Nel TG di Pokétown vengono riportate le più importanti notizie riguardanti il mondo, i Pokémon e la vita della città.
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Are you normal? postato da Angy (16:33 13/11/10) |
~ link diretto a questo articolo A Dajiu ♥Ciao a tutti! Di solito non prendo l'autobus, perchè non mi piace molto. Oggi, invece, l'ho preso, e come al solito, mi si è parata davanti una demotivante scenetta: Un ragazzo con le stampelle sale sull'autobus. Cerca di sedersi, ma l'autobus è pieno. Io sono spappolata tra un signore che non conosce la parola deodorante e una ragazza. Vedo che il ragazzo ha un problema alla gamba, zoppica e nonostante le stampelle perde spesso l'equilibrio. Poi, si libera un posto. Cerca di sedersi, ma arriva un altro ragazzo, che lo batte sul tempo. Io, non avendo nulla da fare se non morire di soffocamento, seguo la vicenda: -Posso sedermi? -No, non sei normale. L'autobus si ferma. Scendo. Sinceramente non so cosa può essere successo. Boh. Buio totale. Zero lampadine, interruttori. Comunque sono rimasta scandalizzata. “Non sei normale.” Per me la parola normale non ha senso. Non sono nessuno per giudicare qualcuno normale. Una cosa, per essere normale, deve avere dei paragoni a cui riferirsi. Gli essere umani non sono cose. Sono imparagonabili tra di loro. Siamo diversi, per fortuna. Io non sono come Dajiu, Dajiu non è come Felix, Felix non è come Jarno. E menomale! Pensate se ci fosse davvero l'uomo qualunque. Che tristezza. L'uomo qualunque, che mangia, prega, ama. L'uomo qualunque, che vive in anonimato, che non viene ricordato. E se c'è l'uomo qualunque c'è anche l'uomo potente, strafigo, unico. Il nuovo Achille! L'uomo mitico, unico, che verrà ricordato nei secoli dei secoli (amen). E invece siamo tutti qui (mi stava uscendo una rima stupenda, ma non la pubblico). Io sono contenta così. Perchè l'uomo deve essere riconosciuto per il modo con cui affronta la vita, non per chi è suo padre, suo nonno, il suo portinaio. E Voi? Un grande ♥ a tutti. |
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Giornata mondiale della gentilezza postato da PIKA (14:48 13/11/10) |
~ link diretto a questo articolo “Guardati attorno, c’è sempre qualcuno che ha bisogno e non ti chiede nulla. Aiutalo! Proverai anche tu la stessa profonda soddisfazione che provo io in questi momenti” Non lo sapevo nemmeno io fino a poco fa, ma, visto che l'ho scoperto, volevo condividere con voi questa giornata mondiale della gentilezza. Credo che, ogni giorno, se ci fermiamo un attimo a pensare, possiamo fare dei gesti gentili. La rivista Phsycologies elenca un decalogo di azioni, non le riporto perchè qui in town sono un pò "fuori luogo". Potete comunque fare una ricerca veloce in internet li trovate sicuramente. Qualche idea? Io ve ne scrivo qualcuna, se poi commentate scrivendo un'azione nobile che avete fatto oggi, mi impegnerò a postarla qui. :-) Le azioni gentili della town
- Condividere una scoperta con chi può averne bisogno -Fare la toilette ai gatti (beh, anche loro hanno bisogno di gentilezza!) Mi aspetto che commentiate in tanti! (Per tutto il resto c'è Mastercard) ----------Pika------------S2
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Siamo degli ingrati? postato da Felix` (13:41 13/11/10) |
