mi sembrò piccola e scomoda ma quando il venditore me la presentò ben benino la trovai confortevole. Decisi di comprarla era situata vicino ad altre case da dove uscirono persone probabilmente per darmi auguri di buon vicinato. –Buongiorno nuovo vicino!-Disse un uomo tozzo con capelli neri e lisci –Buongiorno a lei- risposi io. Non so per quale motivo ma apparì un uomo vestito di nero che mormorò qualcosa all’uomo a cui stavo parlando. –Ora devo andare, alla prossima!- Mi urlò l’uomo mentre stava salendo in una macchina. Io me ne tornai a casa ma un altro uomo mi fermò e con la sua mole per poco non mi soffocò, mi strinse il braccio e mi trascinò verso il marciapiede a questo punto prese una strana sfera da cui ne uscì una bislacca creatura, essa lanciò qualcosa contro di me e io mi ritrovai con ustioni in tutto il corpo dopo fatto ciò l’uomo mi diede un calcio nello stomaco e infine se ne andò. Non riuscivo ad alzarmi da terra, ero troppo ferito sentivo già il sangue che sgorgava dalle ustioni, -Cavolo! Non mi ha soltanto ustionato ma anche tagliato- pensai tra me e me, gli ultimi ricordi di quel momento furono la visione di una persona con un camice bianco, e poi persi coscienza.
Rick era un uomo robusto di piccola statura, capelli neri e occhi marroni. L’unica cosa che lo distingueva dalla realtà è che possedeva una creatura chiamata da lui Pokemon, somigliava ad uno scoiattolo ma era tutto bianco e lanciava saette. Non si ricordava il suo vero nome ma lui lo chiamava Pachi perché gli ricordava il suo vero nome. Un giorno lui e Pachi incontrarono una persona accosciata a terra, siccome Rick era dottore se ne prese cura portandola all’ospedale più vicino
Click please

Messaggio 22/03/2011, 23:14

Messaggi: 307
Località: Yavin IV
Vi posto una storiella. Il nome "Lampodorato" è preso da PokéPark Wii.

