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C'era una volta...

Se l'intrattenimento è la tua passione, questa è la sezione che fa per te! Tutte le discussioni su Tv, Film, Libri, Anime, Manga e Musica sono bene accette.

Messaggio 11/07/2011, 21:05

Messaggi: 307
Località: Yavin IV
L'ho scritto alla veloce. Domani torno a postare l'ultimo capitolo o anche dopodomani o tra tre giorni, ma intanto scrivo. Xavier Mary e Luke sono tre persone e come potete dedurre Absol è un Pokémon.

Da Xavier e Absol cambio titolo in "Intreccio di misteri"
CAPITOLO 2: Nadia e il viaggio nel tempo
- Ottima questa carne! - Si complimentò Xavier con Sara, la madre di Luke. - Posso avere il bis?
- Ovviamente! - Rispose Sara- Ma non esagerare, non vorrei che ti venisse il mal di pancia, Xavier.
Sara prese la carne e la mise nel piatto di Xavier, poi tornò al suo posto.
- Andate a letto! - Disse Enzo, il padre di Luke. - Domani Xavier deve tornare a casa, ed è meglio che vi alzate presto, altrimenti niente colazione!
I tre bambini andarono a letto, ed il giorno seguente, dopo la colazione uscirono a giocare.
Una ragazza venne incontro al gruppetto.
La misteriosa ragazza disse: - Io sono Nadia.
Xavier rispose: - Io sono Xavier ed ho dieci anni, ed anche Luke ne ha dieci, e Mary ne ha otto! Tu quando sei nata?
Nadia sospirò: - Io sono nata il 20 maggio 2021.
Xavier sobbalzò ed urlò: - 2021! Ma se siamo nel 2011! Tu ci stai giocando un brutto scherzo!
Nadia rispose: - No. Non sto mentendo. Vengo dal futuro. Ho viaggiato nel tempo!
Tutti restarono bloccati a bocca a perta ed il corno di Absol spuntò da dietro un muretto.
·wer tø the løcal dreamer ·

Messaggio 12/07/2011, 7:02

Messaggi: 1193
Località: In un posto da dove posso connettermi su PokéTown, altrimenti non avrei postato tanto qui o_o
troppo corti 'sti capitoli. Vedi di postare qualche storia più lunga e articolata, sennò diventa noioso il racconto. Non avere fretta di rispondere e descrivi un po' di più i personaggi
Bah... una firma? E come firmo al computer, scrivo sullo schermo? Immagine

Messaggio 12/07/2011, 9:39

Messaggi: 307
Località: Yavin IV
Scusa Blaze, cercherò di scriverne di piu lunghi. ma adesso devo postare il terzo di cynda... ecc. Sarà lungo! (almeno più degli altri)

CAPITOLO 3: In trappola!
Il Team Special e Skarmory si diessero all'Altopiano Cromano, sotto la guida di Skarmory.
Fecero un pic-nic ed iniziarono ad esplorare il posto, ma i Murkrow che il Team Skull aveva posizionato iniziarono a lasciare fumo dappertutto.
Skarmory scomparse nella confusione.
Un Murkow disse: - Piano, piano, seguiteci e non vi accadrà niente. Venite piccoli imb... Ehm... Adorabili Pokémon! Venite.
I Murkow spinsero il Team Special nelle Rovine Cromane.
Il Team Skull e Fly aspettavano l'arrivo del team trepidanti.
Fly era una creatura magra, nera e rossa, con due grandi corna gialle sulla testa, degli occhi rosso sangue e due ali rosse e nere.
Probabilmente era la mutazione genetica di uno Staraptor o simili.
Electivire rise: - Ah ah ah! Siete caduti nella trappola del Team Skull, ed ora vi toccherà affrontarci! Fly, vai, non sarebbe uno scontro alla pari.
Fly volò via e la battaglia iniziò con Totodile che usò Pistolacqua su Magmortar, che schivò e attaccò il suo avversario con Focalcolpo.
Chikorita usò Foglielama su Rhyperior, che subì ed usò Devastomasso.
Cyndaquil attaccò Electivire con Lanciafiamme, che non gli fece nemmeno il solletico.
Electivire contrattaccò con un violentissimo Iper Raggio, ma dalle zampe anteriori di Cyndaquil, Totodile e Chikorita uscì una sfera bianca, coi bordi rossi per Cyndaquil, coi bordi azzuri per Totodile e coi bordi verdi per Chikorita.
Electivire urlò: - Argh! È la Sfera Extra! Solo tre Pokémon al mondo la sanno usare, e quei tre sono quei Pokémon! Rhyperior, fai franare tutto!
- Ricevuto! - Disse Rhyperior- Ah! Fatto!
Le sfere colpirono Eletivire che cadde e venne trascinato al passaggio segreto dai suoi alleati.
Il Team Special svenne sotto una roccia, e rinvenne in volo con Skarmory.
- Tranquilli. - Disse il gentile Pokémon di tipo Volante - Vi ho salvato appena in tempo. Restavate due minuti lì e ne uscivate morti. Ma bando ale ciance, il Team Skull è fuggito. Vi porto alla gilda, che ho degli impegni importanti.
Skarmory portò il Team Special alla Gilda Wigglytuff e sparì tra le nuvole.
·wer tø the løcal dreamer ·