~ link diretto a questo articolo Premessa: Non è un articolo polemico e non riguarda molto l'Utente dell'anno 2010.Riguarda l'UDA solo per riflesso. I risultati di un sondaggio dell'Utente dell'anno 2010 mi hanno fatto un po' riflettere. Secondo voi, siamo davvero degli ingrati? Intanto penso che qualsiasi risultato che la town ha dato al sondaggio è rispettabile, lo rispetto al 100% e non lo metterò MAI in discussione, se no non farei questo concorso. L'anno scorso è successo che degli admin hanno perso ad una certe fase, Lar è comunque arrivato secondo.. mi pare soddisfacente. E comunque in quel caso c'erano delle sfide, c'erano tante cose da valutare. Personalmente penso che l'Utente dell'anno debba avere tante caratteristiche, se no sarebbe inutile fare il concorso se si pensa ADMIN = LAVORA = DEVE VINCERE. Penso quindi che gli utenti facciano bene a dare il loro voto in base a quello che pensano. Però nel caso dei sondaggi eravamo ad una fase pre-pre-pre-preliminare, ancora devono cominciare anche qualificazioni.. tant'è che secondo me probabilmente chi non è passato passerà adesso. Appunto per questo davo per scontato il passaggio di Lar in una fase iniziale e quasi inutile.. credevo che la componente "lavoro" bastasse da sola. Io ho votato SI'. Sono sincero, magari più avanti e in altre sfide non voterei per lar. Come ho detto ci sono diverse cose da considerare e magari per me alcune caratteristiche lui non le ha. Secondo me. Ma si considera quello che qualcuno fa per noi? O lo diamo per scontato? O è un obbligo? Non vedo perché nascondere le cose agli utenti o nasconderle agli stessi admin. Il tg è fatto per avere notizie ma anche per fare delle riflessioni.. E qui allora ho fatto la mia riflessione. Penso che ci sia gente ingrata. Non è perché ha votato NO a Lar, ci mancherebbe..magari ha avuto i suoi motivi o lo ha fatto proprio senza motivo (in quest'ultimo caso consiglierei di non votare). E allora capisco la reazione di Lar. Per il resto The Show must go on, l'UDA2010 è iniziato sotto una buona stella come il 2009.. con la grande partecipazione degli utenti, che ovviamente ringrazio. Mi permetto però di dissentire nel far fuori chi questa town la regge e ci lavora ORE ogni giorno. Magari questa persona una piccola soddisfazione se la aspetta. Piccola. Minima. Tutto questo ovviamente è anche da riportare nelle giuste dimensioni. E' un gioco pokétown, è un concorso l'UDA, non è niente di così grave. Però fa pensare. Pensiamo agli altri? Secondo me spesso non ci pensiamo. Voi che ne dite? |
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In prigione per gli scan di CoroCoro postato da Growlithe97 (18:03 12/11/10) |
~ link diretto a questo articolo Salve a tutti!Oggi vi porto una vecchia notizia, risalente al 1° Settembre, quando dei poliziotti arrestano Metoko Sekiguchi, un impegato che ha fotografato gli scan di ottobre, e Pokemon includendo Janovy, Chaobuu e Futachimaru, le evoluzioni dei tre starter, e poi li ha condivisi su Internet. (Magari le immagini delle evo degli starter sono state pubblicate da lui!) Quando la polizia ha ritrovato le immagini ha rivelato che le immagini provenivano dal magazine CoroCoro di Ottobre, che sarebbe uscito il 15 settembre (ebbene sì, pare che in Giappone il numero di Ottobre esca a Settembre, quello di Novembre a ottobre e così via...). A volte la rivista CoroCoro pubblicava i frammenti degli scan, ma mai prima di due settimane dall'uscita. Sekiguchi disse: Volevo solo far vedere alla gente i personaggi che non sono stati ancora pubblicati Ed oggi la cosa si ripete, dato che per il web sono comparsi due scan del numero di Dicembre, ma stavolta non si sa chi li abbia pubblicati. Negli scan di dicembre ci saranno altri artwork dei nuovi Pokemon, e con essi i Capipalestra di Isshu Yakon e Fuurou. Non so se qui in Italia è un reato, ma mi sembra stupido arrestare una persona perchè ha pubblicato delle immagini (E poi Bianco e Nero sono già usciti...) Questo è tutto, alla prossima! Fonte info: Bulbanews |
