GP Australia, 18 marzo 2012
Siamo nel 38° giro di gara, Button in prima, Hamilton in seconda e Alonso in quarta posizione hanno appena effettuato il pit stop per il cambio gomme. Vettel è terzo, Webber è quinto. Petrov della Catheram ferma la sua macchina sul rettilineo principale, i commissari fanno entrare la safety car per raggruppare i piloti e rimuovere la vettura ferma in pista. Vettel e Webber approfittano della situazione per fare il cambio gomme e guadagnare una posizione ognuno. Era veramente necessaria la safety car? Poteva Petrov mettere la macchina in un altro posto?

Conteggio punti:
Vettel +3 punti (da terzo a secondo)
Alonso -2 punti (da quarto a quinto)
Totale: 5 punti

GP Canada, 10 giugno 2012
La Pirelli, fornitore unico delle gomme, si affida sulla durate delle coperture scelte per la gara, che non danno i risultati attesi. La Ferrari non concluderà la gara felicemente.
Siamo al 49° giro, Hamilton, in testa, fa la sua sosta ai box; Alonso dietro di lui passa in prima posizione seguito da Vettel. Alonso conduce la gara, intanto al 62° giro Hamilton sorpassa un Vettel in crisi e si porta in seconda posizione. Mancano 8 giri alla fine. Solo due giri dopo un leggero calo di prestazioni nelle gomme di Alonso permette ad Hamilton di riprendersi la testa della gara. Mancano cinque giri. Vettel cambia le gomme e rientra in quinta posizione. Il calo vertiginoso delle prestazione delle gomme, impossibilitato ora dal limitare i danni con un cambio gomme, fanno precipitare Alonso dalla seconda alla quinta posizione, sorpassato anche da Vettel che lo seguiva a più di 20 secondi di distacco. Alonso perde una media di 4-5 secondi al giro.

Conteggio punti:
Vettel +2 punti (da quinto a quarto)
Alonso -8 punti (da secondo a quinto)
Totale: 10 punti
Totale complessivo: 15 punti

GP Monaco, 27 maggio 2012
A Monaco la Red Bull è tornata ad attirare l'attenzione dei team rivali. Almeno tre team, inclusi McLaren, Ferrari e Mercedes, avrebbero contestato il design del fondo della RB8, dotato di un buco sospetto davanti alle ruote posteriori. In base all'articolo 3.12.5 i team non possono avere buchi nel fondo in alcune aree e oggetto della polemica sarebbe proprio la posizione di queste aperture. Un membro senior del team ha ribadito che la soluzione è stata definita legale dalla FIA sin dal GP Bahrain.

Conteggio punti:
Vettel +12 punti (da quarto a squalifica)
Alonso -3 punti (da terzo a secondo, per squalifica di Webber)
Totale: 15 punti
Totale complessivo: 30 punti

GP Germania, 22 luglio 2012
Prima della gara è messa in dubbio la regolarità della mappatura del motore della Red Bull: secondo la FIA la coppia del motore è molto bassa rispetto alla media degli altri Gran Premi. Ciò potrebbe significare che la coppia venga utilizzata per influenzare l'effetto aerodinamico tramite il soffiaggio degli scarichi. Inizialmente la Federazione ha cancellato i tempi dei due piloti della Red Bull ottenuti nelle prove, così che gli stessi sarebbero stati costretti a partire dalla pit lane. Successivamente, sulla base delle delucidazioni portate da Adrian Newey, progettista della casa austriaca, la FIA ha deciso di non applicare la sanzione e si è riservata di effettuare ulteriori indagini in futuro.

Conteggio punti:
Vettel +10 punti (da quinto a squalifica)
Totale: 10 punti
Totale complessivo: 40 punti

GP Belgio, 2 settembre 2012
Alla vigilia di questa gara Alonso è in testa al mondiale con 40 punti di vantaggio su Webber. Alonso parte dalla quinta posizione in griglia. Prima che si spengano le luci che danno il via alla gara, Maldonado parte con evidente anticipo creando scompiglio in pista. Grosjean approfitta della confusione e nel tentativo di sorpassare Hamilton lo tampona. La sua vettura si alza dal suolo e si rovescia innescando così una carambola che coinvolge la Ferrari di Fernando Alonso.

Conteggio punti:
Alonso -10 punti (media matematica di tutti i punti a disposizione)
Totale: 10 punti
Totale complessivo: 50 punti

GP Giappone, 7 ottobre 2012
Nella prima curva del circuito di Suzuka, una delle più pericolose della pista, Raikkonen tampona Alonso tentando il sorpasso e lo costringe al ritiro dopo aver percorso nemmeno un chilometro.

