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Cari towniani,per commemorare la Shoah il 27 Gennaio la mia classe ha discusso sul perchè sia importante ricordare.
Abbiamo ,così, esposto le nostre opinioni confrontandoci e dando varie risposte.
Per alcuni di noi il senso del ricordo è spiacevole in quanto porta alla mente anche episodi che non si vorrebbero ricordare, ad esempio la perdita di una persona cara, mentre per altri è una cosa positiva poiché esso mantiene viva l'immagine della persona perduta, del nostro primo bacio ,di un evento speciale....
Tornando alla memoria storica molti di noi pensano che ricordare serva a non commettere gli stessi errori, come ha affermato il nostro Presidente Giorgio Napolitano nel discorso commemorativo sugli eccidi delle foibe in occasione del "Giorno del ricordo" del 10 Febbraio.
"Questi eventi servono anche per ripensare a tutti i fatali errori al fine di non ripeterli più..." .
A tal proposito altre date da ricordare sono :
-8 Marzo
Giornata Internazionale per i diritti delle Donne.
-19 Marzo 1994
A Casal Di Principe (Ce),mentre si stava preparando per la celebrazione della messa,venne assassinato Don Peppino Diana, parroco che aveva protestato con forza contro la criminalità camorristica.
-21 Marzo
Giornata della legalità.
-27 Marzo 2004
Annalisa Durante, una ragazza di 14 anni morì a Forcella colpita per sbaglio nello scontro a fuoco tra Clan rivali.
-25 Aprile
La Data del 25 aprile rappresenta un giorno fondamentale per la storia della giovane Repubblica italiana.
E' l'anniversario della rivolta armata partigiana e popolare contro le truppe di occupazione naziste tedesche e contro i loro fiancheggiatori fascisti della Repubblica Sociale Italiana.
-2 Giugno
Festa Della Repubblica Italiana.
In conclusione vorremmo trasmettervi un messaggio importante , cioè che il ricordo non deve svanire con la morte dei testimoni che hanno vissuto queste vicende e come scrive Maria Antonietta D'Onofrio:
"Spesso dimentichiamo le persone e con le persone scivolano via ogni volta fiumi di ricordi.
Ma i ricordi sono il succo della vita e, senza di essi, la vita è un frutto appassito."
Anche lo scrittore, partigiano e chimico italiano Primo Levi era d'accordo sull'importanza del ricordare ciò che è accaduto in passato.
In merito a ciò egli scrisse in una famosa frase :"Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo."
Ebbene cari lettori, questi eventi che ho citato in precedenza, sono pochi dei tanti avvenimenti che bisognerebbe non dimenticare mai..!
Spero che quest'articolo vi sia piaciuto ... Grazie.
Fonte titolo: Il titolo è tratto dal nome di una mostra campana in occasione dello scorso 27 gennaio curata da Vittorio De Asmundis e Maria Paola Ghezzi ...
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L'impossibile oblio postato da Sazi (14:22 24/02/12)