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Harry Potter 7: I doni della morte (parte 1) postato da Turtle (18:02 12/11/10) |
~ link diretto a questo articolo Per tutti gli appassionati dell'incredibile Saga di Harry Potter!Avete visto Harry crescere insieme ai suoi amici Ron e Hermione, Lo avete visto quando ha scoperto di essere un mago, lo avete visto combattere contro le forze oscure del "mondo dei maghi", lo avete visto durante i suoi 6 anni a Hogwarts. Ed ora, ecco a voi, dal 19 Novembre in tutte le sale d'Italia, la prima parte del settimo ed ultimo capitolo di questa fantastica storia: Harry Potter e i doni della morte. Harry ed i suoi due inseparabili amici Ron e Hermione sono alla ricerca degli ultimi Horcrux, oggetti dove sono racchiuse le anime di Voldemort, ed una volta trovati, dovranno distruggerli. Ma nel frattempo i Mangiamorte, seguaci di Voldemort, si sono impadroniti del "Ministero della Magia" e hanno emesso una ricompensa di ben 10.000 galeoni d'oro per chi consegnerà Harry Potter al signore oscuro Voldemort, dopodiché, lo ucciderà. Ma Harry, tramite le memorie di Tom Riddle, la vecchia vita di Voldemort, può ipotizzare dove si trovino gli Horcrux, e quali siano, ma non ha i mezzi per distruggerli. Harry durante il corso della storia scopre anche che Lord Voldemort sta cercando una bacchetta, una bacchetta che, forse, avrà qualcosa a che fare con il nostro amico Harry. Siamo quasi alla fine di questa storia, ma… in fondo… è solo l'inizio. |
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julian Beever: Il Dio dell'anamorfismo postato da Turtle (13:30 11/11/10) |
~ link diretto a questo articolo Pochi di voi avranno sentito parlare di Julian Beever, se vi chiedessi chi è, neanche sapreste rispondermi.Ma sicuramente conoscete le sue fantastiche opere: disegni creati sull'asfalto per mezzo di gessetti colorati, e non solo, ma grazie alla tecnica dell' anamorfismo, fa sembrare le sue opere tridimensionali; lasciando i passanti completamente a bocca aperta. L'anamorfismo è poco riconosciuto, è la tecnica per cui un immagine viene proiettata a prima vista in modo distorto, quindi, per far si che sia riconoscibile, bisognerebbe guardarla in una posizione precisa; l'effetto finale è la visuale dell'oggetto precisa ed in tre dimensioni. Il nostro artista britannico Julian Beever realizza le sue opere in Francia, Paesi Bassi, Argentina, Danimarca, Spagna, Stati Uniti, Australia, Brasile, Regno Unito, Uruguay, Germania e Belgio. La sua fama venne riconosciuta soltanto nel 2004, ma Beever realizzava i suoi disegni già dalla metà degli anni '90. La cosa che interessò particolarmente il pubblico era che questo artista non disegnava su tela, bensì sui marciapiedi. Le sue opere vennero subito riconosciute per la loro autenticità e la loro tridimensionalità. Ecco a voi alcune delle sue opere: |
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Quando la materia prese vita postato da Lar (11:44 10/11/10) |
~ link diretto a questo articolo Una volta al mese vi scriverò uno degli articoli che mi sono piaciuti di più da alcune delle riviste di cultura e scienza che acquisto. Vi convincerò a comprarle? Commentate liberamente, e se non vi interessa fatemelo sapere, visto che copiare pagine di testo non è il mio passatempo preferito![Mostra] Spoiler: La Galleria della vita - le 12 principali epoche - Precambriano [ da almeno 3.5 miliardi a 542 milioni di anni fa ] : Le prime cellule
