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Le Avventure di Chikorita ( #04 parte prima ) postato da PkCll (18:37 17/08/11) |
~ link diretto a questo articolo La Piana Aura ( parte prima )La salita verso la Piana Aura era piacevole ma estenuante. Piacevole perché il sentiero che percorrevano era immerso in un immenso prato verde con fiori d’ogni colore e specie. Quell’insieme inebriante di profumi e tinte li ristoravano dalla fatica di avanzare per quella ripida salita. Ogni tanto prendevano fiato, ammirando il paesaggio intorno: oltre i fiori azzurri di cicoria sorgevano altissime le montagne dalle cime innevate. Le loro zampine dolevano sui sassi aguzzi e sotto il sole, senza alcun albero che li potesse rinfrescare con la propria ombra, le loro fronti s’imperlavano di sudore. Piccolino stringeva la sua foglia a quella di Zaffira, aiutandola ad arrampicarsi. Shaymin e Pikachu non si lamentavano e seguivano la loro guida a testa bassa. Marill invece inciampava spesso e rotolava ogni volta qualche metro più a valle. Continuava a brontolare, vuoi per il caldo, vuoi per la pendenza, vuoi per le cadute, e ripeteva regolarmente ogni minuto la stessa domanda: “C’è ancora molto per la Piana Aura?”. “Piantala una buona volta di brontolare! Non lo so! E’ la prima volta che passo di qui!” rispose Pikachu alquanto seccato. “Ci fosse almeno un po’ d’ombra…” disse Shaymin. “Ti ci metti anche tu?” sbottò Pikachu ancor più irritato. Il sentiero davanti a loro formava in quel punto un breve dosso e dalla parte opposta appariva un grande albero dall’ampia chioma. Pensando d’aver raggiunto un fresco riparo, affrettarono il loro passo, ma non appena giunsero alla sommità del dosso videro con loro grande stupore che un vecchio enorme Torterra impediva loro di seguitare il cammino. Aveva un’aria severa ma non minacciosa. “Io sono il saggio Tobia, guardiano della Piana Aura. Chiunque voglia entrare in questo angolo di paradiso, deve superare una difficile prova” disse la vecchia tartaruga. Da un ramo dell’albero di Torterra scese un Pokèmon giallo, avvolto in una foglia verde che formava come due antenne sul capo. Egli aveva uno sguardo ben più serio di quello di Tobia. “Dovrete risolvere un quesito che vi porrà Swadloon. Non sarà facile. Se non vi riuscite, dovrete battervi con lui” “Siamo pronti” disse con fermezza Piccolino. “Ha l'abitudine di cucire vestiti di foglie per i piccoli Pokémon che incontra, usando le lame sugli arti e filo viscoso. Di quale Pokemon si tratta?” “Filo di seta… forse è Silcoon…” disse Pikachu. “Sbagliato. Avete ancora due tentativi” Marill e Shaymin si consultarono a vicenda e poi proposero: "Se ha le zampe come forbici, è sicuramente Scyther” “Sbagliato. Non avete ancora indovinato. Avete ancora una sola possibilità” “Dacci un altro indizio, per favore” chiese Zaffira. “Sfrutta il calore dell'humus per covare le sue uova e fabbrica coperte di foglie per avvolgere Sewaddle” aggiunse Swadloon. Piccolino e Zaffira si guardarono reciprocamente, senza trovare una risposta, Piccolino tentò di indovinare, già vedendosi in lotta contro l’altro Pokèmon. “Kricketune” “Avete sbagliato per la terza volta. Era un Leavanny. Ora dovete battervi con me!” Piccolino si fece avanti ma Zaffira lo fermò, dicendogli: “Tu mi hai salvato dal Galvantula. Ora tocca a me battermi contro Swadloon” Piccolino annuì e le disse: “Fai attenzione. Se ci sarà bisogno, ti aiuterò io”. Zaffira sorrise a Piccolino. Poi guardò seria Swadloon e disse: “Sono pronta!” ----------------------------- Le settimane seguenti sono in ferie. La prossima puntata, l'ultima, sarà pubblicata in questa rubrica dal 5 settembre. Abbiate pazienza e non mancate questo evento. |
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I Segreti di PokéTown postato da Kiba97 (19:58 12/08/11) |
~ link diretto a questo articolo Salve a tutti!Vi do il benvenuto al terzo appuntamento con I Segreti di PokéTown! Come al solito, la Rubrica sarà divisa in tre parti: - Prima Parte: I Segreti di Zekrom; - Seconda Parte: I Racconti di Ho-Oh; - Terza Parte: Le Leggende di Mew. Bene, direi che possiamo cominciare. Diamo quindi inizio al terzo appuntamento con "I Segreti di PokéTown"! Oggi, nei Segreti di Zekrom, parleremo dei Sette Saggi. I Sette Saggi sono dei membri del Team Plasma, il malvagio Team dei giochi di Quinta Generazione Pokémon Nero e Bianco. Hanno un'autorità molto alta, infatti sono i maggiori esponenti del Team Plasma, preceduti soltanto dal Re, N. Partendo da sinistra verso destra: - Ghecis; - Violante; - Verdanio; - Giano; - Ross; - Moreno; - Celio. Ora osservate attentamente i loro nomi, tranne quello di Ghecis. Violante, Verdanio, Giano, Ross, Moreno, Celio. Non vi ricordano dei colori? Sono proprio i colori dell'arcobaleno! In Pokémon Nero e Bianco, incontrerete i Sette Saggi in varie parti del gioco. Infatti, troverete per la prima volta Ghecis a Quattroventi, mentre tiene un discorso con gli abitanti della città; troverete Celio nel Bosco Girandola, quando dovrete ritrovare il Teschio che il Team Plasma ha rubato nel Museo di Zefiropoli; troverete Moreno e Ross ad Austropoli, per farvi ridare il Munna che hanno rubato a Belle, una vostra amica; troverete Giano nella Torre Dragospira, che vi impedirà di raggiungere N, il quale sta risvegliando Reshiram / Zekrom, a seconda della versione del vostro gioco; infine, troverete Violante e Verdiano, insieme agli altri Saggi, escluso Ghecis, all'entrata del Castello di N. Dopo aver terminato la storia principale, in casa vostra troverete Bellocchio, agente segreto della Polizia Internazionale, trovato già a Sinnoh in Pokémon Diamante / Perla / Platino. Questo vi chiederà di ritrovare tutti i Saggi, escluso Ghecis, già arrestato nel Castello di N, e consegnarli alla Polizia. Ecco una Guida su come trovare i Sei Saggi: - Violante: Dirigetevi a Libecciopoli. Andate a Sud fino a raggiungere il Deposito Frigo. Superate tutto il percorso ed entrate nel container. Troverete il primo Saggio, parlategli e vi darà MT01, Unghiaguzze; - Verdanio: Dirigetevi al Deserto della Quiete ed entrate nel Castello Sepolto. Percorrete lo stesso percorso che avete fatto la prima volta che siete andati in quel luogo, dove poi avete incontrato Nardo e Ghecis. Andate a destra: noterete che la sabbia si è alzata e adesso potete entrare in una porta che prima non era accessibile. Entrati, troverete un membro del Team Plasma che, vedendovi, scapperà. Seguitelo, entrate nella porta successiva e vi