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Salve, amici towniani.
In questo nuovo articolo della rubrica "Il fascino..." esploriamo per la prima volta l'universo dei fumetti super-eroistici, con uno dei più classici personaggi della Marvel: La Cosa.
Per i pochi che non lo sapessero, Ben Grimm, vero nome de La Cosa, è un membro dei Fantastici Quattro, insieme a Reed Richards (Mr. Fantastic), Susan Storm (La Donna Invisibile) e Johnny Storm (La Torcia Umana).
Il quartetto deve i super-poteri ad un incidente avvenuto durante una missione spaziale, che li ha esposti a degli speciali raggi cosmici. Ma per il povero Ben Grimm i poteri sono stati una maledizione anzichè un dono: il suo corpo resta orribilmente mutato, ricoperto da uno spesso strato di materiale roccioso arancione che, in compenso, gli conferisce resistenza e forza sovrumane.
Pur non essendo il titolare di una testata, ma il membro di un gruppo, La Cosa meritava un articolo a sé, essendo un supereroe dalle caratteristiche davvero particolari.
Ben ha un carattere burbero, talvolta anche irascibile, ha un senso dell'umorismo tutto suo e si esprime sempre in maniera diretta e sincera, per questo non nasconde il disagio dovuto al suo aspetto. Tuttavia, se da un lato il passaggio da uomo comune a supereroe lo ha privato della sua umanità nell'aspetto fisico, dall'altro ha messo in luce quella legata alle emozioni.
Pur di fare del bene, Ben si è caricato sulle spalle una vita difficile, ha abbracciato la sua nuova condizione di "mostro" ed è arrivato addirittura a sacrificare la possibilità di tornare l'uomo normale di un tempo pur di aiutare i suoi amici.
Il suo è un dramma che si ripresenta ogni giorno, come testimonia la sua rivalità fraterna con la torcia, che, seppur in buona fede, si diverte a prenderlo in giro per la sua stazza senza rendersi conto di quanto appaia arrogante, col suo aspetto da bel giovanotto e il suo potere accattivante di dominare le fiamme. Il vero eroismo di Ben sta nella sua enorme bontà che gli permette ogni volta di fare buon viso a cattivo gioco, di agire per la giusta causa e di stare agli scherzi di Johnny, rispondendo a tono e con ironia anche quando il fiammiferino (come lo chiama lui) meriterebbe una lezione.
Anche l'analisi di questo eroe è terminata. Spero vi sia piaciuta e vi invito a dire la vostra opinione sul personaggio nei commenti dell'articolo. Sono sempre ben accolti consigli sui characters da trattare e critiche per migliorare la rubrica.
Arrivederci al prossimo articolo.
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