- Cambriano [ da 542 a 488 milioni di anni fa ] : Arrivano i predatori - Ordovinciano [ da 488 a 444 milioni di anni fa ] : Nuove forme di vita negli oceani - Siluriano [ da 444 a 416 milioni di anni fa ] : Pionieri sulla terraferma - Devoniano [ da 416 a 359 milioni di anni fa ] : Lo sbarco dei ritardatari - Carbonifero [ da 359 a 299 milioni di anni fa ] : Le prime foreste - Permiano [ da 299 a 252 milioni di anni fa ] : Predatori sul supercontinente - Triassico [ da 251 a 200 milioni di anni fa ] : In aria, in acqua e sulla terra - Giurassico [ da 200 a 145 milioni di anni fa ] : L'era dei giganti - Creataceo [ da 145 a 65 milioni di anni fa ] : La terra diventa un mare di fiori - Cenozoico [ da 65 a 2.6 milioni di anni fa ] : La marcia trionfale delle pellicce - Quaternario [ tra 2.6 milioni di anni fa e OGGI ] : La fine dei giganti Esperimento Natura testo di Rainer Harf - GEO numero 59 - € 4,50 Su una Terra arcaica, tre miliardi e mezo di anni fa, da molecole inanimate si formò un essere vivente. La scintilla di un processo che sottopone la vita a un'incessante trasformazione: l'evoluzione. Nell'universo si stima esistano almeno dieci miliardi di miliardi di mondi. Ma è possibile che nessun altro corpo celeste presenti quella miracolosa interazione della materia che conosciamo come vita. Nessuno sa - e forse nessuno mai saprà - se la Terra stia vagando sola in un universo privo di vita. Ma una certezza c'è: oltre tre miliardi e mezzo di anni fa sul nostro pianeta ebbe luogo un evento straordinario. Tramite un processo ad alta complessità, molecole inanimate si organizzarono in una microscopica cellula primordiale: il primo essere vivente. Come sia potuto nascere questo microrganismo, cioè come la chimica sia diventata biologia, rimane un mistero. Sicuramente l'evento si verificò in un luogo che seppe difendere la materia organica - i mattoni della vita - dalle forze primordiali della giovane Terra, dai raggi cosmici e dall'energia distruttiva degli asteroidi che cadevano in continuazione. La maggior parte degli scienziati ritiene che i primi esseri viventi si siano formati in minuscole bolle d'aria nei camini idrotermali sottomarini. Altri ipotizzano che la culla della vita sia da collocare in piccole camere nel ghiaccio dei mari o nei sedimenti argillosi. Ma ovunque la genesi dell'essere abbia avuto luogo, fu come una febbre della materia: non appena risvegliata, la vita dilagò e contagiò ulteriore materia. Fu proprio questo - la capacità di moltiplicarsi, di produrre una discendenza, in un certo qual modo di partorire se stessa - a distinguere già da allora le prime creature dalla materia inorganica. Nessuna roccia o pietra, neanche un semplice granello di sabbia, era in grado di riprodurre un'immagine di sé. La prima cellula portava al suo interno tutte le informazioni sulla propria struttura. Un manuale d'istruzioni che stabiliva con esattezza quale ciclo biochimico potesse mantenerla in vita. E che soprattutto stabiliva quali sostanze dovessero essere prodotte, e in quali momenti, per garantire al piccolo organismo la possibilità di duplicarsi. Questo progetto era fissato in una molecola particolare che ancora oggi governa tutti gli esseri viventi: il Dna. A ciascun raddoppio, la cellula lasciava in eredità ai suoi discendenti questo libretto d'istruzioni molecolare, in modo che anch'essi potessero moltiplicarsi. Milioni di anni dopo la formazione di questa prima cellula, prati vischiosi ricoprivano ogni angolo conosciuto. In essi brulicava la vita: miliardi e miliardi di organismi unicellulari. Destinati a diventare sempre di più. Già allora, al tempo dei primi batteri, era in moto un processo invisbile, senza il quale la vita non avrebbe potuto uscire da quello stadio arcaico. Una continua trasformazione, un incessante sviluppo: l'evoluzione. È vero, avevano tutti un unico antenato, ma a ogni duplicazione non si otteneva sempre lo stesso risultato, la copia esatta con un identico patrimonio genetico. Gli errori incessanti generavano copie diverse dagli originali. Di solito queste copie "fallate" morivano. A volte invece gli errori nel Dna si rivelavano vantaggiosi. Nacquero creature più efficienti: batteri che risparmiavano energia, organismi in grado di costruire biomolecole nuove. O di riprodursi più velocemente dei loro compagni, tanto da eliminare i concorrenti col passare del tempo. Si combatteva per la sopravvivenza. Questa rivalità fece sì che la vita non rimanesse limitata al livello degli organismi unicellulari. Perché, da allora in poi, uno dei motori dell'evoluzione si chiama concorrenza. Nel corso di milioni di anni si svilupparono creature sempre nuove, che andarono all'esplorazione di spazi diversi. Non tutti gli organismi restarono fermi nei luoghi della loro apparizione: alcuni si spinsero nelle profondità degli abissi, altri sulle cime delle montagne sottomarine, o nelle acque basse delle coste. Con il passare del tempo l'intero oceano si riempì di vita. e i microrganismi, per quanto minuscoli, iniziarono anch'essi a plasmare l'immenso globo. Tra loro emerse un gruppo di particolare successo: i cianobatteri. Avevano imparato a utilizzare l'energia del Sole, e con la forza dei raggi solari erano in grado di alimentare il loro metabolismo. In questo processo i cianobatteri emettevano una sostanza volatile. Un gas incolore e inodore, destinato a cambiare per sempre le sorti della Terra: l'ossigeno. Questa sostanza a grandi altitudini si trasformò in ozono, formando un involucro invisibile che da allora difende il globo dai raggi Uv. Il gas reagì con il ferro creando una patina di ruggine rossasstra sulle colline del pianeta, rendendo la superficie della Terra simile a quella del vicino Marte. Gli esseri viventi continuarono ininterrottamente a evolversi, fino a quando ad alcuni riuscì un passo fondamentale: uscire dai confini del microcosmo. Una volta divise, le loro cellule non si separavano più, ma rimanevano attaccate tra loro: nacquero i primi roganismi pluricellulari, formati da molte cellule, a volte centinaia, che poi diventarono migliaia. Milioni. Verdi masse di alghe sferiche iniziarono ad attrraversare gli oceani: erano gli antanati delle piante. a loro seguirono i primi funghi, dall'aspetto filamentoso. Milioni di anni più tardi sul fondo del mare strisciò il primo animale. Una minuscola creatura a forma di disco, non più grande di un millimetro. eppure dai discendenti di questo essere invisibile nacquero creature estremamente complesse: organismi con gambe o pinne, tentacoli e chele, denti, gusci, aculei e ventose. Gli artropodi camminavano impettiti sul fondo dell'oceano, meduse trasparenti plulsavano nella corrente, i polpi cercavano di afferrare le vittime con i loro tentacoli e pesci primordiali sfrecciavano nell'acqua a colpi di pinna. E infine, dopo i milioni di anni trascorsi nei mari, la vita andò alla conquista di un altro mondo: le terre emerse. Le piante esplorarono le coste, gli animali si avventurarono all'asciutto, spingendosi sempre più nell'entroterra. Circa 350 milioni di anni fa le foreste primarie colorarono di verde la Terra. All'ombra degli alberi frusciavano ragni e scorpioni, sauri e crostacei. Quella febbre della materia chiamata vita si era ormai diffusa sull'intero pianeta. E con un impercettibile balzo aveva raggiunto un altro livello dell'essere. Diversamente dalle piante e dai funghi, queste creature mobili riuscirono a costruire complessi organi di