sfiderà. Dopo averlo battuto, entrate nella porta a Sud, poi in quella a Ovest, poi di nuovo in quella a Sud, due volte nella porta a Ovest e, nella porta a Nord, troverete il secondo Saggio. Verdanio vi consegnerà la MT04, Calmamente (Inoltre, se andrete nella porta a Nord, troverete Volcarona); - Giano: Andate nella Foresta Bianca / Città Nera, a seconda della vostra versione, e dirigetevi nel Percorso 14. Usate Surf nel fiume a Nord, dove c'è l'erba alta più scura. Salite nella cascata davanti a voi e, a Ovest, troverete il terzo Saggio. Parlategli e vi darà la MT08, Granfisico; - Ross: Andate a Soffiolieve e dirigetevi nel Percorso 1. Usate Surf nel fiume a Ovest. Seguite il percorso e scendete sulla terraferma a Sud-Ovest. Andate a Sud ed entrate nel passaggio che vi conduce nel Percorso 17. Seguite il cammino fino ad arrivare nel luogo in cui ci sono le correnti. Prendete quella che si trova più a Sud. Arrivati sulla spiaggia, seguite il percorso a Nord-Ovest. Se trovate una casa, siete quasi arrivati. Scendete sulla spiaggia a Ovest, andate verso Sud e troverete sulla riva il quarto Saggio. Parlategli e vi darà la MT32, Doppioteam; - Moreno: Andate a Ponentopoli e dirigetevi nella Cava Pietroelettica. Seguite il percorso fino a trovare l'incrocio e andate a Nord, scendendo le scale. Scendete di nuovo le altre scale a Ovest. Andate a Sud (se trovate una Fantallenatrice, una ragazza con i capelli celesti con le due trecce, state andando bene) e spostate la pietra elettrica. Andate ancora a Sud, fino ad incontrare un'altra Fantallenatrice e scendete le scale a Ovest, andate a Sud e troverete il quinto Saggio. Parlategli e arriveranno due reclute del Team Plasma. Sconfiggeteli e Moreno vi darà la MT69, Lucidatura; - Celio: Andate a Levantopoli e raggiungete il Cantiere dei Sogni. Ricordate la ragazzina che all'inizio del gioco vi regala Pansage / Pansear / Panpour? Dietro di lei c'è un passaggio, entrateci, andate a Ovest e scendete le scale. Seguite il percorso e, quando arrivate in una sala con alcuni Scienziati e Allenatori, andate a Est, poi a Sud e salite le scale. Usciti, troverete dietro un muro il sesto Saggio. Parlategli e vi darà la MT75, Danzaspada. Dopo averli ritrovati tutti e sei, arriverà Bellocchio che vi ringrazierà per averli trovati e vi dirà che è stato avvistato un ragazzo molto simile ad N in groppa ad un drago in un luogo molto lontano. Tuttavia, sembra che N non si trovi più da nessuna parte. Lo ritroveremo in un Evento? Lo ritroveremo nel prossimo gioco? Con questo concludiamo I Segreti di Zekrom. Ma la Rubrica continua: infatti, è arrivato il momento della seconda parte: I Racconti di Ho-Oh! Oggi, nei Racconti di Ho-Oh, parleremo dell'Evento di Celebi! In Pokémon Oro HeartGold e Argento Soul Silver è possibile attivare un Evento se si possiede un Celebi speciale distribuito qualche tempo fa nei GameStop italiani, dopo l'uscita del 13° Film Pokémon, Il Re delle Illusioni Zoroark. Per attivare l'Evento, mettete questo Celebi in prima posizione nella vostra squadra. A questo punto, andate nel Bosco di Lecci. Ricordate quel piccolo tempio in memoria del protettore del bosco? Recatevi in quel punto. Giunti lì, arriverà Cetra insieme al suo Maril il quale, distratto, si fermerà ad osservare qualcosa. Cetra vedrà Celebi e vi parlerà di questo Pokémon. Dopo la spiegazione, Celebi porterà te e Cetra nel passato. Vi ritroverete nel Percorso 22 di tre anni fa e vedrete il vostro Rivale che parla con Giovanni, il capo del Team Rocket, che si scopre essere il padre del ragazzo. Dopo il discorso, Celebi vi porterà alle Cascate Tohjo. Vi siete mai accorti che dietro le cascate c'è una piccola grotta con una radio rotta? Quella radio servì a Giovanni per contattare i suoi compagni durante il colpo alla Stazione Radio di Fiordoropoli che sventaste nella vostra avventura. A questo punto, Giovanni vi impedirà di intralciare i suoi piani e vi sfiderà. I suoi Pokémon sono: - Nidoking Lv.42; - Hochkrow Lv.43; - Nidoqueen Lv.46; - Kangaskhan Lv. 40. Dopo aver battuto Giovanni, se ne andrà amareggiato e Celebi vi riporterà nella vostra epoca, nel Bosco di Lecci. A questo punto, Cetra vi ringrazierà per la bella esperienza e se ne andrà. E con questo terminano anche I Racconti di Ho-Oh. Ma non finisce qui! Terminiamo in bellezza l'appuntamento di oggi con: Le Leggende di Mew! Oggi, con Le Leggende di Mew, parleremo, come detto nello scorso appuntamento, di un'altra apparizione di MissingNO.. MissingNO è il più famoso Pokémon Glitch. Su Pokémon Rubino / Zaffiro / Smeraldo, MissingNO. ha ben 4 forme. Esamianole tutte una per una: Uovo Peste (Rubino / Zaffiro)
L'Uovo Peste, o Bad Egg in inglese, è una delle "forme" di MissingNO. che si possono ottenere su Pokémon Rubino / Zaffiro. Un modo molto semplice per ottenere l'Uovo Peste è spegnere il gioco durante il salvataggio. Facendo in questo modo, l'Uovo Peste prenderà il posto di un vostro Pokémon in squadra, quindi assicuratevi di avere dei Pokémon non molto utili qual'ora decideste di provare. Se notate, nell'immagine dice che l'uovo è stato ottenuto da uno scambio, il che non può essere affatto vero, dato che è impossibile. Inoltre, possiamo vedere che il tipo è ???, così come l'AO e l'ID e che l'Uovo è stato catturato con la Mega Ball, cosa impossibile. È sconsigliato far schiudere un Uovo Peste, perché otterrete solo due delusioni in una sola volta: - Dall'Uovo non uscirà nulla; - Il gioco si bloccherà. Per evitare ciò, depositate l'Uovo Peste in un Box vuoto. Uovo Peste (Smeraldo)
L'Uovo Peste di Smeraldo è molto simile a quello di Rubino / Zaffiro, ma a questo non dice di essere stato ottenuto da uno scambio, ma di un Uovo ottenuto dalla Pensione. Inoltre, contrae il Pokérus e sembra essere stato da una strana Ball. #000 Pokédex
Ecco un'altra delle forme di MissingNO. Su Pokémon Rubino / Zaffiro / Smeraldo gli è stato persino ottenuta una pagina nel Pokédex. Infatti, come possiamo notare dall'immagine, è il numero 000 del Pokédex, sia regionale che nazionale. Inoltre, non specifica il nome, l'altezza e il peso. Alla specie di Pokémon dice: Unknown Pokémon (Pokémon Sconosciuto) e alla descrizione dice: This is a newly discovered Pokémon. It is currently under investigation. (Questo è un Pokémon appena scoperto. È attualmente in fase di analisi). ?? MissingNO. Pokédex