Messaggio 12/07/2011, 11:13

Messaggi: 1193
Località: In un posto da dove posso connettermi su PokéTown, altrimenti non avrei postato tanto qui o_o
...
era Team Skull o Team Rocket? Cmq, scherzi a parte, va bene
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Messaggio 18/07/2011, 7:57

Messaggi: 307
Località: Yavin IV
Finalmente ho riaperto la connessione.

CAPITOLO 3: Un fratello ritrovato
Absol stava sbirciando la scena, divertito.
Nadia ripetè: - Sì, proprio così. Vengo dal futuro, ed ho dieci anni. Io vivo nel 2031, ed è un tempo terribile. Gli umani sfruttano i Pokémon, e nessuno va più d'accordo con un Pokémon. Solo io, Nadia Rossi, ho un Pokémon da compagnia, e anche da lotte. Ma non posso fare lotte, se non con i Pokémon infuriati con me. Tutto questo deve finire. Vai!
Lanciò la Pokéball del suo compagno.
Dalla Pokéball uscì un Houndoom.
- Ciao a tutti! - Disse Houndoom. - Io mi chiamo Houndoom e sono l'amico di Nadia. Sono stato separato da mio fratello e da mamma e papà quando ero piccolo. Mi ricordo mio fratello perché era bianco.
Luke urlò: - T-tu sai parlare?!
- Sì, sono un Pokémon parlante!
Mary osservava la scena, stupita.
Xavier non pareva affatto sorpreso invece.
Absol balzò tra la folla e urlò: - Houndy!
Houndoom gridò: - Abbsy!
- Fratellino! Non immagini quanto ti ho cercato!
Xavier disse: - Absol! È saltata la tua copertura! Ma non importa, tu adesso hai un fratello.
- Torniamo alle cose meno sdolcinate.- Disse Nadia. - Nel mio tempo ho detto che tutti si comportano male. E voi mi aiuterete, attraverserete la distorsione temporale con me. Dialga e Celebi proteggono la distorsione, ma io so come passare.
Arrivati davanti al portale, tutti si bloccarono nel vedere i Pokémon Leggendari.


CAPITOLO 4: Il Team Skull
Alla gilda, il Team Special fu medicato e messo a riposo.
Intanto il Team Skull ridacchiava sotto i baffi, sicuro di aver ucciso il Team Special.
- Ah ah ah!- Rise Fly. - Quei tre sono veramente sciocchi! O meglio, lo erano...
- Ih ih ih!- Urlò Magmortar. - Non sono nemmeno stati in grado di liberarsi noi sì che ci sappiamo fare!
- Ma se ho fatto franare tutto io!- Disse con voce profonda Rhyperior. -Io ho fatto franare tutto! Ma non importa! Quei tre sono morti, e mi basta. Adesso dobbiamo andare a cercare i corpi e prosciugare il potere della Sfera Extra.
Nelle Rovine Cromane, il Team Skull trovò solo un ammasso di sassi, niente corpi.
- Fly!- Ruggì Electivire. - Dimmi cos'hai combinato!
Ma Fly non c'era, era scappato.
Electivire continuò: - Fly non c'è? Bene! Fa ancora una sciocchezza ed è fuori dal Team Skull!
Intanto Skarmory era andato a far visita al Team Special, che stava molto meglio.
- Skarmory, dov'eri? Intendo quando eri scomparso all'Altopiano Cromano. - Domandò Totodile. - Eravamo in pensiero!
- Ero andato via a cercare aiuto, ma la nebbia mi ha confuso e sono precipitato.
La porta della camera del Team Special si aprì.
- Stanno bene?- Chiese Chatot, il fedele assistente di Wigglytuff.
- Sì, - Rispose Skarmory. - ma adesso devono riposare.
- Skar, - Chiese Cyndaquil. - come mai hai una pare del muso nera?
Skarmory rispose agitato: - Ehm, sai... È fuliggine, non mi sono ancora lavato da quando sono precipitato.
·wer tø the løcal dreamer ·

