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Vi siete mai chiesti cosa nascondano i nomi delle case di abbigliamento sportivo? Ecco la risposta!
Adidas e Puma, fratelli
I fratelli Dassler decisero di creare due imprese dedicate al mondo dello sport. Adolf pensò ad un piccolo gioco di parole: Adi (diminutivo del suo nome) e Das (prime tre lettere del suo cognome), metre Rudolf preferì utilizzare il suo soprannome da ragzzino, Puma.
Reebok, la gazzella
Questa impresa fondata a Bolton, prende il suo nome da "rhebok", un tipo di gazzella africana.
Umbro, affare di famiglia
Anche qui, a decidere sono stati due fratelli. Umbro è l'abbreviazione dei fondatori, i fratelli Humphreys, Humphreys Brothers appunto. Inizialmente la marca si chiamava Humbro, ma al compimento del suo primo anno divenne la Umbro che conosciamo noi.
Asics e il proverbio latino
"Il nome della società è l'acronimo della frase latina "Anima Sana In Corpore Sano", variante della locuzione latina "Mens sana in corpore sano".
Kappa, ancora dalla Grecia: Kontrollen
a decima lettera dell'alfabeto greco è stata scelta per simboleggiare la marca Kontrollen. La K, kappa nel parlato, è stata presto sostutuita dalla dicitura kappa anche nello scritto.
Diadora, una marca storica
Etimologicamente di derivazione greca Diadora ha un doppio significato: il primo si lega alla zona dalmata di Zara (con Diadora veniva indicato lo zaratino). Il secondo significato deriva dall'unione dei termini Dia e Dora, che in italiano si può tradurre con "condivisione di doni o onori", versione probabilmente scelta dall'azienda veneta per legare il marchio allo spirito di collaborazione e di lavoro di squadra.
Joma era il figlio del fondatore Fructuoso
Questa azienda spagnola, fondata nel 1965, prende il nome dal primogenito del suo fondatore Fructuoso Lopez. Il babino si chiamava Josè Manuel.
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