Questa è la forma più strana di Pokémon Rubino / Zaffiro / Smeraldo. Si pensa che sia stato creato apposta dai programmatori. Basti pensare allo sprite, contrassegnato da ??, l'impronta, con un ? al centro, il numero del Pokédex (#390 ?), l'altezza e il peso (rispettivamente 0.01 m e 498.0 lbs.). Inoltre, nella descrizione troviamo dei simboli giapponesi che vanno persino fuori dal riquadro. Una cosa davvero insolita. E con questo concludiamo anche Le Leggende di Mew e la Rubrica di oggi. Ma io vi aspetto Venerdì 19 Agosto per un nuovo, emozionante appuntamento con I Segreti di PokéTown!! Non mancate! ;) |
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PokèBarzellette postato da Zaffira (19:55 11/08/11) |
~ link diretto a questo articolo Ed ecco una raccolta delle barzellette intestati ai nostri beniamini. Le fonti sono innumerevoli perciò non ditemi che dovrei anche citarli. Buone pokèrisate! 1) Pasta per Pokèmon Qual'è la pasta preferita dai Pokèmon? Le tagliatelle di GiraTina! 2) Colmo Pokè Qual'è il colmo per un Pokèmon? Perdere tutti i soldi giocando a poker-mon. 3) Pikachu: la resurrezione! Il mio Pikachu, grazie ai revitalizzanti, è risorto più volte di Goku e i suoi compagni messi assieme. Strani Magikarp... Un Magikarp entra in un bar e fa un tuffo a bomba nel cappuccino di un tizio: Splash!... ma non succede nulla! 5) I Super-Regi Ci sono tutti i regi (compreso Regigigas) che si presentano a Dialga. Inizia Regirock: io sono il titano della roccia. Regice: io sono il titano del ghiaccio. Registell: io sono il titano dell'acciaio. Regigigas: mmm...normale... 6) Come no! Il lavoro preferito di Blastoise...il pompiere! 7) A scuola di Pokèmon Bronzong e Pikachu sono a scuola, e Mewtwo il professore, richiama di continuo Bronzong perchè parla con Pikachu quando non deve. Mewtwo gli dice di stare zitto e ascoltare la lezione, ma Bronzong continua a disturbare. Allora Mewtwo si alza in piedi e gli dice una volta per tutte: "Ma che faccia di bronzo che hai!". 8) o_o Copsa fa un Bidoof di fronte ad Arceus? Oh-Ho! 9)Tra allenatori Tra allenatori: "Come sta il tuo Trapinch?" "Eh...un Donphan gli ha fatto terremoto..." "E com'era?" "Eh...vibrava..." 10) Fu-sio-ne! Una fusione tra Muk e Magcargo dice: Ehi, sento puzza di bruciato... 11) Storie di evoluzioni Ash: "Perchè Starly non torna ancora?" Brock: "Si sarà evoluto, quindi STARA VIA per molto tempo!" 12) In giro con Red Rosso si trova nella città dei numeri e per terra trova...una calcolatrice. Gli viene recapitato un uovo perste e dice: "Mamma, è arrivato un uovo peste!", e la mamma "Cosa vuoi da me?" Red: "Friggilo!" 13) La "Grande" fuga Appare Magikarp selvatico al Lv 2. Vai Charizard! Rosso usa fuga. Scampato "pericolo". 14) Paul aiutaci! Ti prego Paul (il famoso polpo che azzecca tutte le vittorie ai mondiali), aiutami a decidere...è una scelta molto difficile ed importante per me...Squirtle, Charmander o Bulbasaur? 15) Pokè-Pubblicità Cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucario! 16) Pubblicità: !Don't touch my Breil..." "Don't touch my Pokèkron!" 17) XD Air Action Vigoroth A fresh Air Exploud 18) Poteri inesistenti Vai Pikachu, tuononda su Clara!...Clara è già paralizzata. 19) Colmo Pokè Qual'è il colmo per un pokèmon d'erba? Avere una natura ardente. 20) D&J Nello spazio ci sono Jirachi e Deoxis. Jirachi chiede a Deoxis: "Cosa fai di bello?" Deoxis: "Sono alla ricerca di stelle cadenti per risucchiare la loro energia" Jirachi: 0_0 21) Le parole di Oak rimbombano... Oak deve avere una voce alta. Le sue parole mi rimbombano dovunque sono quando faccio una scemenza. 22) A scuola con Ash... L'alunno Ash Ketchum giustifica l'assenza del giorno prima dicendo che non riusciva a passare sopra ad un Alberello perchè no aveva la MN Taglio. 23) Fidanzata Ash: "Prof. Oak, dov'è la tua fidanzata? Prof. Oak: "Ash, c'è tempo e luogo per ogni cosa ma non ora!" 24) Affamati C'è un Palkia affamato che gira per l'oceano in cerca di cibo. Ad un certo punto trova un cespuglio sotto la superficie del mare e lo strappa con grande forza, mangiandoselo. Allora un attimo dopo esce fuori un Krabby che gli chiede: "Di che sa?" Palkia gli risponde: "Di-Alga" 25) Locanda Sapete perchè la locanda di mare a Canalipoli è chiusa? Semplicemente perchè il proprietario lo usa come night club e se ci vai di notte trovi Darkrai che fa la lap dance. 26) Malattia Regirock è malato e Regice lo và a trovare. Regice gli chiede: "Come stai?" Regirock risponde: "Non ti preoccupare...sono una roccia" Se avete in mentre altre barzelette postateli nei commenti, sarò felice di sentirne altri. |
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Consigli sul TCG ( #3 ) postato da Zaffira (12:56 10/08/11) |
~ link diretto a questo articolo Su richiesta di Zaffira, oggi analizzerò la carta Pidgeot (HS Battaglie Trionfali 29/102).Pidgeot è l'evoluzione di fase 2 di Pidgeotto, è di tipo Normale e utilizza energie neutre o di qualsiasi tipo. 1. Vento Contrario: questo attacco, al costo di due energie di qualsiasi tipo o di una carta energia neutra doppia, il Pokèmon Difensore deve aggiungere due energie di tipo a scelta per sferrare l’attacco nel turno seguente. Aggiungendo una carta energia qualsiasi, si può utilizzare la mossa Attacco Rapido. 2. Attacco Rapido: con questo attacco Pidgeot infligge al Pokèmon Difensore 40 danni se dal lancio della moneta risulta croce; se viene testa questo attacco genera ben 70 danni al Pokèmon Difensore.. 3. Debolezza: il danno inferto da un Pokèmon tipo Elettro è moltiplicato per 2 (è doppio). 4. Resistenza: il danno ricevuto da un Pokemon tipo Forza è diminuito di 20. 5. Ritirata: per ritirare Pidgeot in panchina non occorre usare una carta Scambio e non occorre scartare alcuna energia da Pidgeot. E’ possibile usare questa carta in combinazione con altre carte. La scelta delle carte dipende da quale evento si voglia partecipare. Per eventi Unlimited – Costruito possiamo usare carte di qualsiasi set rilasciato negli USA, mentre per eventi Limited – Costruito possiamo solo usare carte provenienti dai set del gruppo Heart Gold & Soul Silver, compresi il relativo Trainer Kit ed alcune carte promozionali. In combinazione con Pidgeot possiamo usare: 1. Swanna (B&W 37/114): Pidgeot, dopo aver usato Vento Contrario, si può ritirare senza alcun costo e al suo posto può intervenire Swanna con Danzapiume. Nel turno successivo il Pokèmon difensore non potrà attaccare in maniera risolutiva poiché dovrà recuperare ben due energie. Il turno ancora dopo Swanna userà Acquanello con ben 80 danni e scambiare il posto con Pidgeot o un altro Pokèmon, o ancora usare Danzapiume con un danno pari a 40. 