Messaggio 18/07/2011, 19:30

Messaggi: 946
Località: Seduto sulla sedia, davanti al computer.
Ad essere sincero, con questi nomi, soprannomi, nomignoli e nomi veri dei Pokemon questi racconti sono un minestrone di parole °__°
Fly ad esempio, che Pokemon è?
Pozza Paludosa, Muschio.

Messaggio 18/07/2011, 20:08

Messaggi: 1193
Località: In un posto da dove posso connettermi su PokéTown, altrimenti non avrei postato tanto qui o_o
Fly è lo Skarmory °_°
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Messaggio 18/07/2011, 20:31

Messaggi: 946
Località: Seduto sulla sedia, davanti al computer.
Ah lol, è che sono in due momenti diversi le descrizioni e io non ho capito granchè nella storia.
Pozza Paludosa, Muschio.

Messaggio 19/07/2011, 12:24

Messaggi: 307
Località: Yavin IV
Che scema che sono! Il ventesimo capitolo de "I due pokemon amici"!
Eccolo.

CAPITOLO 20: La fine
Subito Arceus usò Geoforza.
Espeon saltò, ma Lucario venne colpito.
Espeon arrabbiata usò Psichico per bloccare Arceus.
Lucario sferrò un terribile Palmoforza, poi un fantastico Focalcolpo, una potentissima Forzasfera, qualche colpo ben assestato di Ossoraffica per poi concludere con Ferrartigli.
Come al Giardino delle Gracidee.
Un pubblico di tutti gli amici degli eroi si radunò a guardare la battaglia.
I due Pokémon amici usarono il Raggio Gemello.
Arceus usò Giudizio.
Non c'era scampo, scansarsi non sarebbe servito a nulla, poiché il raggio d'azione di Giudizio era molto ampio.
Giudizio avanzava lento, ma potente.
I due eroi si abbracciarono: sapevano che sarebbero stati uccisi.
Lucario pensò a Taillow, ormai Swellow, a Nintales e guardò la bandana, poi abbassò lo sguardo, rassegnato.
Espeon pensò a quando lei e Lucario si erano conosciuti. Lui era ancora Riolu mentre lei era Eevee.
Si misero a piangere.
Ogni lacrima racchiudeva emozioni, paure, sogni e chissà cos'altro.
Ogni lacrima racchiudeva momenti speciali.
Espeon confessò: - Lucario, io ti ho sempre amato, fin dal primo momento.
Lucario rispose: - Anch'io Espeon, ed è solo colpa mia se stiamo per morire.
Si baciarono, poi Espeon disse: - Semmai e colpa di tutti e due, perché noi prendiamo le decisioni insieme, ma è troppo tardi. Mi dispiace.
I due Pokémon amici avanzarono verso Giudizio.
Il pubblico sospirò: - Addio.
All'improvviso Lucario prese la zampa di Espeon e corse verso Giudizio, piangendo.
Espeon subito restò a bocca aperta, ma poi capì: Lucario non voleva soffrire, voleva morire in un modo indolore.
Espeon chiuse gli occhi e pensò:"Sto morendo, ma morirò in amore. Non volevo morire, ma almeno morirò in un modo onorevole. Addio mondo. Addio Lucario. Addio mamma. Addio papà.
Addio mia breve vita, ho solo quindici anni, come Lucario."
I due Pokémon amici si scontrarono con Giudizio. Erano morti.
Il pubblico si mise a piangere.
Da allora I Due Pokémon Amici furono venerati come Leggende.


