Vieni a trovarci su www.poketown.net
Nel TG di Pokétown vengono riportate le piů importanti notizie riguardanti il mondo, i Pokémon e la vita della cittŕ.
.: Prima Pagina :. .: News Pokémon :. .: News Generali :. .: Pokéwiki :. .: Rubriche :. .: Concorsi :. .: Archivio :.
CreepyPasta - Spavento a Pranzo #4 postato da Chika (0:05 9/05/12) |
~ link diretto a questo articolo Salve a tutti, cari utenti.Un po' di tempo fa, il Reporter ShinyCelebi postň una rubrica alquanto interessante, che riguardava le CreepyPaste. Dato che mi sembrava un'idea troppo carina per finire con pochi numeri, ho ricevuto il permesso dall'autore originario per poter continuare la rubrica "Spavento a Pranzo". Ed ecco a voi il quarto numero! Prima di iniziare, credo sia meglio dare una breve descrizioni delle cosiddette CreepyPaste CreepyPasta, o piů semplicemente Pasta, č un termine anglosassone, che descrive una particolare forma di scrittura particolarmente famosa su internet. Essa consiste nel scrivere storie brevi e di diffonderle sulla rete tramite forum, chat, email. Essa hanno come scopo quello di inquietare e turbare il lettore. Alcune sono totalmente inventate, mentre altre prendono spunto da leggende o tradizioni popolari. Bene, dopo questa breve traduzione, direi di poter iniziare. Oggi vi posto una PokéPasta che mi ha leggermente inquietata. Ci tengo a precisare che questa Pasta non č stata scritta dalla sottoscritta, e tantomeno tradotta. Che dire di altro... Buona lettura. Salve, il mio nome č Anon. Io sono una di quelle persone che potreste definire "Collezionisti di giochi falsi", in questo caso della serie Pokémon. Pokémon Diamante e Giada, ChaosBlack, ecc. Č incredibile la quantitŕ di materiale "farlocco" che si trova in negozietti dell'usato e simili. Solitamente sono spassosi: anche se sono ingiocabili (e ve l'assicuro, molti lo sono), le traduzioni sballate e la bassa qualitŕ rendono l'esperienza stranamente divertente. Sono stato in grado di trovare molte cartucce che giŕ avevo giocato Online, perň ne rimane una che non ho trovato in rete. La comprai parecchio tempo fa, ad un negozietto di merce usata. Allego al mio testo un'immagine della cartuccia, nel caso qualcuno la riconoscesse. Sfortunatamente, quando due anni fa mi trasferii, perdetti il gioco durante le vacanze estive. Probabilmente ho lasciato la cartuccia in albergo. Il gioco cominciň con il familiare filmatino di Nidoran e Gengar, tipico delle versioni rossa e blu. Proseguendo, notai che la schermata dello "start" era stata alterata. Rosso (il protagonista) era lě, ma affianco a lui non c'era alcun pokémon. Oltretutto, sotto il logo Pokémon, vigeva la scritta "Black Version". Selezionando "Nuovo Gioco", la schermata col prof. Oak apparve come di regola. Subito capii che si trattava di una cartuccia di Pokémon Rosso. Dopo aver selezionato lo starter, ovvero il Pokémon per cominciare l'avventura, quando andavi a visualizzare il team, oltre al Pokémon scelto (quindi bulbasaur, squirtle o charmander) c'era un altro Pokémon. "SPETTRO" Il pokémon era a livello 1. Lo sprite di gioco era quello di uno dei fantasmi nella Torre Pokémon quando non hai ancora ottenuto la Spettrosonda. Aveva un solo attacco - "Maledizione" - So che esiste giŕ un attacco chiamato Maledizione, ma quest'ultimo ancora non esisteva nella prima generazione di Pokémon, quindi era evidente che la cartuccia fosse stata hackata. I Pokémon avversari erano impossibilitati ad attaccare Spettro - semplicemente, diceva che il Pokémon avversario era troppo impaurito per attaccare. Quando "Maledizione" veniva usata in battaglia, lo schermo di gioco diveniva nero. In quello stesso istante si poteva udire il verso del Pokémon