Nel Regno Blu, cioè il Regno del Acqua, tutti i Pokémon vivevano in pace. Purtroppo non succedeva lo stesso nel Regno Rosso, cioè il Regno del Fuoco, infatti tutti si attaccavano senza pietà. Il Regno Grigio (il Regno del Cielo) risentiva dell'infelicità del Fuoco e decise di mandare il prescelto, un tipo mai visto prima, poiché a quei tempi esistevano solo il tipo Acqua, il tipo Fuoco, il tipo Terra, il tipo Volante ed il tipo Drago.
I Pokémon di tipo Acqua stavano da soli. Invece il tipo Fuoco condivideva il suo territorio con il tipo Terra. Il tipo Volante condivideva la sua terra con il tipo Drago. Il prescelto era un Pokémon di color giallo saetta, con delle guancie rosso fuoco ed alcuni parti marrone legno. Era davvero bello e le sue guancie rosse luccicavano di scintille. Il suo nome era Lampodorato. Arrivato nel Regno Rosso, Lampodorato, venne sommerso da attacchi molto potenti. Ma ne uscì quasi del tutto incolume grazie alla sua straordinaria abilità nel schivare. Quando levò di mezzo i Pokémon si diresse verso il Palazzo RossoFuoco.
Le guardie, due esemplari di Emboar, lo fermarono e lo attaccarono con Pirolancio, ma Lampodorato schivò ed utilizzò Locomovolt. Riuscì a far volare in aria le guardie ed entrò nel palazzo.
Il pavimento della sala era ricoperto di tappeti rossi con il pavimento marrone chiaro. Lampodorato giunse finalmente alla stanza del sovrano del Fuoco e della Terra: Groudon. Nonostante fosse solo di tipo Terra, pretendeva di comandare anche il Fuoco.
Lampodorato lo provocò: - Tu vuoi comandare il Fuoco per avere più soldati a tua disposizione! Hai paura che da solo tu non riesca a vincere!
Groudon si arrabbiò talmente tanto che usò un Magnitudo fortissimo: Magnitudo 10. Lampodorato balzò il aria ed utilizzò Codacciaio. Groudon, con i suoi artigli, schiacciò Lampodorato a terra. Il Sovrano del Regno Rosso stava per dare il colpo di grazia, ma Lampodorato, sanguinante e malconcio disse con un filo di voce: - Bel sovrano che sei, tu non mi hai attaccato quando ero nel pieno delle mie forze. Tu hai paura. È la verità. E tu non puoi cambiare la verità. Puoi raccontarla in modo diverso, ma non potrai mai cambiarla. E se tu hai il coraggio di uccidermi fa' pure. Io non ho paura. Sei tu quello che ha paura. Cosa ci guadagneresti uccidendomi? Ma se ti renderà più felice uccidimi pure. Tu fai come vuoi. Ma poi ne subirai le conseguenze.
Groudon ci riflettè un attimo, poi, con un solo graffio, uccise il valoroso Lampodorato. Una luce accecante inondò la sala. Quando la luce sparì Groudon vide che il corpo di Lampodorato era diventato una sfera gialla, gialla come una saetta. Groudon, consapevole di quello che aveva fatto, convocò Rayquaza, il signore del Regno Grigio, e Kyogre, il signore del Regno Blu, e gli disse: - Io ho ucciso un innocente. Adesso ne subirò le conseguenze. Promettetemi di conservare quella sfera con il massimo rispetto. Ed adesso Kyogre, ti prego, attaccami con Idropompa.
Ma Kyogre rispose: - Io non ti attacherò mai. Tu sei il sovrano del Regno Rosso. Hai commesso un grande errore, ma hai ti sei reso conto di quello che hai fatto e ti sei pentito. Tu hai sempre regnato lealmente e come ho già detto non ti attaccherò. Quando il tuo regno era in difficoltà hai fatto di tutto per calmare le acque, ma alla fine sei stato confuso per la fatica.
Groudon rivolse uno sguardo verso Rayquaza e gli chiese: - Rayquaza, almeno tu puoi polverizzarmi e gettare le mie ceneri al vento?
Ma il sovrano celeste rispose: - Kyogre ha detto abbastanza. Tu sei libero di governare. In quanto alla sfera, da oggi si chiamerà Sfera Saetta e verrà custodita da guardie disposte a rischiare la propria vita.
Da quel giorno nacque sulla terra un nuovo tipo, il tipo Elettro.
·wer tø the løcal dreamer ·

Messaggio 28/03/2011, 20:42

Messaggi: 1193
Località: In un posto da dove posso connettermi su PokéTown, altrimenti non avrei postato tanto qui o_o
non mi è piaciuta molto la grammatica degli ultimi racconti, ma la storia di Lampodorato è carina ^^
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Messaggio 29/03/2011, 15:42

Messaggi: 429
Località: Canton Ticino (CH)
Sisi, sei migliorata veramente molto, continua ad esercitarti e ascolta i consigli degli altri scrittori, può essere molto utile :)
╔══╗
╚╗╔╝
╔╝(¯`v´¯)
╚══`.¸.København~

Messaggio 31/03/2011, 17:56

Messaggi: 307
Località: Yavin IV
Ecco!

CAPITOLO 13: Oshawott chiede aiuto
Arrivati alla Pensione Pokèmon, gli amici incontrarono un Oshawott che disse: - Eroi del Villaggio Soul, ho perso la mia conchiglia nelle Rovine Di Flemminia,aiutatemi a ritrovarla per favore!
Lucario ed Espeon accetarono.
Entrati nelle rovine, Oshawott li condusse in una specie di grande arena scavata nella pietra e disse: - E' al centro dell'arena la mia conchiglia.
Io ho provato a prenderla, ma gli Unown mi hanno respinto ed io sono scappato. Aiuto!
Oshawott si mise da parte.
Cinque Unown apparirono davanti ai due amici.
Si misero in ordine.
Si erano messi in modo tale da scrivere "LOTTA!"
Poi chiamarono altri Unown e la lotta iniziò.
Espeon sentì una strana forza dentro di sè.
La gemma che aveva in testa iniziò a brillare.
Ben presto quell'energia si concentrò in bocca ed uscì un fortissimo Psicoraggio.
Oshawott, vedendo una tale potenza, si mise in campo a lottare.
Usò Acquagetto e mise knock out alcuni Unown.
Lucario si concentrò così tanto che iniziò a sudare.
Poi alla fine usò un Forzasfera dalla potenza inaudita.
Gli Unown usarono Introforza a tempo.
Oshawott spalancò gli occhi, la bocca e disse: - Che spettacolo!
Ma scosse la testa ed usò Idropulsar.
A Lucario venne un'idea e sussurrò agli amici: - Allora, io userò Focalcolpo,Oshawott userà Idropulsar ed Espeon userà Mattindoro.
Ella si metterà davanti ai nostri attacchi e brillerà di una luce così abbagliante che gli Unown dovrebbero andare knock out.
Il piano riuscì.
Oshawott gridò: - Grazie! Cosa sarei senza la mia conchiglia?
Poi si mise a correre verso la sua conchiglia.
Nonostante fosse sporca e graffiata, Oshawott fu così felice di rivedere la sua conchiglia.
Appena la mise sul suo petto si evolvette.
Dewott tornò alla pensione.