Finale alcuanto improbabile pe runa come me
·wer tø the løcal dreamer ·

Messaggio 05/08/2011, 11:01

Messaggi: 429
Località: Canton Ticino (CH)
Sentite, oggi ho scritto questa storia. Doveva essere una Pasta, ma ora non so se può essere definita tale. Giudicate voi.
Mostra / Nascondi » "Creepypasta"?
Avete mai notato una certa somiglianza tra Duskull e Castform? Entrambi hanno un "ciuffo" sulla cima del capo, entrambi hanno il viso coperto da una maschera, anche se una ben differente dall'altra. Anche la corporatura è simile: benché Castform non possieda braccia, il corpo tondo lo rende non molto differente da Duskull.
Ma perché c'è questa somiglianza tra due Pokémon sì differenti?
Durante una grande glaciazione preistorica durata ben mille anni, i Castform assunsero, come d'abitudine, il Tipo Ghiaccio e mutarono forma. Per un millennio rimasero bloccati in questo stato. Il sole rimase coperto da spesse nubi per tutto il periodo, ed i Castform attesero con ansia il suo ritorno.
Quando il ghiaccio si sciolse e tornò il sole le nuove generazioni di Castform gioirono: tra le famiglie erano stati tramandati favolosi racconti su come fosse il sole, su cosa si provasse a crogiolarsi sotto di esso, ai vantaggi dell'assumere il Tipo Fuoco.
Quando un pallido sole apparve a Est, facendo capolino fra alti picchi ancora congelati, i Castform iniziarono a venerarlo come un dio.
Verso mezzogiorno la maggior parte Castform notò alcuni cambiamenti nel suo aspetto: i Pokémon cambiarono lentamente forma e colore, ed il loro Tipo Ghiaccio fu sostituito dal caldo Fuoco.
Eppure, non tutti i Castform si trasformarono: nonostante i loro sforzi, non riuscirono a cambiare forma, e rimasero confinati in un gelido corpo di ghiaccio.
Ora probabilmente vi state chiedendo cosa capitò a questi disgraziati Pokémon. Semplice: si sciolsero e, in un certo senso, morirono. Eppure non scomparvero del tutto, ma rimasero sulla Terra sottoforma di anima in pena. Per i primi mesi non ebbero una forma precisa, perché come quando erano Castform tentavano in tutti i modi di cambiare forma. Quando si accorsero che non avrebbero mai mutato il loro aspetto, si ritirarono in grotte oscure e recondite, coltivando sentimenti come l'odio, l'invidia e il disprezzo. Fu quando i loro cupi pensieri presero il sopravvento che iniziarono a mutare: prima un grumo d'oscurità e poi, mano a mano crebbero e, finalmente, mutarono forma. Ma non era la forma che avevano desiderato per lungo tempo; no, non erano più Castfrom, anzi non lo erano più stati da quando furono sciolti dal sole. Sì, quel maledetto sole, quell'occhio incandescente che ogni giorno spiava il mondo coni suoi raggi mortiferi.
I nuovi esseri decisero di radunarsi e si diedero un nome: Duskull. Giurarono che mai sarebbero più stati come i Castform, e che avrebbero fatto di tutto per terrorizzare quei mutaforma.
Poiché i raggi del sole erano e sono tuttora nocivi per i Duskull, decisero di attaccare i nemici di notte. Il loro primo agguato fu un successo: i Castform vennero terrorizzati dai Duskull, e quest'ultimi si ritirarono dopo aver creato paura e scompiglio tra i Pokémon Meteo.
Dopo l'attacco i Castform decisero di diventare più forti e di contrastare i Duskull con i loro quattro tipi differenti. Al secondo attacco i Castform ebbero la meglio: i Duskull vennero cacciati nei loro antri, scottati e feriti dai Pokémon Meteo.
Dopo aver guarito le proprio ferite gli spettri si radunarono di nuovo.
Cercarono di diventare più forti e più numerosi, di combattere l'uno contro l'altro per allenarsi ed incrementare le proprie abilità. E fu così che nuovi Duskull nacquero da uova deposte in fondo a grotte oscure e diventarono sempre più forti combattendo con i propri simili.
Un giorno, mentre due Duskull avevano appena finito lottare, accadde un fatto alquanto bizzarro: uno di essi venne avvolto da una luce, non una luce come quella del sole, ma qualcosa di più malvagio e oscuro. Qualche secondo dopo il Duskull era stato rimpiazzato da un Pokémon più grande, forte e terrificante del primo. In quel momento i Duskull scoprirono di poter crescere e diventare più potenti. Scoprirono di potersi evolvere in Dusclops.
Da quel momento i Dusclops diventarono sempre di più, fino a quando, dopo molti mesi, decisero di attaccare ancora una volta i Castform.
Tornarono per la seconda volta vittoriosi: i Castform non avevano potuto fare gran che contro il terrore procurato dai Dusclops.
Qualche tempo dopo furono i Castform a radunarsi: non si poteva continuare così, dovevano dare ai Duskull e Dusclops una lezione indimenticabile.
Decisero di imparare gli attacchi Fuocobomba e Solarraggio e dirigersi, durante una splendida giornata di sole, alle tane dei loro nemici e attaccarli con i due luminosi attacchi.
Quando giunse il giorno adatto per l'attacco i Castform colsero di sorpresa gli spettri, che però non si diedero per vinti: alla fine della lotta entrambe le parti si ritirarono, senza che uno dei due gruppi avesse la meglio.
Ci furono molti altri attacchi simili, e tutti con lo stesso esito.
I due gruppi decisero che non si poteva continuare così, e per molto tempo cercarono una soluzione.
Un giorno una nuvola di fumo nero si presentò all'imboccatura dell'antro dei Dusclops e Duskull. Anche se quest'ultimi cercarono di respingerla, essa entrò nella grotta. Quando il fumo si diradò comparve un Pokémon terrificante: sembrava fatto tutto d'ombra, un'oscurità ancor più profonda di quel di cui erano composti gli spettri. Disse di chiamarsi Darkrai.
Parlò a lungo con i Pokémon, e disse loro che aveva creato uno strumento per farli diventare ancora più forti e distruttivi. Solo i Dusclops più potenti e massicci potevano usufruire di questo strumento e diventare più forti. Poiché il più grande desiderio degli spettri era sconfiggere i Castform Darkrai, con un sorriso maligno, donò loro un panno grigio e opaco che emanava un'aura misteriosa e cupa. Lo chiamarono Terrorpanno. Quello stesso giorno Darkrai scomparve, e non lo rividero mai più.
I Dusclops, sbigottiti, si passarono l'un l'altro lo strumento. Solo uno di essi si evolse: si trasformò in un Pokémon terrificante. Sull'addome aveva una lunga fessura a zig-zag, somigliava ad un'inquietante bocca.
Quella notte gli spettri partirono all'attacco: i Castform vennero inghiottiti dalla "bocca" di Dusknoir e cacciati nelle foreste per sempre.
Da quel momento i Dusclops, i Duskull e i Dusknoir tornarono nei loro antri e prosperarono. Questo è il motivo per cui i Castform sono Pokémon piuttosto rari, mentre i Duskull sono reperibili in gran parte delle regioni, a patto che trovino antri e grotte in cui rifugiarsi.