senso, grazie ai quali erano in grado di percepire l'ambiente che li circondava. Nei loro corpi entrò in funzione una rete di nervi, capace di valutare quanto percepito e di prendere decisioni: fuggire, aggredire, restare fermi. queste reti neuronali avevano in sé qualcosa di magico, di inspiegabile: dalla materia si creava qualcosa di astratto. La percezione, i sentimenti, i primi pensieri. Anche una semplice rana si ferma brevemente a riflettere sull'opportunità di afferrare una mosca. E il ghepardo che attende il momento giusto per lanciarsi all'attaco e ghermire un'antilope non è privo di pensieri. Il pensiero si sviluppò soprattutto negli animali che vivevano in gruppo, aiutandosi l'un l'altro e iniziando a provare sentimenti reciproci. Centinaia di migliaia di anni fa una specie, l'uomo, iniziò a guardarsi intorno nel mondo. E a meravigliarsi. L'uomo ha sempre cercato di capire - e continua a farlo - cos'è la vita e come si è fomata. E ancora oggi guarda alla vastità del cosmo e si chiede se da qualche parte, lassù, sia comparsa una meraviglia a essa paragonabile. |
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Adolescenti: Tra fumo ed Alcol postato da Turtle (18:55 9/11/10) |
~ link diretto a questo articolo Ormai è noto che il problema del fumo c'è sempre stato, ma i danni sono stati solo scoperti negli ultimi decenni, e allo stesso tempo il problema del bere fra i ragazzi si sta facendo sempre più grave.In questi ultimi anni la situazione è degenerata, si inizia a fumare e bere nell'età pre-adolescenziale. Solitamente tutto inizia con una semplice sigaretta provata in compagnia degli amici, successivamente, il bisogno si fa sentire sempre di più, fino a che non diventa una vera e propria abitudine avere tra le mani una di quelle "cartine ripiene di tabacco"; per non parlare del bere, dove i ragazzi, anche di dieci anni, iniziano ad attaccarsi ad una banale bottiglia di Bacardi per finire poi con i super alcolici, tutto ciò, solo per divertimento. Questo vizio è stato riscontrato specialmente negli adolescenti maschi, ma sembra che, negli ultimi tempi, questo fenomeno si sia diffuso anche nelle ragazze, bisognose di provare anche loro questa "emozione" se così si può definire, certo, un emozione che all'inizio può sembrare bella, come un biglietto di solo andata verso il mondo degli "adulti", ma il prezzo da pagare, è la vita. Gli adolescenti, quasi sempre, iniziano a fumare e bere per dei motivi che hanno tormentato la loro infanzia, ad esempio, un distacco emotivo dai loro genitori, parenti che fumano o bevono in casa… o semplicemente il fatto che, vedendo gli altri coetanei con una bottiglia di birra in mano e una sigaretta tra le dita, per non sembrare diversi dal gruppo, iniziano anche loro. Datemi le vostre opinioni su questa "crisi", se così si può definire. Pensate sia grave? Pensate che non ci sia niente di cui preoccuparsi? A voi la parola miei cari lettori ;-) . |
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Mr Brown Is Back In Town postato da Angy (15:32 9/11/10) |
~ link diretto a questo articolo Ciao a tutti ^^Oggi vi vorrei parlare di un'iniziativa molto carina. Di solito non faccio pubblicità a nessuno, nè tantomento io e la mia famiglia doniamo soldi a enti di aiuto, ma questa cosa mi ha davvero colpita. Come sapete, il 12 Gennaio una forte scossa ha colpito l'isola di Hispaniola, provocando morti e distruzione. Ci sono tante asssociazioni che raccolgono soldi, promettendo un futuro migliore a questa sfortunata isola. Ma la ricostruzione non va avanti. I bambini sono senza genitori, i genitori sono senza bambini, e un'epidemia di colera sta nuovamente