Conteggio punti:
Alonso -10 punti (media matematica di tutti i punti a disposizione)
Totale: 10 punti
Totale complessivo: 60 punti

GP Abu Dhabi, 4 novembre 2012
Vettel, irregolare in qualifica, viene retrocesso in ultima posizione e parte dai Box. Siamo nell' 8° giro, Karthikeyan tampona Rosberg; la safety car entra in pista e azzera tutti i distacchi. Durante i giri dietro la safety car, un Vettel addormentato colpisce in pieno un pannello di segnalazione; è già il secondo incidente nel giro di pochi giri che coinvolge l'alettone anteriore di Vettel. Nonostante tutte queste disavventure, Vettel conclude incredibilmente sul podio, al terzo posto. Al termine della gara si sospetta una irregolarità sulla flessibilità dell'alettone della Red Bull; non ci saranno ulteriori indagini.

Conteggio punti:
Vettel +5 punti
Totale: 5 punti
Totale complessivo: 65 punti

Video che mostra la flessibilità del muso della Red Bull: http://www.youtube.com/watch?v=IFsJQhmtfTs
Le immagini parlano da sole

GP Brasile, 25 novembre 2012
Alonso doveva giocarsi il tutto per tutto: lo ha fatto con la sua grande abilità e determinazione. Vettel ha risentito della pressione. Per un resoconto dettagliato della gara, potete consultare la fonte di tutte le fonti: google. Riassumendo:

- Vettel sbaglia la partenza, sbaglia l'ingresso in curva e viene tamponato. Sfilato da tutti finisce ultimo. Con l'auto pericolosamente danneggiata, che perde pezzi in pista, riesce a concludere la gara; lo stesso Adrian Newey si meraviglia che sia riuscita a terminare la gara.
- Con l'ingresso delle Safety car Vettel recupera numerose posizioni;
- Il caso incriminato riguarda il quarto giro: Vettel esegue un sorpasso ai danni della sorella Toro Rosso in regime di bandiera gialla; il sorpasso irregolare non viene sanzionato in gara. Vettel, se la Ferrari deciderà di fare ricorso, e questo verrà accolto, dovrebbe essere sanzionato di 20 secondi perdendo due posizioni ed il titolo di campione.

Conteggio punti:
Vettel +4 punti (da sesto a ottavo)
Totale: 4 punti
Totale complessivo: 69 punti

Jumpman: riassunto per tutti.
Mentre scrivevo la classifica mi sono accorto, leggendo i commenti in Chat, di aver saltato Fifa. Anziché correggere l'intera classifica, ho aggiunto Fifa al suo posto correggendo solo il numero delle posizioni successive; fortunatamente nessuno si è accorto che magicamente la classifica era diventata di 17 posizioni.

Nella prima posizione ho messo Jumpman, per il delirio di tutti voi in Chat.
Se, al posto di lodare un franchise per solo sentito dire ne aveste conosciuto quantomeno la storia, avreste saputo senza alcuna difficoltà che Jumpman è il primo nome di Mario.

Tratto da Wikipedia:
Dopo lo scarso successo commerciale di Radar Scope, uno dei primi videogiochi arcade prodotti da Nintendo, il presidente della compagnia chiese a Gunpei Yokoi e al designer Shigeru Miyamoto di creare un nuovo titolo che ne sfruttasse il medesimo hardware, per riutilizzare i molti cabinati invenduti. L'idea base di Myamoto era quella di un personaggio (un carpentiere chiamato "Jumpman"), controllato dal giocatore, che deve attraversare delle piattaforme per arrivare ad un obiettivo (rappresentato da una donna in pericolo, rapita da un gorilla) evitando svariati ostacoli: l'idea diventa Donkey Kong (1981), uno dei primi esempi di videogioco a piattaforme, e avrà un sorprendente successo, tanto da spingere Nintendo a mettere in cantiere un altro titolo. In Mario Bros. (1983), il protagonista cambia nome (in Mario) e professione (idraulico).

Mario ~ 450 milioni di copie vendute
Va bene, anche io ci ho giocato, ma 450 milioni di copie? che ci siamo fumati? Teniamo conto anche del fatto che, per almeno 20 anni a partire dalla sua creazione nel 1981, non è che ci fossero tante alternative...

Pokémon ~ 220 milioni di copie vendute
Mi pare stupido scrivere una descrizione... Satoshi Tajiri e 1996 non vi dicono niente?

