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Molto spesso, le persone assumono farmaci antidepressivi, oppure vanno dallo psicologo per spiegare i loro problemi a lui.
Insomma, per qualsiasi emozione negativa, o qualunque pensiero ci tormenti, noi tentiamo di risolverlo con un qualcosa, talvolta parlandone, talvolta assumendo farmaci e così via…
Io personalmente, ho un carattere molto violento ed aggressivo e… diciamo che non è raro che risolva le cose con le mani.
Un giorno mia madre, stanca di essere chiamata di continuo dai professori perché avevo provocato, minacciato o picchiato qualche alunno della mia scuola, decise di portarmi in un erboristeria per prescrivermi le "Gocce di Bach", mi diceva che in qualche modo avrebbero placato la mia ira.
Chi le scoprì fu Edward Bach, un medico britannico che, scoprì la cura alternativa basata appunto sulla floriterapia.
La floriterapia di Bach si basa sul principio secondo il quale, per curare una persona, prima dei disturbi fisici devono essere conosciuti i disturbi psicologici di essa e, per ogni tipo di disturbo diverso, si attribuisce un singolo Fiore di Bach che dovrebbe curare il disturbo che, se trascurato, potrebbe causare malessere fisico.
In tutto sono stati distinti 38 "tipi comportamentali" base ed a ognuno di essi, sono stati attribuiti 38 fiori diversi.
Ognuno di essi sono divisi in varie categorie:
I guaritori
Agrimonia: Per chi nasconde ansia e frustrazione
Centaurea minore: Per chi, privo di coraggio, viene sfruttato dagli altri
Cicoria: Per chi è molto geloso e ricatta le altre persone perché passino del tempo con lui
Eliantemo: Per chi è propenso ad avere attacchi di panico e/o paura
Genzianella Autunnale: Per chi si abbandona al pessimismo, si scoraggia o si deprime.
Mimolo Giallo: Per chi ha paura del mondo che lo circonda
Balsamina: Per chi è molto impaziente.
Piombaggine: per chi non ha fiducia in se stesso
Fiorsecco: Per chi è indeciso tra due vie e si abbandona all'insicurezza
Verbena: Per chi si lascia trasportare troppo dall'entusiasmo
Violetta d'acqua: Per chi è orgoglioso e ama stare da solo
Vitalba: Per chi sogna ad occhi aperti e, molto spesso, sfugge alla realtà
Gli aiuti
Acqua di fonte: Per chi si reprime per essere d'esempio
Avena Selvatica: Per chi è scontento del ruolo che svolge nella sua vita
Brugo: Per chi odia la solitudine
Ginestrone: Per chi prova grande disperazione
Olivo: Per chi è completamente esausto a causa dello stress
Quercia: Per chi non riesce a staccarsi dal lavoro
Vite: Per chi prova il desiderio di dominare gli altri
Gli assistenti
Agrifoglio: Per chi non si fida degli altri.
Caprifoglio: Per chi si rifugia nella nostalgia del passato
Carpino Bianco: Per chi si sente stanco, debole...
Ippocastano Bianco: Per chi ha pensieri e preoccupazioni costanti
Castagno Dolce: Per chi prova un angoscia estrema
Ippocastano Rosso: Per chi prova apprensione per gli altri
Faggio: Per chi è intollerante, polemico e arrogante
Gemma di Ippocastano Bianco: Per chi ripete sempre gli stessi errori
Larice: Per chi ha paura di fallire
Melo Selvatico: Per chi si sente sporco nel corpo o nella mente
Prugno: Per chi ha paura di perdere la ragione
Noce: Per chi deve affrontare grandi cambiamenti
Olmo Inglese: Per chi si sente sommerso di responsabilità
Pino Silvestre: Per chi tende a caricarsi le colpe degli altri
Pioppo: Per chi ha paura delle cose vaghe o senza motivo
Rosa Canina: Per chi si abbandona all'apatia
Salice Giallo: Per chi prova amarezza o risentimento
Senape Selvatica: Per chi è depresso per motivi sconosciuti
Latte di Gallina: per chi ha provato ogni tipo di shock o dolore fisico.
Beh, questo è tutto riguardo questi rimedi floreali.
Ormai è da un mese che assumo questi fiori di Bach e devo dire che le cose stanno andando molto meglio.
Ma leggendo il mio libretto sui fiori di Bach che mi ha regalato la ragazza dell'erboristeria, ho scoperto che questo rimedio funziona a "Effetto Placebo" O.O.
Un saluto da Bazinga
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