distruggendo il popolo. Non so se guardate le Iene, comunque, c'è un certo Mr Brown che di solito è alle prese con delle comiche per insegnare o comunque parlare l' inglese. Qualche giorno fa, alle Iene by night, ha sponsorizzato un suo nuovo CD, fatto insieme ai bambini di un orfanotrofio. Il video è molto carino, la canzone anche. Questo CD uscirà oggi, o domani, insieme al Corriere della Sera, al prezzo di un pacchetto di sigarette. Può anche non fregarvene un bel niente di quello che ho scritto, ma sappiate che dei bambini vi stanno ringraziando. A presto! ^^ <object width="640" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/mSWOquhr_lA?fs=1&hl=it_IT"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/mSWOquhr_lA?fs=1&hl=it_IT" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="640" height="385"></embed></object> |
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Ipocrisia? Sincerità? postato da Angy (10:32 3/11/10) |
~ link diretto a questo articolo Il termine ipocrisia indica l'incoerenza voluta tra azioni svolte e valori enunciati tacitamente o esplicitamente. Per ipocrita si definisce la persona che afferma una determinata idea e poi si comporta in una maniera contraddittoria ad essa.[...]Allora. Buongiorno, o buonasera se state leggendo di sera (che ovvietà). Oggi inizio a parlarvi di un tema delicato. Come avete letto, sopra ho citato la definizione della parola Ipocrisia. Di sicuro ne avrete già sentito parlare. Quante persone ipocrite ci sono nel mondo? Troppe. A cominciare da politici, avvocati, notai, eccetera. Ma non è di loro che voglio scrivere. Spesso l'ipocrisia è diffusa tra le persone come noi, assolutamente normali (e sulla parola “normale” avrò da scrivere in seguito). Un esempio lampante è dato dalla scuola: quante volte un vostro compagno si è dimostrato ipocrita nei vostri confronti? (Es. una persona ipocrita e intelligente chiede a uno meno studioso cosa ha preso, egli risponde appena il 6, e questo inzia a elogiarlo, come se fosse la cosa più figa del mondo, mentre magari lui ha preso 9 e lo considera un poveretto). Ci rendiamo conto che troppe persone ci prendono in giro, ma non facciamo niente per evitarlo. O no? Magari, e non lo metto in dubbio, voi siete di quelle persone che cercano di combattere questo comportamento in tutti i modi. Ma ammettetelo. Di sicuro anche voi avete almeno una volta fatto un complimento mentre magari non lo pensavate affatto. É la prassi. Di certo non posso dirti, specie se ti voglio bene, che sei un mostro, che hai le croste e ti cola la bava dalla bocca. Opto per un: devi guardare alla bellezza interiore! Che è un modo fine per dirti che esternamente fai schifo ma che internamente sei una persona d'oro. É ovvio che se però inizi a dire: Sei bellissima, quanto vorrei avere il tuo viso, mentre magari sei Miss Italia, suona un po' (giusto un po' :att) falso. E qui passiamo all'argomento sincerità. Da quello che leggo su Wikipedia la parola sincerità è un sinonimo di verità. O forse...no? Infatti, oltre al mondo ipocrita, esiste quello sincero. Che forse, in certi casi, è peggio di quello ipocrita. Già. Come diceva forse una canzone, che ora non ricordo, meglio: É meglio una delusione vera di una gioia finta. Ma non sempre è così. Ci piace davvero tanto crogiolarci nei complimenti. E se una persona arriva e ci dice la verità, beh, un pochino ci offendiamo. Piangiamo. Perchè non sempre la verità è quella che vorremmo che fosse. Beh, è il mondo! A volte è bello sbagliarsi. Vivere nella convinzione di avere sempre ragione, di essere impeccabili, ti porta a essere( oltre che una persone superba) fragile. Perchè se vivi convinto di non essere mai dalla parte del torto, la volta che sbagli fai un dramma. In fondo, siamo anime che nuotano nella boccia dei pesci. p.s. Ho messo l'immagine per smorzare il contenuto dell'articolo :D |