CAPITOLO 2:Il giorno drammatico
Vi racconterò di quel drammatico giorno.
Era il nostro primo giorno alle medie.
Quando arrivammo in piazza il cielo si fece nero, e tutti si radunarono lì intorno. Quil sentiva che stava per succedere una cosa orribile.
Mi disse: - Questa atmosfera non mi convince. Che un'altra Leggenda si sia ribellata? Io credo di sì. Hai sentito la storia di Entei?
In un vulcano nei pressi del Villaggio Entei, la Leggenda si risvegliò, il villaggio venne distrutto. Entei scappò in luoghi sconosciuti.
Che qui venga Zekrom? Darkrai? Giratina? Qualcosa di strano c'è di sicuro. Chicky, mi sto preoccupando sempre di più, cercherò di intervenire.
Le sue fiamme divennero blu. Salì sull'aiuola in rialzo ed aspettò.
Si sentiva emozionato, preoccupato, triste ed arrabbiato allo stesso tempo. Io avevo le foglie secche dalla tensione. Quil chiuse gli occhi.
Io divenni rossa, come le foglie d'autunno.
Giratina scese dal cielo. Quil si concentrò talmente tanto che le sue fiamme diventarono altissime. Giratina gridò: - Tu chi sei? Tu non sei una Leggenda, perchè sei tanto potente!? Vedrai cosa vuol dire davvero essere potenti! Groar!
Giratina caricò il suo Iper Raggio. Quil era come ipnotizzato e non riusciva a muoversi. Non aveva paura. Era ipnotizzato dalla Leggenda.
Mentre Giratina stava per sferrare Iper Raggio io gridai: - No! Spostati!
Quil non mi ascoltò. Così Giratina strappò la vita al povero Quil. Io quel giorno non andai a scuola. Andai a portare i fiori sulla tomba di Quil ed un biglietto con su scritto:
"A Quil, il ragazzo che ha vissuto sempre vicino a me.
Quil, io ti voglio bene, mi manchi. Tutti vogliono la testa di Giratina in piazza. Quil, restami vicino. Tu sei il mio migliore amico.
Chicky"
Crocky, la mia amica Croconaw, mi disse: - Chicky, ti capisco. Quil è sempre stato gentile con noi. Non si meritava questo. Rispettava le Leggende e non ha mai fatto niente di male. Manca a tutti noi.
Lo ricorderemo per sempre. Ma la vita continua.
Crocky aveva ragione, la vita continua.
Ma una vita senza Quil.
Senza il mio amico Quil.


To be continued
·wer tø the løcal dreamer ·

Messaggio 05/04/2011, 13:17

Messaggi: 3
Ciao a tutti! Mia sorella LunaStella mi ha incaricato di postare una storia scritta insieme. Speriamo che vi piaccia.

