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Salve a tutti, cari utenti di Pokétown.
C'è poco da fare: chi detiene il potere, oggi come nel passato, ha sempre mirato alla perfezione. Non solo per quanto riguarda le opere politiche, ma anche circa l'impressione che può dare al popolo.
Di certo noi non ci aspetteremmo mai un politico in conferenza stampa vestito con la canottiera e i bermuda. Allo stesso modo, anche coloro che sono legati alle più importanti immagini della nostra politica devono apparire in maniera decorosa. Michelle Obama, la famosa First Lady, potrebbe essere un chiaro esempio.
Ma cosa potrebbe succedere se una persona legata ad importante figura politica fosse imperfetta?
Questo è il caso di Rosemary Kennedy, terza figlia di Joseph P. Kennedy e Rose Fitzgerald.
Nata nel Settembre del 1918, Rosemary era una ragazza estremamente sveglia e sensibile. Sin da bambina la sua famiglia pensò che fosse affetta da una sorta di handicap. La piccola faceva fatica a memorizzare le cose e a leggere, sintomi della dislessia.
Crescendo, fece emergere alcuni lati della sua personalità che non resero particolarmente felice il padre. Aveva soventemente attacchi d'ira, e mostrava segni di ribellione nei confronti dei genitori. Come se non bastasse era particolarmente libertina, e non si vergognava ad avere relazioni con più uomini.
In poche parole, Rosemary non rispettava le regole della "perfetta signorina di buona famiglia".
Fu forse per questo che il padre, Joseph Kennedy, nel 1941 prese una decisione tragica. Fece lobotomizzare la figlia all'età di 23 anni all'insaputa della famiglia.
La lobotomia consisteva in un intervento di neurochirurgia nel quale si recidevano le connessione della corteccia prefrontale all'encefalo. Era utilizzato nella cura di diversi disturbi psichiatrici.
Questo trattamento ridusse Rosemary ad uno stato vegetativo. Spesso si perdeva a fissare le pareti per ore, venne ridotta alla sedia a rotelle e le uniche parole che riusciva a formulare non avevano senso.
Al fine di evitare che questa storia venisse a galla, venne rinchiusa in un istituto di igiene mentale, e alla stampa si disse che era diventata una monaca di clausura.
Dopo un'intera vita di sofferenza, Rosemary si spense all'età di 87 anni, nel 2005.
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Lo ammetto: dopo aver letto questa storia mi sono sentita molto angosciata. Stiamo parlando di una ragazza come potrei essere io o alcune di voi, che cercava di far emergere la propria libertà.
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Rosemary Kennedy, punita per postato da Chika (10:54 17/09/15)