2. Togepi (HS Senza Paura 70/90): al costo di una sola energia di qualsiasi tipo, Togepi può ricattare il Pokèmon Difensore, già indebolito da Vento Contrario di Pidgeot e riluttante a ricevere altri danni, e ottenere di prendere due ulteriori carte. In molti casi questa scelta è risultata determinante l’esito vincente dell’intera partita! 3. Carnivine (HS Battaglie Trionfali 16/102): con Escasaliva il Pokèmon Difensore, già indebolito da Vento Contrario di Pidgeot, viene rimandato in panchina e sostituito con un altro Pokèmon con bassa potenzialità di attacco (ad es. senza energie base). 4. Eevee (HS Senza Paura 48/90): con la mossa Cerca Famiglia possiamo cercare un Pokèmon appropriato da affiancare a Pidgeot, possibilmente una delle carte qui illustrate. 5. Sneasel (HS Senza Paura 68/90): al costo di due energie Oscurità, Sneasel può raggiungere una potenza di attacco, usando la mossa Picchiaduro, di 120 danni qualora ci fossero cinque Pokèmon in panchina e qualora risultasse testa dal lancio della moneta per sei volte consecutive! 6. Happiny (Platino 76/127): senza alcuna energia (!) Happiny, con l’attacco Ospitalità, può rimandare il Pokèmon Difensore, già indebolito da Vento Contrario di Pidgeot, in panchina e sostituirlo con un altro Pokèmon con bassa potenzialità di attacco (ad es. senza energie base) togliendogli però 2 danni. Per questo motivo occorre scegliere un Pokèmon ancora privo di danni. 7. Gulpin (Ex Guardiani dei Cristalli 33/100): al costo di una sola energia di qualsiasi tipo, Gulpin può neutralizzare l’attacco più potente del Pokèmon Difensore già indebolito da Vento Contrario di Pidgeot. 8. Wurmple (Ex Dragon 81/97): al costo di una sola energia di qualsiasi tipo, con l’attacco Cerca Amici possiamo cercare un Pokèmon appropriato da affiancare a Pidgeot fra quelli di tipo Erba. A differenza di Eevee, con Cerca Amici di Wurmple possiamo mettere in panchina più di un Pokèmon (ricordando che in panchina possono stare solo un massimo di cinque Pokèmon). Come Togepi, anche questa carta è risultata determinante per l’esito vincente dell’intera partita! Per concludere: le carte che consiglierei maggiormente sono quelle di Happiny e di Togepi. --------- ATTENZIONE: se volete consigli su una carta, indicatemi via messaggio privato SEMPRE il nome della carta, la serie e il numero relativo, altrimenti non vi potrò rispondere. Grazie. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Questo articolo è stato scritto da PkCll che per vari motivi non avrà accesso a Pokètown. Mi aveva chiesto se in nome suo potevo pubblicare i suoi articoli perciò perciò per favore non ditemi che ho copiato... |
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Le Avventure di Chikorita ( #03 parte seconda ) postato da Zaffira (16:20 9/08/11) |
~ link diretto a questo articolo Il Bosco di Roveri ( parte seconda )Ben presto si fece buio e i nostri amici si misero ad apprestare un bivacco. Marill e Shaymin andarono insieme rispettivamente per legna e per paglia, mentre Pikachu provava a far scintille con la coda, utili per accendere il fuoco. Piccolino e Zaffira andarono insieme a cercar bacche da mangiare. Zaffira, che forse aveva timore di incontrare l’Houndour, stava appresso Piccolino. Lo seguiva in ogni passo, sia che andasse a destra per cogliere baccastagne, sia che si dirigesse a manca per assaggiare baccaprugne. Nel cielo scuro della sera apparvero le prime stelle. Zaffira chiese a Piccolino: “Qual è la tua stella?” “Tu” rispose senza esitare. “Stupido! Non hai una stella in cielo?” “Perchè dovrei averla?” “Ricordo che quando ero una piccola Chikorita di pochi anni, le sere d’estate solevo osservare le stelle insieme a mio padre. Mi raccontava che le stelle in cielo erano miriadi di miriadi, così numerose che ognuno sulla terra poteva averne una. Mi disse di sceglierne una e che sarebbe stata per sempre la mia stella portafortuna” Guardava Piccolino sorridendo, con il medesimo entusiasmo di quella piccola Chikorita che andava raccontando. Aggiunse, indicando un punto della volta celeste: “Vedi quella stella lì, nella costellazione del Gran Swoobat?” “Vuoi dire la seconda a partire dalla punta della coda del Patrat Maggiore?” “Si, proprio quella! Si chiama Mizar, ed è la mia stella! Dai, scegline una anche tu!” “Alcor, naturalmente” Zaffira lo guardò con un’espressione confusa e gli chiese: “Naturalmente?” “Si. Mizar è una stella doppia, e la sua compagna si chiama Alcor. Vicini l’una all’altra da sempre e per l’eternità” Zaffira rimase in silenzio con lo sguardo fisso sulle loro due stelle. “Tu non sei di questi luoghi, vero?” chiese Zaffira. “No, vivo in un’isola dell’Arcipelago Radioso insieme con altri Pokèmon e ad Ash” “Chi è Ash?” “E’ un mio caro amico, uno fra gli allenatori più bravi del Vecchio Continente!” “Ne parli così bene. Ma… perché adesso sei qui e non con lui?” “Ho una missione da compiere…” Piccolino le raccontò tutto, anche le disavventure nella Prateria e nel Fiume Averno con Ninjask e Gyarados. Zaffira seguiva il suo racconto con ammirazione. Però sui suoi occhi apparve un velo di tristezza. Piccolino se ne accorse e le chiese: “Perché sei così triste, Zaffira?” “Presto te ne andrai e non ti rivedrò più…” “Non è vero. Sulla strada del ritorno passerò ancora di qui, e ci rivedremo” “Molti altri bravi Pokèmon come te mi hanno fatto promesse e hanno pronunziato belle parole, ma poi non si sono più visti… Pare che tutti i Pokèmon ai quali mi affeziono mi abbandonino…” disse Zaffira, ancor più triste. Piccolino fece per accarezzarla con una zampa, ma ella si ritrasse un poco. Piccolino rimase in silenzio, senza sapere cosa dire. Zaffira prese il cestino delle bacche e s’incamminò verso la radura. Piccolino la osservò mentre s’allontanava e gli si strinse il cuore. La seguì, anch’egli triste. Ritornati alla radura, cucinarono e mangiarono le bacche cotte sul fuoco che Pikachu aveva acceso con una scintilla dalla propria coda. Tutti erano felici, tranne Piccolino e Zaffira. Quando la luna fu alta in cielo, tutti si addormentarono. Il mattino seguente giunse il momento di congedarsi. Shaymin, Pikachu e Marill salutarono Zaffira. Lo fece anche Piccolino, dicendole: “Sono felice d’averti conosciuto. Vorrei portarti con noi, ma il viaggio è ancora lungo e con molti pericoli. Sono più tranquillo se tu resti qui… Quando torneremo indietro, passeremo da questo bosco” “Non voglio promesse da te, Piccolino” rispose Zaffira. Sorrise, per farsi coraggio e per