La vita di Tsunami

CAPITOLO 1:A scuola dopo le vacanze...
Tsunami, un esemplare di Vaporeon, era appena tornato a scuola dopo le vacanze estive.
Quel giorno non frequentava più la terza elementare, ma la quarta.
Dopo aver sistemato il suo zaino e preparato il materiale, corse a salutare la sua amica Aurora, una bellissima Glaceon. Le corse incontro e le disse: - Ciao Aurora! Com'è andata al Monte Argento? Ti è piaciuto? Io sono stato molto bene a Spiraria!
Aurora gli rispose: - Il Monte Argento era fantastico, ma faceva troppo freddo, anche per un tipo Ghiaccio come me. Sono felice che Spiraria ti sia piaciuta. Volevo andarci anche io ma avevamo già deciso per il Monte Argento...
Poco dopo entrò in classe Norm, un Eevee un po' imbranato, ma simpatico, che scivolò su un cancellino, arrivando fino al suo banco rotolando.
Aurora, preoccupata, chiese: - Stai bene Norm? Sei tutto intero?
Norm, saltando in piedi con un balzo rispose: - Benissimo Aurora! Mai stato meglio!
I tre Pokémon scoppiarono in una sonora risata che prestò attirò il maestro Rhyperior.
Egli chiese con voce arrabbiata: - Cosa succede? Cos'è tutto questo caos?
Norm rispose furbetto: - Niente, niente! Vada pure fuori! Non è successo niente! Stavamo solo ridacchiando! Non è successo niente...
Quando il maestro se ne andò, i tre amici ridacchiarono sotto i baffi.
Veloce come un razzo entrò Saetta, una Jolteon, che buttò all'aria tutto il materiale che era sui banchi rapida com'era.
Si avvicinò al trio e sorrise con il fiatone, poi disse: - Ciao! Finalmente possiamo rivederci dopo le vacanze! Scommetto che Norm ha fatto un altro capitombolo vero?
Norm annuì e si mise a ridacchiare per non farsi sentire dal maestro.
Arrivarono in gruppo anche gli altri amici di Tsunami: Fiamma, una Flareon, Foglia, una Leafeon, Buio, un Umbreon ed Indaco, un Espeon.
Durante l'ora di grammatica si doveva inventare un racconto ed a Norm non veniva in mente niente da scrivere.
Così chiese al maestro di andare in bagno. Tsunami lo raggiunse veloce.
Norm si bagnò la faccia e si mise a piangere, poiché se non avesse inventato il racconto si sarebbe preso una nota su registro, per lo più il primo giorno di scuola!
Così Tsunami suggerì alcune cose veloci, poi tornò in aula.
Norm invece restò in bagno per scrivere qualche appunto e poi corse in aula velocemente.
Per fortuna andò tutto bene e gli otto Pokémon presero buon voti.
Iniziò il momento più amato da tutti: l'intervallo.
Un intervallo magnifico, finchè Machop il bulletto diede un pugno in faccia ad Aurora per mostrare che era forte. Subito avvisarono i genitori di Machop ed Aurora.
Dopo un pomeriggio trascorso al Pronto Soccorso, tutta la classe tornò finalmente a scuola.
Machop dovette pagare una severa punizione: stare a subire attacchi ti tipo Volante per due ore.


Continua (e postate poiché non vogliamo fare doppi post)
Ultima modifica di Lary il 12/04/2011, 8:16, modificato 1 volta in totale.

Messaggio 05/04/2011, 20:49

Messaggi: 1193
Località: In un posto da dove posso connettermi su PokéTown, altrimenti non avrei postato tanto qui o_o
"Dopo un pomeriggio trascorso al Pronto Soccorso con tutta la classe tornò finalmente a scuola.
Machop dovette pagare una severa punizione: stare a subire attacchi ti tipo Volante per due ore."

1° consiglio: la prima frase non ha il soggetto.
2° consiglio: provate ad unire le due frasi per non mettere troppi punti e capoversi
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Messaggio 12/04/2011, 8:27