Ancora oggi questi Pokémon perseguitano le loro prede e le spaventano, eppure qualche impavido allenatore è riuscito a catturare e domare alcuni di questi ormai numerosissimi spettri, che comunque continuano a terrorizzare la gente, e il loro numero è ancora in crescita.

Recentemente nella regione di Oblivia, più precisamente al Bosco Ramingo, sono stati avvistati dei Dusclops. Secondo alcune voci questi Pokémon sono capitanati da un Dusknoir. Quest'ultimo è apparso raramente, e non si sa ancora se le voci siano fondate o semplici leggende metropolitane.
Che gli spettri siano tornati nei boschi a cercare i Castform? Oppure la loro presenza è solo un caso, poiché presso il Bosco Ramingo si trova un Antico Maniero infestato dai fantasmi.
Forse troveremo la soluzione a questo mistero tra un anno, un mese, magari domani. O forse non la troveremo mai. Chi lo sa?


Forse ho sbagliato qualche tempo verbale e scritto sbagliato/dimanticato qualche parola, ma più o meno ci sta xD
Ultima modifica di SilverBlaziken il 06/08/2011, 10:29, modificato 1 volta in totale.
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╚══`.¸.København~

Messaggio 05/08/2011, 16:31

Messaggi: 228
Località: Alessandria D' Egitto
E' molto bella e scorrevole, non ho notato errori di particolare importanza.
Mi è piaciuta molto, spero ne scriverai altre *_*

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Non dare da mangiare allo Yao Guai.

Messaggio 05/08/2011, 17:09

Messaggi: 374
Bella la creepy di Silver :D
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Messaggio 06/08/2011, 10:30

Messaggi: 429
Località: Canton Ticino (CH)
Su consiglio di Banette ho editato la Pasta, aggiungendo un pezzo più realistico alla fine (quello sul Bosco Ramingo).
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╚══`.¸.København~

Messaggio 07/08/2011, 20:40

Messaggi: 374
Il concorso di paste di bazinga non c'è più, peccato D:
scrivo qui La mia Pasta...

