La deframmentazione dei Volumi è l'operazione che permette di ottimizzare il posizionamento dei dati su hard disk, al fine di mantenere nel tempo elevate le prestazioni del computer.
Normalmente, durante l'uso del PC, enormi quantità di files ed eseguibili si disperdono disordinatamente su tutta la superficie del disco, aumentando in maniera esponenziale i tempi di accesso e decrementando notevolmente l'efficienza generale della macchina.
Il processo di frammentazione, nell'unità tempo, su Windows XP è pari al 45% in più rispetto a Windows 98/ME. Ciò significa che dopo soli due giorni di utilizzo di Windows XP, la frammentazione è pari all'85% della superficie occupata su disco.
Ho trascurato un elemento importante, considerandolo scontato per i più... ma non è così: il 90% degli utenti Windows non sa nemmeno cosa sia la deframmentazione del disco rigido!
Colgo l'occasione per spingere tutti coloro che hanno una macchina con HDD enormi (superiori ai 100GB) non partizionati di procedere una formattazione, partizionamento, e reinstallazione del SO come da esempio.
Salvate su un supporto esterno qualsiasi file di valore, altrimenti questo verrà irrimediabilmente perso.
Procuratevi i driver di scheda audio/video/monitor/modem e quant'altro da reinstallare una volta terminato. Se li avete persi è possibile recuperarli sul sito del produttore e/o di chi a assemblato la macchina (Toshiba, Acer, Packardbell.. ecc.)
Inserite il CD di Windows XP nel lettore CD/DVD della vostra macchina, riavviate il sistema. Quando vi verrà chiesto se avviare dal lettore CD premete un tasto qualsiasi.
Verrà ora caricata l'utility di installazione di Windows XP.
Da questo momento in poi l'operazione richiederà almeno un ora di tempo, a seconda del vostro processore.
Quando vi verrà chiesto se volete rirpristanare l'installazione precedente di Windows XP premete ESC per procedere con una installazione EX Novo.
Vi verrà ora chiesto in che partizione installare il SO.
Sl fondo dello schermo troverete quali tasti usare.
Cancellate la Partizione Unica.
Create una partizione di 20-25GB
Create un'altra partizione con lo spazio rimanente.
Selezionata la partizione da 20GB come destinazione del SO.
Verreta avvisati che la partizione non è formattata... procedete con la formattazione NTFS, da adesso in avanti farà quasi tutto da solo.
Inserite i dati nei campi, quando richiesti.
Tutto questo perchè? per migliorare le prestazioni del vostro personal computer dal 70% al 99%,
inoltre formattare non è un male.. anzi è SOLO UN BENE
sopratutto se il vostro HD utilizza ancora fyle sistem FAT32
Come di consueto le soluzioni fornite da Software House esterne a Microsoft sono molteplici:
Symantec, con Speed Disk
Executive Software, con Disk Keeper
Raxco Software, con PefectDisk
quest'ultimo è senza dubbio il migliore tool di deframmetazione disco a disposizione oggi sul mercato. Infatti è il più veloce, colma gli spazi lasciati liberi sul volume, posiziona i dati in relazione alla loro frequenza di utilizzo, ottimizza i dati di avvio di Windows XP, al fine di accelerarne il boot. Speed Disk ha le medesime caratteristiche, ma per contro è di una lentezza paradossale. Disk Keeper è alla pari con PerfectDisk.
In tutti i casi, si hanno notevoli benefici con dotazione di RAM superiore a 512 MB.
I programmi citati colmano dunque tutti la deficienza di Windows XP, il quale, come si diceva, comprende il tool Defrag.exe, ma non ne permette l'uso pianificato direttamente, attraverso interfaccia grafica.
L'aspetto "velocità di esecuzione" non può essere trascurato, visto che allo stato delle cose, i dischi capienti hanno maggior necessità di essere ottimizzati e, per contro, presentano notevoli difficoltà affinchè ciò avvenga, se non a prezzo di un notevole stress meccanico ed un intensivo e prolungato uso della CPU. E' evidente come sia fondamentale che la deframmetazione dei volumi venga eseguita nel più breve tempo possibile, essenzialmente per due motivi:
1) L'aumento di temperatura della CPU è, come ovvio, strettamente correlato ai tempi di esecuzione dell'operazione;
2) L'utente può accedere con difficoltà ad altri applicativi e si vede costretto (soprattutto su PC poco performanti) a sospendere il proprio lavoro, sino a quando la deframmentazione non è terminata.
Defrag.exe fornito con Windows XP e Windows 2003 Server è lo stesso utilizzato in Windows 2000. Non mi stupirei se fosse lo stesso di Windows NT, risalente al 1995, che in termini di tempi informatici, risale alla preistoria! In assoluto defrag.exe è il peggiore software di deframmentazione messo a nostra disposizione!