Messaggi: 307
Località: Yavin IV
CAPITOLO 14:Shaymin e il Giardino dei Fiori
I due amici passarono la notte al Centro Pokèmon.
Al loro risveglio sentirono un profumo nell'aria: era uno Shaymin.
Egli disse loro: - Ho sentito che siete eroi, bene. Dovreste accompagnarmi fino al Giardino delle Gracidee. Da solo non posso farcela perchè una banda di Raticate mi sta dando la caccia. Aiuto!
Lucario rispose gentilmente: - Ti accompagneremo sicuramente, perchè siamo in viaggio per aiutare i Pokèmon bisognosi.
Shaymin sorrise.
Insieme si misero in cammino.
Giunsero vicino al ristorante sul lungolago.
Ne approfittarono per mangiare un po' di alette di Spearow accompagnate da delle patatine fritte.
Poi un goccetto di vino di Baccauva.
Ripartirono.
Giunti ad Arenipoli, si ritrovarono davanti la banda di Raticate che dava la caccia a Shaymin.
Provarono ad attaccarlo con Sgranocchio, ma Espeon li bloccò con Psicoraggio.
Lucario utilizzò Focalcolpo e la banda fuggì a gambe levate.
Shaymin li ringraziò: - Grazie di cuore, grazie mille ragazzi!
Lucario gli diede una carezza.
Su Shaymin sbocciarono delle Gracidee.
Espeon esclamò: - Che meraviglia! Però dobbiamo rimetterci in marcia.
Shaymin era preoccupato perchè per andare nei pressi della Lega Pokèmon bisognava saper usare Surf.
Ma per i Pokèmon che non potevano nuotare c'era Wailord.
Accompagnava tutti i Pokèmon sul suo dorso.
I tre Pokèmon saltarono in groppa.
Shaymin disse: - Il viaggio è lungo. Prepariamoci per una nottata sul mare.
Quella notte Lucario non riusciva a prendere sonno perchè qualcosa lo turbava.
Sentiva che qualcosa non andava.
Dopo aver preso dal suo zaino una Baccacedro si calmò e si addrmentò.
La mattina seguente i tre amici si svegliarono mentre Wailord stava davanti alla cascata davanti a Via Vittoria. Grazie a dei passaggi subacquei erano riusciti ad arrivare fin lì.
Entrarono in Via Vittoria ed uscirono davanti ad un enorme pietra bianca.
Una voce uscì da essa e diceva: - Chi volete ringraziare?
Lucario rispose: - Nintales!
Espeon invece: - Lucario!
Shaymin aggiunse: - I miei antenati!
La pietra s'illuminò.
Quando la luce tronò normale tutto era pieno di fiori.
Lucario disse: - Non è questo il Giardino delle Gracidee.
Bisogna superare la Via Frangimare.
La Via Frangimare era ricoperta di fiori ed era molto lunga.
Dopo una straziante corsa verso il giardino notarono con orrore che rimaneva una sola Gracidea.
Shaymin corse più veloce che poteva, ma un Geloscheggia sradicò il fiore.
Shaymin urlò: - Chiunque abbia lanciato quel Geloscheggia venga fuori!
Un Mamoswine spuntò da dietro un cespuglio e disse: - Qui tu non potrai passare, è già tanto se ho lascito passare i tuoi amici.
Shaymin si mise a piangere.
Espeon arrabbiata usò Psichico per bloccare Mamoswine.
Lucario sferrò un terribile Palmoforza, poi un fantastico Focalcolpo, una potentissima Forzasfera, qualche colpo ben assestato di Ossoraffica per poi concludere con Ferrartigli.
Shaymin percepì del veleno nell'aria ed usò Infuriaseme.
Mamoswine finì knock out.
Scappò subito dopo essere rinvenuto.
Shaymin si mise a piangere di nuovo.
Una lacrima cadde su un gambo secco di Gracidea.
Il gambo emanò una forte luce bianca, poi divenne una Gracidea fiorita.
Shaymin assunse la Forma Cielo, salutò i suoi amici e raggiunse gli altri Pokémon Gratitudine.


CAPITOLO 3:La caccia a Giratina
Io e Crocky partimmo per cacciare Giratina.
Prometemmo ai cittadini di portargli la testa di Giratina e di appenderla sul'aiuola rialzata su cui morì Quil.
Prima tappa: il Monte Nevoso.
Crocky non soffriva molto per il freddo, ma io sì.
Divenni bianca poiché la clorofilla mi si gelò.
Seconda tappa: Vulcano Magma.
Mamma mia, che caldo!
Molte tappe prima di arrivare al portale del Mondo Distorto.
Entrate in quel mondo paranormale,ci sentimmo leggere come piume.
Crocky disse: - Dobbiamo trovare Giratina, dobbiamo portare la sua testa in piazza, andiamo!
Io ero determinata a trovare Giratina.
Urlai involontariamente e Giratina ci trovò.
Egli usò Oscurtuffo.
Crocky volò in alto ed io in basso.
Giratina aggiunse Palla Ombra ed io la bloccai con Verdebufera.
Crocky utilizzò Idropompa.
Giratina scomparse e riapparse in alto per caricare Iper Raggio.
Io rimasi bloccata pensando che Quil aveva fatto la stessa fine.
Ma Crocky mi disse: - Dobbiamo usare quelle mosse, quelle che dei normali Bayleef e Croconaw non sanno utilizzare.
Io sferrai Radicalbero e Crocky Idrocannone.
Giratina finì knock out.
Lo tirammo fuori dal mondo distorto ed un solo Fendifoglia bastò per tagliargli la testa.
In piazza furono tutti felici.
La testa fu posata sull'aiuola su cui morì Quil.
Il corpo fu buttato nel Fiume Ardente, che passava in città.
Fecero grandi feste e ci regalarono una medaglia.
Era bellissima: era tutta fatta di platino con delle perle e dei diamanti incastonati dentro.
Eravamo felicissime.