Ecco.. nacqui qui.
Una piccola locanda buia e scura... vidi entrare un Pokémon stranissimo.
Era accompagnato da un altro Pokémon simile, ma più grande.
Non capivo, ma parlavano.
Dopo un po' di tempo, vidi il proprietario del negozio prendere un rivestimento, sembrava un pupazzo.
Poi prese me, che ero un piccolo cuore rosso, mi fece entrare da una strana cerniera, che sembrava fosse la bocca di quel misterioso pupazzo.
Infine cucì tutto. L'ago entro nella lana del pupazzo, io soffri. Ormai, da quando il mio cuore è entrato lì dentro, sono parte di esso.
L'ago continuava a penetrare nella lana, e un filo entrava, poi usciva, entrava poi usciva... un dolore fulminante.
Soffrivo. Il mio cuore diventò più scuro... perchè sono finito qui? Cosa vogliono quei strani tizi da me?
Cercai di muovermi, ma non potevo. Lo strano Pokémon più piccolo, mi prese per il collo, strattonandomi, e dicendo strane parole... sembrava felice, sembrava che godesse del mio dolore.
Il cuore diventò più scuro... Da quel momento riuscii a muovere gli occhi, come se fossero stati sbloccati da una strana magia, il dolore, la rabbia...
Dopo un lungo tragitto, arrivai in un'altra locandina un po' più colorata...
Lo strano Pokèmon si mise a correre, sembrava veloce, mi strattonava, mi faceva male.
Dopo un po'mi buttò, feci un violento tuffo.. però non mi feci male, atterrai su un qualcosa di morbido, molto grande.
Passò altro tempo... ritornò il Pokémon ... mi fece fare cose stranissime, lui rideva sadicamente, parlava in modo strano... io non capivo e continuavo a essere nelle sue mani...
Smise di ridere, mi ributtò nel coso morbido.
Se ne andò.
Dopo i maltrattamenti mi senti male, e molto confuso...
il cuore divento nero, come succedette con gli occhi, ora il mio corpo si poteva muovere a suo piacimento...
Aprendo una porta, vidi il Pokémon grande, che apriva una cerniera in basso, vicino a una specie di tazza bianca con l'acqua dentro.
Lui non mi notò, non ebbe il tempo di fare niente però, io gli saltai addosso, avevo trovato uno strano oggetto tagliente nella stanza dove mangiavano quei strani Pokémon, da dietro glielo conficcai nel petto, poi lo staccai e lo riconficcai da un altra parte. Poi un'altra, poi un'altra.
Cadde a terra, io mi girai , riprendendo l'oggetto strano, glielo conficcai dove sentivo una strana energia, aprii e presi uno strano pezzo di... un materiale viscido, mai visto.
Sapevo che il mio cuore stava morendo, non sarei rimasto coscente, e sapevo di non poter rimanere mobile per molto.
Così, senza esitare, presi il coso viscido, apri la mia cerniera e lo misi all'interno.
All'apertura della cerniera soffri, poi mi sentii bene.
Mi sentii pieno di energia... !!! Entrò il ragazzo, sembrava stesse per emettere un urlo...
non ebbe il tempo. Finì come il padre.
Me ne andai da quella specie di locandina...
Non capivo molto, era tutto così confuso... c'era troppa luce...
finì però in un luogo strano, delle fogne, mi sentivo a mio agio...
Continuai a bazzicolare per le fogne.
Incontrai uno strano pupazzo, poco siile, sembrava sapesse levitare... era triste... gli avevano fatto male, così gli donai il mio cuore...
Diventò come me.. ma più forte e resistente.
Esso uscii dalla fogna, a cercare altri Shuppet, e uccidendo gli strani Pokémon grandi che incontrava.

Diario di un Banette.



Finita, commentate pure...
Gli strani Pokémon grandi sono gli umani, se ve lo state chiedendo...
Ultima modifica di Shupp il 09/08/2011, 20:36, modificato 2 volte in totale.
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Messaggio 07/08/2011, 20:51

Messaggi: 374
Località: Arcipelago di Muthos
Non sono proprio un appassionato di paste però...
come fate a giudicare simili un Castform e un Duskull?
Dovresti editare la storia, assomigliano molto di più a degli Shuppet :eheh
(che poi in evolvono in Banette, per la gioia di chi-so-io)
HATERS GONNA HATE

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