non dare preoccupazione a Piccolino. Poi si voltò e corse via nel bosco. “Andiamo!” disse Piccolino, dopo una breve pausa di silenzio, e i suoi amici lo seguirono. Non ebbero fatto cinque passi che una voce disperata attrasse la loro attenzione. “Aiuto! Piccolino, aiuto!” “E’ Zaffira!” esclamò Piccolino. “L’Houndour!” gridò Marill, stringendosi a Shaymin. “Eppure non fa alcun verso. Non può essere un Houndour” affermò Pikachu. Piccolino corse più svelto di tutti e raggiunse per primo Zaffira. Ella stava tra le radici nodose di una vecchia rovere, imprigionata in una rete di fili di pura energia elettrica, mentre dall’alto del tronco un grande ragno giallo con due enormi occhi neri e quattro più piccoli la guardava affamato. “Piccolino, stai attento: Galvantula mi ha imprigionato con Elettrotela!” Piccolino non si perse d’animo, fronteggiò Galvantula e l’attaccò con la mossa Foglialama. Il grande ragno rispose con Sanguisuga con l’intenzione di fiaccarlo e imprigionare anche lui. Ma Piccolino schivò il colpo e sferrò un potentissimo attacco Solarraggio che s’abbattè sull’elettrotela generando un bagliore accecante, così luminoso da rischiarare l’intera foresta. Quando la nuvola d’energia si dissolse, dell’orribile ragno non v’era più traccia. Zaffira piangeva, ancora spaventata. Piccolino le si fece accanto e sfiorò la propria foglia con la sua. Ella lo abbracciò. Piccolino le diede un bacio sulla fronte e le disse: “Non ti lascerò più sola. Verrai con noi” Quando gli altri Pokèmon li raggiunsero, videro i due Chikorita abbracciati, e Marill disse: “Guarda, che carini…” “Si vorranno bene?” chiese Shaymin. “Credo proprio di sì” rispose Pikachu. Risero tutti e tre. Anche la luna, lassù nel cielo, sorrideva. Dedico questa puntata alla mia cara amica Zaffira. Arrivederci alla prossima settimana! ------------------------------------------------------------------------------------------------------- Vorrei avvertire i lettori che questo racconto ha scritto PkCll, che purtroppo per molti motivi non avrà accesso a Pokètown, e mi aveva chiesto di poter pubblicarli per continuare il suo racconto... |
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Consigli sul TCG ( #02 ) postato da PkCll (15:43 5/08/11) |
~ link diretto a questo articolo Su richiesta di Zaffira, oggi vi descriverò la carta Zoroark (B&W 71/114)Zoroark è l'evoluzione di fase 1 di Zorua, è di tipo Oscurità e utilizza energie sia proprie che neutre o di qualsiasi tipo. 1. Congiura: questo attacco, al costo di una sola energia Oscurità, permette di scegliere una carta dal proprio mazzo e metterla in mano. Nel caso la carta scelta fosse un Pokèmon o un'evoluzione, non è possibile posizionarla subito in panchina o sul Pokèmon che si vuol far evolvere, piuttosto occorre aspettare il turno successivo. Aggiungendo una carta energia qualsiasi, oppure - nel caso Zoroark fosse ancora sprovvisto di energie - aggiungendo una carta energia neutra doppia, si può utilizzare l'attacco Ripicca. 2. Ripicca: con questo attacco Zoroark può copiare una mossa del Pokèmon Difensore, compresi tutti gli effetti secondari collegati a questa e i relativi danni. Non può copiare un Pokèpower o un'abilità simile. Anche se l'attacco copiato necessita specifiche energie se fosse usato dal Pokemon Difensore al quale appartiene, Zoroark utilizza sempre due energie di qualsiasi tipo. 3. Debolezza: il danno inferto da un Pokèmon tipo Forza è moltiplicato per 2 (è doppio). 4. Resistenza: il danno ricevuto da un Pokemon tipo Psico è diminuito di 20. 5. Ritirata: per ritirare Zoroark in panchina, qualora non si disponesse di una carta Scambio, occorre scartare una energia qualsiasi da Zoroark. ATTENZIONE: se volete consigli su una carta, indicatemi via messaggio privato SEMPRE il nome della carta, la serie e il numero relativo, altrimenti non vi potrò rispondere. Grazie. |
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Consigli sul TCG ( #01 ) postato da PkCll (11:04 4/08/11) |
~ link diretto a questo articolo Buongiorno a tutti!Da oggi in questa rubrica potrete chiedermi consigli sull’uso delle carte Pokèmon e sulla strategia da adottare nelle partite. Cominceremo con una carta che ha sempre generato dubbi e perplessità: Ditto (Original Fossil 3-18/62) e Ditto (DP Risveglio dei Miti 27/146). 1. Mantiene PV e caratteristiche proprie solo se non usa il Potere Trasformazione o DNA e se è affetto da condizioni speciali. 2. Copia in tutto il Pokèmon Difensore (o altro specificato), numero di energie e costo di ritirata. 3. Evoluzione di Ditto: a. Ditto copia un Pokèmon Difensore base; se in mano c’è una carta evoluzione del Pokèmon copiato, non si può mettere sopra Ditto. b. Se il Pokèmon Difensore evolve (o dalla panchina arriva un Pokèmon evoluto), Ditto può copiarlo. 4. Ditto usa il numero, ma non necessariamente il tipo, di energie del Pokèmon Difensore. 5. Al subentrare di un nuovo Pokèmon Difensore, Ditto copia quel Pokèmon e mantiene il danno subìto in precedenza. 6. Ditto copia ciò che è indicato sulla carta del Pokèmon Difensore, non i PV rimanenti eventuali da altre lotte dalle quali si era ritirato o dalla lotta precedente l’entrata di Ditto. Se avete dubbi su questa o altre carte, su regole o strategie di gioco, mandatemi un MP. Se avete domande su questo articolo, postate qui un commento. Grazie. |
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La penna spaziale e la matita postato da Lar (20:09 3/08/11) |
~ link diretto a questo articolo La storia è nota da un po'. Ha circolato in internet ed è comparsa su alcune riviste. Riprende notizie pubblicate dai giornali moscoviti negli anni Sessanta. Ma non per questo ripeterla è superfluo.Si dice che gli astronauti, all'epoca della corsa allo spazio di Stati Uniti e Russia, si imbatterono nella necessità di trovare una penna che scrivesse nello spazio. Ma né le penne stilografiche né quelle a sfera funzionavano. Nelle prime, le variazioni di pressione spargevano l'inchiostro in goccioline nello spazio. Nelle seconde, l'assenza di gravità impediva che l'inchiostro fluisse fino alla punta: proprio come succede quando cerchiamo di scrivere con le normali penne a sfera tenendole con la punta sollevata, l'inchioostro non applicava pressione sulla piccola sfera e non arrivava alla carta. Statunitensi e russi, di fronte al problema, adottarono soluzioni differenti. La Nasa spese milioni di dollari in ricerche per trovare strumenti di scrittura alternativi. Alla fine, dopo anni di lavoro di numerose