|
~ link diretto a questo articolo
Recensione I Puffi in 3 D, catapultati nella New York contemporanea
Inseguiti dal perfido Gargamella (Hank Azaria), i Puffi si rifugiano in una grotta e vengono catapultati, dal Medioevo ad oggi: al Central Park di New York, dove faranno la conoscenza di Patrick (Neil Patrick Harris) e Grace Winslow (Jayma Mays), una giovane coppia in attesa di un bambino, che aiuteranno le adorabili creature blu a tornare al loro villaggio e fuggire in tempo dalle grinfie di Gargamella. Per la prima volta fuori e lontano dal loro mondo, i Puffi intraprenderanno un'emozionante avventura a spasso nei luoghi più conosciuti di New York City come il Belvedere Castle, il FAO Schwarz, la Russian Tea Room, il Rockefeller Center e il Brooklyn's Prospect Park.
La tradizione obbliga a presentare nuovi Puffi e i realizzatori per I Puffi in 3D ne hanno pensati tre: Panicky, Crazy e Coraggioso, tra i protagonisti di questa storia newyorchese.
Creati nel 1958 dal disegnatore belga Pierre "Peyo" Culliford, gli Schtroumpfs, come furono chiamati originalmente, conquistarono da subito i loro giovanissimi lettori tanto che nei cinquant'anni seguenti divennero un cult intergenerazionale tramandati da genitori ai figli, protagonisti di fumetti, serie televisive, film, videogames, figurine e quant'altro.
Secondo il produttore Jordan Kerner, non è possibile non amarli: "I Puffi sono una sorta di nazione. Danno grande importanza alla famiglia e mettono l'accento sulla cooperazione. Ma la cosa più importante è che vedono sempre prima il lato positivo della gente. I Puffi si vogliono bene e si preoccupano l'uno dell'altro".
Anche Véronique Culliford, la figlia di Peyo, spiega il fascino universale degli ometti creati dal padre: "I Puffi sono tutti molto simili, ma ogni puffo è unico. Tutti possono riconoscersi in uno dei puffi, c'è un puffo per ogni personalità. Sono molto buoni, molto socievoli, possiedono tutte le qualità che la gente vorrebbe avere. Le storie sono rimaste popolari per generazioni, perché la gente rimane la stessa. Noi restiamo gli stessi e i Puffi rispecchiano le nostre vite. Possiamo adattarci al tempo che passa, alle nuove tecnologie, ma restiamo sempre noi".
Ma chi sono davvero i Puffi: da dove vengono? Perché Gargamella ha creato Puffetta (doppiata in questa versione originale da Katy Perry)? Perchè è così malvagio? Kerner che ha in mente una trilogia, ha rivelato le intenzioni di svelare dettagli mai rivelati del loro passato.
Diretto da Raja Gosnell (Scooby Doo, Beverly Hills Chihuahua), I Puffi in 3 D è stato realizzato con l'utilizzo della Computer Grafica ela tecnologia 3D creando una favola moderna più che godibile. Un film spassoso e uno straordinario succeso al botteghino, nonostante la critica americana abbia osato puntare il dito contro il film: ma, insomma, i Puffi sono i Puffi. Untouchable.
|
I Puffi in 3D postato da Zaffira (12:25 18/09/11)