avversario, perň sembrava distorto, come se suonato con un pitch molto basso. La schermata di battaglia cosě si riapriva, col pokémon nemico sparito nel nulla. Se usato in battaglia contro un allenatore, sulla barra delle Pokéballs avversarie in alto a sinistra, una delle sfere spariva assieme al pokémon nemico. Tutto ciň implicava che il Pokčmon era morto. Quel che č piů strano č che dopo aver sconfitto un allenatore ed aver letto la scritta "Rosso riceve $200!" il pannello dei comandi di battaglia compariva nuovamente. Se sceglievi "Fuga", la battaglia terminava come di consueto. Potevi anche selezionare Maledizione. Se facevi ciň, una volta tornati alla mappa di gioco, lo sprite dell'allenatore sconfitto era sparito. Se si lasciava l'area e poi ci si tornava, il punto in cui prima c'era l'allenatore era ora rimpiazzato da una lapide, una di quelle che si trovano nella torre Pokémon di Lavandonia. La mossa "Maledizione" non poteva essere utilizzata in tutte le occasioni. Ad esempio, falliva contro altri Pokémon SPETTRO. Falliva anche quando la usavi su allenatori che avresti reincontrato piů avanti, come Giovanni o il rivale. In alternativa, la tecnica poteva essere utilizzata nella sfida finale con uno di essi. Realizzai che lo scopo del gioco era questo, ovvero la possibilitŕ di giocare con l'incatturabile SPETTRO delle vecchie versioni Rosso e Blu. E poiché Maledizione rendeva il gioco davvero facile, la usai praticamente per l'intera avventura. Perň il gioco cambiň, dopo aver sconfitto i Superquattro. Dopo aver visualizzato la Sala d'Onore, che comprendeva solo Spettro e qualche altro Pokémon di basso livello, lo schermo divenne nero. Apparve una finestra di dialogo con su scritto "Molti anni dopo..." La schermata si riaprě dentro la Torre pokémon di Lavandonia. In piedi di fronte ad alcune lapidi c'era un anziano. Subito potevi realizzare che quel vecchietto era il tuo personaggio. La vecchia figura si muoveva lentamente rispetto alla normale velocitŕ di camminata. Non avevi piů alcun pokémon con te, neanche Spettro, che fino a poco prima era impossibile rimuovere dal Team. Il mondo del gioco era completamente vuoto: non c'era neanche un personaggio. Comunque, c'erano ancora le lapidi degli allenatori su cui avevo usato Maledizione. Solo camminando e vedendole, realizzai quante lapidi c'erano - quanti allenatori avevo Maledetto. Si poteva comunque andare dove volevi, fatta eccezione per le zone raggiungibili solo con le MN. Ed ovunque andavi, qualsiasi cittŕ visitassi, la musica in sottofondo rimaneva sempre quella di Lavandonia, in un ciclo infinito. Dopo aver girato quasi tutte le zone del gioco, mi accorsi che l'alberello che bloccava la via per la Grotta Diglett non era presente. Questo ti permetteva di tornare a Biancavilla. Entrando nella tua casa e piazzandoti nel punto preciso in cui cominci il gioco, lo schermo sarebbe divenuto nuovamente nero. Poi sarebbe apparso uno sprite di Caterpie... Rimpiazzato poi da quello di Ponyta... ...e poi da quello di Pidgey. Realizzai ben presto, durante il continuo comprarire di ogni Pokémon, che quelle erano tutte le creature su cui avevo usato Maledizione. Dopo che il team del mio rivale aveva finito di comparire, apparve un Bullo... ...poi un giocatore d'azzardo... ...poi il mio rivale. Loro, e tanti altri ancora, erano gli allenatori che avevo Maledetto. Durante questa sequenza la musica di Lavandonia era ancora udibile, ma lentamente le note rallentavano facendosi piů cupe. Al momento in cui il tuo rivale compariva sullo schermo, il tema musicale era ormai ridotto ad una marcia demoniaca. Un'altra schermata nera. Pochi secondi dopo, una schermata di battaglia comparve. Lo sprite