squadre, riuscì a creare una pèenna a sfera che scriveva nel vuoto dello spazio e in assenza di gravità. Funzionava grazie ad un complesso serbatoio pressurizzato, motivo per cui non divenne mai una soluzione pratica. Alla prese con lo stesso problema, gli astronauti russi trovarono un'altra soluzione: presero a usare la matita! Quando si racconta questa storia, le persone di solito ridono. Naturalmente, è una storia che rafforza certi stereotipi e conferma che le idee semplici sono le migliori. Però, la lezione è ambigua. Sarà vero che non vale la pena cercare soluzioni tecnologiche alternative quando si hanno già strumenti in grado di svolgere la funzione in causa? Sarà vero che si deve procedere con gli studi solo quando si ha la certezza che si troverà una soluzione redditizia? Questi interrogativi sono legittimi, ma la parte più sorprendente nopn è ancora arrivata. Proprio così: la storia è completamente falsa! In realtà, sia i russi che gli americani usavano le matite per scrivere nello spazio. E lo fecero sin dall'inizio delle missioni spaziali. Poi smisero di usarle perché creavano gravi problemi. Ogni volta che alla matita si spezzava la punta, questa si perdeva per la navetta, andando a volte ad infilarsi tra gli strumenti elettrici e provocando dei corto-circuiti. Ancor più pericolose erano le sottili polveri di grafite, che fluttuavano nello spazio e si infilavano negli orifizi più minuscoli. Se raggiungevano una parte della cabina riscaldata, potevano incendiarsi istantaneamente, data l'elevata percentuale di ossigeno all'interno delle astronavi. Perciò, sia gli americani che i russi erano interessati a trovare strumenti di scrittura alternativi. Il problema venne risolto non dalla Nasa, che non spese un centesimo nella ricerca, ma dal fabbricante statunitense Paul C. Fisher, che investì una certa cifra nelle ricerche per la penna a sfera spaziale, niente di simile a milioni di dollari, comunque. La Nasa non rimborsò questo investimento e si limitò a comprare le penne al loro inventore, che le vendette a 2,95 dollari l'una. A partire dal 1968, le Fisher space pens, come sono conosciute, fanno parte dell'equipaggiamento base degli astronauti. Queste penne continuano a essere commercializzate dalla Fisher e alcuni modelli sono venduti a bordo degli aerei di alcune compagnie aeree. Funzionano nel vuoto, senza gravità, e non bruciano. Scrivono sia al caldo, fino a 150 gradi, sia al freddo, fino a 120 gradi sotto zero. È molto meglio della matita. Per chi ha avuto la forza di spirito di arrivare a leggere fino alla fine: ho recuperato questo testo per far riflettere sopratutto tutti quegli utenti che, quando metto il sito in manutenzione, al ritorno non hanno niente di meglio da dire che "Ma non è cambiato niente". Enjoy! |
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C:SaP Crazy-P (+ info concorso...) postato da ShinyCelebi (19:09 3/08/11) |
~ link diretto a questo articolo Eccoci di nuovo qui con il nostro spuntino del terrore! Questa volta posto una CP molto semplice, per cui non credo servano la parte commento/spiegazione/confronto...Creepypasta
Porygon, insieme a Mewtwo, è l'unico Pokémon creato dall'uomo (almeno in tempi moderni, dato che alcuni sarebbero stati costruiti dagli uomini in tempi antichi tramite pratiche magiche, come Regice o Golurk, e alcuni Pokémon, sebbene abbiano aspetto meccanico come Voltorb o Magnemite, non hanno informazioni che spieghino la loro nascita). Tuttavia, mentre la nascita di MewTwo viene descritta come qualcosa di ignobile, mostruosa, contro natura, che ha creato un Pokémon malvagio e pericoloso, la creazione di Porygon è stata vista come un trionfo dell'ingegno umano, una pietra miliare, la creazione della vita artificiale. Ora, noteremo che MewTwo è una semplice clonazione con alcune modifiche genetiche mentre Porygon è la creazione DA ZERO di una vita (quindi, teoricamente, qualcosa un po' più contro natura), cosa abbastanza ipocrita data dal fatto che mentre MewTwo è una creazione del Team Rocket, Porygon è dalle ditta leader nel settore Silph SpA, ma non è questo che salta all'occhio. Porygon, per quanto un'organismo vivo, è comunque un prototipo, dotato di programmazioni primarie e normali istinti, ma non di intelligenza come la consideriamo noi, in pratica è un'automa (info descritte nel Pokédex). Dopo due anni di lavori (saga OAC) la Silph SpA crea un Upgrade, che permette l'evoluzione di Porygon in Porygon2. Questo Pokémon ha statistiche più elevate della sua vecchia versione, è più piccolo e leggero ed è dotato di una grande intelligenza che lo rende in grado di risolvere problemi e apprendere dall'ambiente esterno (sempre dati Pokédex) ma comunque è di base un'insuccesso, poichè, sebbene dotato di una sofisticata A.I., manca di qualcosa di fondamentale che hanno gli uomini e i Pokémon, ossia la coscienza di esistere. Passa il tempo ( saga DPPt) è inizia a girare per il mondo dei Pokémon uno strano strumento. Non si sa chi l'abbia creato, non ci sono dati della sua produzione e lavorazione, il Dubbiodisco è un mistero molto fitto, quasi una leggenda metropolitana (una Poképasta all'interno dello stesso mondo dei Pokémon). Il disco hackera i sistemi di protezione dei Porygon (o magari no, dato che forse dietro a lui c'è un progetto segreto della Silph SpA, non ci è fato sapere) e il Pokémon si evolve ancora. Le dimensioni aumentano, il Pokémon assume un'aspetto più eretto, più umano, si è finalmente arrivati al fine ultimo: la creazione di una "coscienza artificiale". La coscienza si può sviluppare solo quando ci si rende conto di esistere, ma come ci si rende conto dell'esistenza? Col Dubbio. Il Dubbio ci spinge a tentare di capire se le nostre scelte sono giuste, se stiamo facendo bene, se noi stessi esistiamo. Come una biblica mela dell'Eden, Porygon si rende conto di se stesso, non rispondendo più a stimoli esterni o a programmi senza chiedersi domande, ma a qualcosa di più "metafisico". Ma non è una cosa cosi stupenda come ci si può aspettare. Se si guardano le immagini del Pokémon, gli occhi spalancati, la testa ritta verso l'alto, le braccia che tendono verso il cielo, si rende conto che il Pokémon è... incredibilmente spaventato, reso folle dalla paura. Il Pokédex dice che non si muove correttamente, che agisce in modo strano, ma la realtà che, il dubbio, lo sta facendo impazzire, poichè non è qualcosa di "reale", naturale. La consapevoleza di esistere ma di non essere un vero Pokémon è qualcosa di straziante, e il Pokémon sembra chiedere, quasi com un bambino, conforto, piangendo e urlando in una lingua che non potremo mai capire, maledicendo il suo fato e chi lo ha permesso, ossia i suoi creatori... e noi. Commento