Wii ~ 192 milioni di copie vendute
La voce comprende la somma delle vendite di tutti i videogiochi della serie Wii, con in testa Wii Sports e le sue 80 milioni di copie vendute. Altri titoli importati di questa serie, nata nel 2006, sono Wii Fit, Wii Play e Wii Party.

The Sims ~ 150 milioni di copie vendute
The Sims è un simulatore di vita pubblicato dalla Electronic Arts. Il primo titolo della serie nasce nel 2000. La serie è formata da soli tre giochi principali e una quantità smisurata di espansioni. Praticamente si tratta di un tamagotchi a forma di uomo, donna e bambino.

Tetris ~ 125 milioni di copie vendute
Tetris è tetris.

Grand Theft Auto ~ 114 milioni di copie vendute
Si tratta di una fortunata serie di videogiochi open world (si tratta di giochi dove il mondo è liberamente esplorabile) ideata da Dave Jones, sviluppata prevalentemente dalla scozzese Rockstar North e pubblicata dalla Rockstar Games; al momento è la serie di videogiochi, sviluppata nel Regno Unito, di maggior successo videoludico.

Final Fantasy ~ 102 milioni di copie vendute
Famosa saga fantasy di proprietà Square Enix che fino ad ora ha dato vita a ben 14 storie, con numerosi spin-off, prevalentemente sotto la forma di videogiochi di ruolo. Nasce nel 1987 dalla mente del game designer Hironobu Sakaguchi.

FIFA ~ 100 milioni di copie vendute
Un gioco di calcio nato nel 1993, sviluppato dalla Electronic Arts.

Call of Duty ~ 100 milioni di copie vendute
Non c'è mai niente di profondo in un gioco che consiste in una pistola che si muove in mezzo allo schermo, pronta a sparare contro degli esseri umani; nonostante tutto la Activision, a partire dal 2003, è riuscita a creare da questa idea un importante franchises, tanto importante da dover fare affidamento su di una lista di sviluppatori spropositata, così da poter tenere il passo con la concorrenza e poter rilasciare più titoli durante l'anno: Infinity Ward, Gray Matter Interactive, Spark Unlimited, Treyarch, Sledgehammer Games, Pi Studios, N-Space e Amaze Entertainment.

Need for Speed ~ 100 milioni di copie vendute
Ancora EA: Electronic Arts. Cento milioni di copie vendute sulle più svariate piattaforme: dal Personal Computer alla Nintendo DS. Si tratta di una serie di videogiochi di corse arcade nata nel 1994; si è fatta le ossa con paradossali inseguimenti contro la polizia fino ad arrivare al tentativo, non riuscito, della simulazione di guida. Ispirati al gioco, sono stati rilasciati diversi Film nelle sala cinematografiche di tutto il mondo.

NFL ~ 90 milioni di copie vendute
Famosa serie di video game basata sul football americano, nata nel 1988 e sviluppata dalla EA Sports.

Sonic ~ 85 milioni di copie vendute
La serie di Sonic nasce nel 1991, disegnato da Naoto Ohshima e sviluppato dal game designer Yuji Naka. La fortunata mascotte della SEGA è arrivata anche in televisione con una serie di cartoni animati ed in libreria con una serie di manga e comics book.

Pro Evolution Soccer ~ 77 milioni di copie vendute
Spesso abbreviato con PES, è una serie di videogiochi di calcio nata nel 2001, sviluppata e pubblicata dalla Konami.

The Legend of Zelda ~ 68.1 milioni di copie vendute
The Legend of Zelda è una serie di videogiochi fantasy creata dai game designers Shigeru Miyamoto e Takashi Tezuka agli inizi del 1986, sviluppata e pubblicata dalla Nintendo. Considerata una dei più importanti franchises della Nintendo, il gameplay dei giochi consiste in una combinazione di azione, avventura e risoluzione di puzzle.

Gran Turismo ~ 68 milioni di copie vendute
Pochi titoli, ma tutti di grande spessore e qualità. La serie è pubblicata dalla Polyphony Digital in esclusiva per Sony PlayStation. Tutto nasce nel dicembre 1997 come risultato del lavoro del pilota professionista Kazunori Yamauchi, nonché presidente della Polyphony stessa.

Dragon Quest ~ 59 milioni di copie vendute
La serie di giochi di ruolo Dragon Quest, nata nel 1986 dalla mente di Yuji Horii, con i personaggi illustrati dal famoso mangaka Akira Toriyama, si attesta alla sedicesima posizione. I titolo di questa serie sono pubblicati dalla Square Enix.