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Let's Talk postato da Angy (17:26 19/10/10) |
~ link diretto a questo articolo Non si parla d'altro. Tutto è sempre concentrato su un'unica cosa, che ci interessa e non ci interessa. La verità è che io, Angy, 14 anni, voglio parlare di qualcosa che potrebbe anche lontanamente distrarvi da quello che fate abitualmente, escludendo i bisogni fisici che a seconda della vescica ogni tot. ci obbligano a visitare i servizi, i pasti e il dormire, attività che preferisco di gran lunga allo strizzare il mio cervello per trovare una risposta a domande anche senza senso, che da brava scema mi tormentano quotidianamente.Dopo la premessa inizia la storia. Se già la premessa ti ha stufato, o perchè le tue capacità mentali sono ridotte, o perchè oggi il tuo cervello ha assunto le dimensioni di una nocciolina, chiudi pure l'articolo e tieniti la suspense per te. Questa, più che una storia, è un racconto, un avvenimento, un fatto di cronaca, insomma, chiamatelo come vi pare. Oggi sono andata davanti a scuola. Barricate di studenti bloccano l'entrata. Motivo? Sciopero. Sono una ragazza che si tiene così informata da non sapere nemmeno che questo sciopero c'era e riguardava le solite storie, riforma, gite etc. Sono rimasta fuori, così come altri 16 miei compagni, e credendo che fosse finita lì, ci siamo andati a fare un giretto. In piazza inizia il corteo. C'erano persone che sembrava manifestassero per lo yogurt ai frutti di bosco nelle mense, talmente erano convinti. Non vi sto a ripetere quante volte hanno detto le parole che iniziano per f e finiscono con ottere. (mi auto-censuro) Tutto sommato mi sono divertita. Gli scioperi non servono a cambiare le cose, piuttosto a divertirsi. Con 7 gradi crepavo di freddo, ma ho riso a crepapelle grazie ai miei compagni. La sfortuna ha voluto che mi sia passato accanto uno con l'alito di un mammut, ma cosa puoi pensare di avere saltando la scuola, stando al freddo? Una giustificazione da portare. Questo è l'inconveniente. Oltre alla grande simpatia per queste manifestazioni da parte dei professori, che pronti come falchi, non aspettano altro che farti una ramanzina. Ho osservato il movimento del mio piccolo mondo, e ho capito che: 1) se non sei motivato, è inutile che ti sforzi per fare una cosa, quindi di pure ciao al tuo cane Gino che ti implora con dolci occhi di portarlo a fare una passeggiata per rimorchiare. 2) Il vero motivo dello sciopero è non fare nulla: hai mai visto un ragazzo seduto al bar che “sciopera” contro il ministro? Quindi, così come la nutella sta ai golosi, lo sciopero sta agli “studiosi”. Obiezioni? |
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Nuovi temi DSi di Pokémon Bianco e Nero postato da Omar (9:07 9/10/10) |
~ link diretto a questo articolo Hola Town.Due nuovi pacchetti saranno rilasciti in Giappone il 20 Novembre contenti due copie dei temi DSi di Pokémon Bianco e Nero. Questi temi raffigurarenno Reshiram e Zekrom, i primi due Leggendari del videogioco e saranno disponibili in bianco o nero, a seconda del tema che si sceglierà. Ogni pacchetto costerà 19.800¥ (circa 240$) e, a differenza dei vecchi pacchetti di temi, questi si potranno vendere in tutti i negozi di videogame in generale, e non solo nei Centri Pokémon. Al momento non si sa se i pacchetti verranno venduti al di fuori del Giappone. |
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