CP fenomenale, praticamente la adoro: indaga sulla nostra stessa esistenza e natura umana basandosi su quello che per molti è un semplice gioco per bambini... inoltre è davvero inquietante pensare che possa esistere un essere al mondo interamente creato da zero e incapace di comprendere se stesso e il mondo a lui circostante, senza contare che, come già detto, viene reso pazzo dal dubbio quando qualcuno gli fa capire ciò che realmente è: un automa privo di vita. Spiegazione
non necessaria Confronto con la realtà
La cosa è più che verosimile, in quanto il Pokédex stesso afferma queste cose e basta solo fare un discorso generale sui Porygon per accorgersene. EXTRA
Anche se Porygon stato creato dalla Silph SpA e potenziato dalla stessa, Porygon-Z è stato sviluppato dal Team Plasma, o almeno così si suppone. La cosa diventa palese quando si viene a conoscenza della vicenda Genesect e quando si associa a ciò il fatto che il Dubbiodisco lo si trova in B/N nello stesso laboratorio. Per non fare spoiler a quelli che come me aspettano il Genesect evento per sapere la vera storia ometto questa parte, ma vi invito a rifletterci quando sarete a conoscenza della vicenda. Citazione
"...è proprio qui sulla terra la mela proibita, e non Dio, ma qualcuno che per noi l'ha inventato, ci costringe a sognare in un giardino incantato." Un Blasfemo - Fabrizio De Andrè Con questa CP apro un concorso! Vi invito a scrivere una Poképasta e a inviarmela, tutto qui... potete prendere spunto da altre PP se ne avete mai lette o anche crearne di mai viste prima, chi può dirlo? Per partecipare dovete inviarmi un MP con il vostro nome e la vostra e-mail, io provvederò a darvi la mia così mi potrete inviare la vostra PP. Se l'idea vi piace commentate in tanti e se avrà successo darò altre notizie la prossima volta (:. Da SC è tutto, alla prossima! PS: il concorso non è a scopo di lucro xD P.P.S: la pasta originale aveva molti orrori grammaticali, ho corretto quelli che ho visto, se ne vedete altri ditemeli pure (: |
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Le avventure di Chikorita ( #03 parte prima ) postato da PkCll (10:17 2/08/11) |
~ link diretto a questo articolo #03 Il Bosco di Roveri (parte prima)Piccolino
Il sole filtrava dalle fronde delle roveri e illuminava il sentiero con strisce di luce arancio. Sul far della sera il rumore assordante delle cicale lasciava il posto al delicato frinire dei grilli. Piccoli Kricketot seguivano in fila un grande Kricketune che li guidava al loro rifugio. Sciami di Combee volavano alti nel cielo, quel poco cielo che si poteva scorgere oltre le alte chiome degli alberi, per godere degli ultimi raggi di sole. Piccolino in testa, il nostro gruppetto di avventurieri s’incamminava verso il centro del Bosco di Roveri. “Manca molto?” chiese Marill. “Siamo provati dalla lotta contro Gyarados… Abbiamo bisogno di riposo…” consigliò Shaymin. “La Grande Radura è ormai vicina. Non preoccupatevi: ci arriveremo prima che cali la notte e che vengano gli Houndour” disse Piccolino. “Gli Houndour?” chiesero in coro Shaymin e Marill, guardandosi a vicenda negli occhi, timorosi di dover affrontare un altro pericolo. “Sì. Pikachu, tu che ne hai già affrontati molti, per favore, spiega loro chi sono gli Houndour” “Va bene, Piccolino” rispose Pikachu. Poi si rivolse ai suoi amici: “Houndour è un Pokèmon di tipo Buio e Fuoco, ha abitudini notturne. Esso assomiglia ad un grande lupo, il suo pelo è grigio come la cenere, la sua bocca è irta di denti acuminati e gli occhi… uh, gli occhi!” “Gli… occhi…” ripresero Shaymin e Marill, spaventati come avessero Houndour davanti a loro. “I suoi occhi sono scuri come la notte, ma quando fissano la preda s’illuminano di rosso. Se vedete un Houndour con gli occhi rossi, non avrete più scampo!” A queste parole pure Piccolino cominciò a tremare. Pikachu continuò il racconto. “Una volta ne affrontai uno. Egli s’era agguattato dietro un cespuglio di more. Appena vidi i suoi occhi rossi fra le spine, mi fermai, ma era troppo tardi. Con un balzo uscì allo scoperto e mi attaccò con un Rogodenti, al quale risposi con Codaccaio e poi con…” “Stava dietro un rovo?” chiese Shaymin, interrompendo il racconto. “Sì. Proprio dietro un rovo come questi ai lati del sentiero” rispose Pikachu. “E aveva gli occhi rossi?” chiese ancora Shaymin. “Esatto. Se riesci a vederli, hai ancora tempo per fuggire; altrimenti Houndour ti piomberà addosso con un balzo e tu non potrai più far nulla!” continuò Pikachu. “Occhi rossi come quelli?” indicò Marill. Da un cespuglio di rovi due occhi rossi fissavano i nostri amici. Avevano poco tempo per organizzare le idee per affrontare lo Houndour, poiché a fuggire non facevano più in tempo. Piccolino disse: “Io lo affronto, mentre voi l’aggirerete e l’attaccherete alle spalle, al mio segnale” Gli altri annuirono. Un risolino si udì da dietro quel cespuglio. Marill restò sorpreso e chiese a Pikachu: “Gli Houndour ridono?” “Gli Houndour usano diversi suoni per comunicare con i loro simili o per cacciare le prede, ma non credo che ridano…” rispose Pikachu. “E hanno pure una foglia lunga in testa?” chiese ancora Marill. Pikachu non fece in tempo a rispondere che dal cespuglio di more uscì una graziosa Chikorita. Ella si copriva la bocca con la sua grande foglia e un po’ abbassava lo sguardo, un po’ guardava Piccolino. Rideva, le sue guance erano rosee. Shaymin e Marill spalancarono gli occhi e sapevano dire solo “Oooh…”, mentre Pikachu dubbioso sollevò un sopracciglio, non riconoscendo in tutta quella bellezza il terribile Houndour. “Ciao. Mi chiamo Zaffira… e voi?” Tutti si presentarono tranne Piccolino, il quale era rimasto con la foglia ritta in testa e la bocca spalancata per tutto il tempo. Piccolino & Zaffira
--------------------------------------------------------------------------- Spero che vi piaccia il nuovo personaggio... Alla settimana prossima! |
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Passeggiata aleatoria: La legge di Murphy postato da Lar (11:49 1/08/11) |