To be continued
·wer tø the løcal dreamer ·

Messaggio 15/04/2011, 18:58

Messaggi: 40
Il diario di un pokémon sfortunato
1° capitolo: Cambio di scuola
Mostra / Nascondi » 11° Capitolo: Cambio di scuola
15/04/2011
Caro diario,
Ti ho da poco, precisamente da una settimana ma non ti ho mai usato, quando i miei genitori
hanno deciso di prendermi un diario perchè tutta la scuola ne aveva uno!
Prima di tutto io sono un ditto strano: sono normalmente come tutti gli altri ditto, però
quando cambio emozione cambia il colore anche della mia melma!
Il mio Nome è Dat.
Però, purtroppo, è successo un pasticcio: io ho detto ai miei genitori che la mia classe,
formata praticamente tutta da bulli, anche le femmine, mi avevano preso in giro perchè sono
molliccio e sono un ditto strano perchè cambio colore ad ogni emozione, e io sono scappato
al bagno senza chiedere alla maestra che ovviamente mi ha dato una nota, per una cosa
causata dalla propria classe, vi pare una cosa normale?
A me no. E comunque, dicevamo, ho detto ai miei genitori Ditto tutto e loro hanno causato un
casino!
Sono andati di filato a scuola a protestare dalla preside dicendo che i miei compagni sono
razzisti e io sono diventato tutto rosso per la vergogna: "Ora tutta la classe mi prendera
in giro" ho pensato, ma alla fine sapete che è successo?
Le insegnanti erano sul serio imbarazzate, così tanto da annullarmi la nota, fatto
stranissimo, e dare una nota generale alla mia classe, anche se io sono stato così fortunato
da non riceverla, ovviamente.
Ma alla fine successe quello che avevo proprio previsto, e così i miei genitori hanno deciso
... di cambiarmi scuola!
Meglio, mi ero stufato di compagni così maleducati, ma a questo punto i miei hanno giurato
che mi avrebbero mandato in una scuola privata per ditto.
UNA SUCOLA PRIVATA PER DITTO, TE NE RENDI CONTO?
Ora non potrò più condividere opinioni con altri tipi di pokemon, non potrò imparare
nient'altro che copiarli e usare "Transformazione" e poi aproffittarne per usare le mosse
contro di loro... ma questo mi porterà alla rovina.
Non avrò più pensiero libero e non saprò cosa passa per la testa ad altri tipi, e perciò ho
detto tutto ai miei con queste parole: "Sentite... in quella classe avevo amici, anche se
pochi, e se vado in una scuola privata non saprò mai cosa pensano le altre specie di pokemon!"
, con ovviamente il fatto degli amici falso.
Ma come avrei fatto a farmi accettare dagli altri, ora che era stato combinato tutto quel
casino? Questo non lo sapevo proprio.
I miei genitori però ancora non hanno accettato, e scusa se adesso ti sto bagnando di
lacrime, è che non riesco proprio a trattenermi!
Spero cambino idea, ti farò sapere domani delle novità!


Ovviamente scriverò ogni girono, visto che è un diario!

Messaggio 15/04/2011, 21:34

Messaggi: 1193
Località: In un posto da dove posso connettermi su PokéTown, altrimenti non avrei postato tanto qui o_o
bello il diario di Dat ^^
cmq ti consiglio di non ammazzarti a scrivere quotidianamente, ma se non hai altro da fare...
Bah... una firma? E come firmo al computer, scrivo sullo schermo? Immagine

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