dell'allenatore era ora quello di un vecchio signore, lo stesso che ti insegna a catturare pokémon a Smeraldopoli. Il nemico da affrontare era Spettro, che comparve con la frase "SPETTRO vuole combattere!" Ero impossibilitato ad usare oggetti, e ormai non avevo piů alcun Pokémon. Se provavi a scappare, non potevi. L'unica opzione era "LOTTA." Se si premeva lotta, immediatamente il tuo personaggio avrebbe usato Scontro, incapace di ferire Spettro ma abbassando di poco i tuoi HP. Quand'era il turno di Spettro, semplicemente diceva "..." Poi, una volta che i tuoi HP erano ormai ridotti ad una manciata, Spettro avrebbe finalmente usato Maledizione. Lo schermo divenne nero un'ultima volta. Indipendentemente dal bottone che avresti premuto, la schermata nera non accennava ad andarsene. Arrivato a questo punto, l'unica cosa che potevi fare era spegnere il gameboy. Quando riaccendevi la piccola console, l'unica opzione selezionabile era "Nuovo Gioco". La cartuccia aveva eliminato il precedente File. Ho rigiocato la cartuccia piů e piů volte, ed ogni volta il gioco terminava con quella sequenza. Avvolte ho anche evitato di usare Spettro, nonostante fosse impossibile rimuoverlo dalla squadra. In quel caso, non mi avrebbe mostrato la sequenza dei pokémon maledetti ma sarei stato catapultato all'agghiacciante "battaglia con Spettro". Non riesco a capire il significato di questa hack, né il perché il creatore l'abbia realizzata. Non č stata neanche commercializzata piů di tanto, quindi non era a scopo di lucro. Per essere un gioco "farlocco", era davvero ben fatto. Sembrava voler lasciare un messaggio; credo di essere l'unico ad averlo recepito. Non sono completamente sicuro di cosa significasse... L'inevitabilitŕ della morte? il nonsenso di quest'ultima? Probabilmente cercava solo di inserire morbosamente morte e tenebre in un gioco per bambini. C'č una cosa davvero bella, del mondo Pokémon. I pokémon sono armi, ma al contempo degli amici. Combattono fino alla morte, ma non muoiono mai. Rimangono sempre in tua attesa al centro pokémon, guariti e pronti per una nuova avventura. Un po come Nintendogs: i cuccioli non crescono mai, rimanendo piccoli, giocosi, innocenti. Ti preoccupi per loro, giochi con loro. Ma loro non dovranno mai combattere con quella cosa che tutti noi dovremo affrontare: Invecchiare. La maledizione della nostra mortalitŕ. Forse questa hack č solo uno scherzo per spaventare i bambini. Ma i bimbi si chiedono mai cose come "i Pokémon possono morire?" Potrebbero, dopo aver giocato la cartuccia. Forse questo era l'obiettivo - far riflettere il giocatore. "Cosa succede ai Pokémon quando muoiono?" E probabilmente, questa č tra tutte la cosa piů spaventosa. Perché ciň significa che la maledizione dello Spettro esiste veramente. E se siamo maledetti... Cosa ne sarŕ di noi, quando moriremo? Bene. Come ho detto in precedenza, questa Pasta mi ha inquietata non tanto per la storia in sé, quanto per il ragionamento scritto dall'autore. In effetti č vero, i Pokémon sono creature fantastiche, destinate a non morire mai, a restare sempre al nostro fianco. Ma la realtŕ č davvero cosě? Perché i bambini devono illudersi di poter essere come un allenatore di Pokémon? Di restare bambino per sempre, insieme ai suoi amici immortali? Per il resto, non credo ci sia altro da aggiungere. Lo scrittore ha scritto tutto ciň che si poteva dire. Dopo alcune ricerche, inoltre, ho scoperto che questo gioco esiste davvero. Vi riporto in seguito il video, che tralaltro racconta anche la Pasta a voce. <iframe width="420" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/w3Ltuc9KBUE" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>
Enjoy ~ |
Chiudi questo articolo |