~ link diretto a questo articolo Questo e tanti altri quesiti li trovate sul libro Passeggiata aleatoria: la scienza giorno per giorno di Nuno Crato. Una lettura piacevole da portare sotto l'ombrellone.La legge di Murphy Nel 1949, l'aviazione americana fece una serie di esprimenti per misurare le reazioni del corpo umano quando è sottoposto ad accelerazioni elevate. Per ottenere le misurazioni, bisognava fissare degli apparecchi al corpo dei piloti. Ciascun apparecchio poteva essere montato solo in due modi: uno giusto e uno sbagliato. L'ingegnere che aveva progettato l'esperimento fece installare 16 apparecchi, in modo da migliorare la precisione delle osservazioni e ridurre lepossibilità di errore. Solo che il tecnico incaricato di installarli riuscì a montarli tutti nel modo sbagliato, così l'esperimento fallì. L'ingegnere si chiamava Murphy e, deluso, formulò la famosa legge che porta il suo nome: "Se c'è un modo sbagliato di fare le cose, è sicuro che qualcuno le farà in quel modo". Il giorno dopo, il pilota che era stato il soggetto del test, il maggior John Stapp, partecipò a una conferenza stampa. E riferì le parole di Murphy, spepure modificandole un po'; "Se qualcosa può andar male, è sicuro che lo farà". Alcuni giornalisti decisero di riportare questa frase nei loro servizi e il detto divenne celebre come legge di Murphy. Questa legge pessimista viene invocata quando qualcosa va male sebbene ci fosse qualche speranza del contrario. Un esempio tipico è il detto: "la fetta di pane imburrato cade sempre a terra con la parte del burro verso il basso". Ma ci sono altri esempi che vengono abitualmente citati: "la parte più importante di un fax è sempre quella che risulta meno leggibile", o "si buca una gomma solo quando si ha fretta", o ancora "i computer vengono attaccati dai virus solo quando non sono state fatte le copie di sicurezza dei file". In realtà, come tutte le persone sensate riconoscono, la legge di Murphy è solo ironica, e la sua apparente applicabilità generalizzata è frutto di un'illusione psicologica. La invochiamo quando qualcosa va male e ce ne dimentichiamo ogni volta che le cose vanno per il verso giusto. In generale, il nostro cervello esegue automaticamente una selezione dei casi che sembrano adattarsi al modello dato. Per quanto riguarda in particolare la legge di Murphy, si tratta di situazioni sgradevoli, che proprio per questo motivo rimangono più impresse nella memoria: ci ricordiamo di quel giorno sfortunato in cui una gomma forata ci ha fatto perdere l'aereo e dimentichiamo tutte le volte in cui non abbiamo avuto nessun problema e siamo arrivati puntualmente all'aeroporto. Alcuni scienziati hanno discusso seriamente la legge di Murphy. Il fisico Robert Matthews, per esempio, si è preso la briga di fare esperimenti con fette di pane imburrate e ha verificato, com'era logico aspettarsi, che lanciandole in aria le probabilità che cadano con il burro verso il basso sono di 1/2. Tuttavia, se le fette di pane cadono da un tavolo alto circa 80 cm, come accade di solito, le probabilità che cadano con la faccia imburrata verso il basso è molto superiore. La ragione è semplice, come ha verificato lo stesso fisico: da quell'altezza, le fette di pane hanno il tempo di fare solo mezzo giro su se stesse. Se i tavoli fossero alti due metri, ecco che le fette di pane cadrebbero con maggior probabilità con la faccia imburrata verso l'alto. L'articolo di Matthews discute anche altre pretese applicazioni della legge di Murphy e conclude che si tratta di risultati perfettamente spiegabili in base alle leggi della fisica e alla teoria delle probabilità. La lezione è semplice: invece di cercare lumi nella fatalità o nelle premonizioni, vale la pena di utilizzare la testa e la scienza per cercare di spiegare i fenomeni. Presa come battuta, la legge di Murphy può essere divertente. Se diventa un pretesto per la superstizione, non diverte più. |
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C:SaP Il povero Raticate postato da ShinyCelebi (10:38 1/08/11) |
~ link diretto a questo articolo Buondì, eccoci di nuovo qui con il nostro appuntamento psi-horror, cominciamo subito ;-) !Creepypasta
Uno dei primi pokémon che si aggiunge alla squadra di Gary è Rattata/Raticate. Ad un certo punto questo pokémon viene rimpiazzato con un Growlithe/Arcanine. Vi siete mai chiesti perché? Perché lo avete ucciso. Nel gioco combattete con Gary a bordo della SS Anna, e quando avete finito questa salpa. Nella confusione della lotta, Gary non trova abbastanza tempo per scendere dalla nave, quindi viaggia con il suo pokémon ferito mortalmente per dio-sa-quanto-tempo e, prima che riesca a raggiungere un centro pokémon, il suo raticate muore. Questa idea è confermata perché il vostro incontro successivo con Gary è a Lavandonia. Per la precisione è alla torre Pokémon, dove lo trovate addolorato per un pokémon deceduto di recente (nel suo discorso prima della battaglia ti schernisce amaramente, chiedendoti se conosci il dolore di aver visto un tuo pokémon morire). Da qui in poi, passa dall' essere un bulletto arrogante all' essere un avversario più duro, più serio. Non sorride o gode delle sue vittorie, si incupisce e ignora la sconfitta. Non solo, ma la musica che accompagna le tue battaglie con lui suona meno come la musica di una rivalità amichevole e più come un motivo triste e arrabbiato. E sai perché? Perché hai ucciso il suo pokémon preferito, hai rovinato il suo funerale, e trascorri ogni momento da allora a perseguitarlo come un malato, depravato maniaco; la tua unica intenzione è sconfiggerlo e depredarlo di ogni speranza di vittoria, soddisfazione e retribuzione per l' innocente creatura che hai bruciato, frustato, congelato, avvelenato, elettrizzato o colpito a morte Commento
CP che mi ha fatto riflettere, in quanto io ho iniziato la mia pokè-avventura con la terza generazione, essendo del '96, e quindi non ho avuto la giusta occasione per godermi la trama di un vecchio "pokemon blu" che mi prestarono alcuni miei amici più grandi... comunque questa CP è davvero bella e indaga su Gary, un semi-dio del mondo pokemon che viene maltrattato dal suo nonno che non ne ricorda neanche il nome e da un suo amico che lo ammira/odia Spiegazione
Non necessaria Confronto con la realtà
La storia è verosimile in quanto, come ricordo, le PP si basano sui giochi o sui film in parte e non sugli anime in quanto questi sono adattati per un pubblico da spettatore-di-cartoni-animati-del-dopo-pranzo. Inoltre è da notare come il nostro caro e muto amico giocatore è un sadico e un rompiscatole U_U Immagine associata
[Mostra] Spoiler: testo nascosto Cosa ne dite?? fatemi sapere numerosi :P |
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